Linfonodi latero-cervicali e sottomandibolari ingrossati
Salve a tutti sono un ragazzo di 18 anni, verso l'inizio di Gennaio ho avuto episodi di fascicolazioni muscolari che perdurano tutt'ora ( non so se possono ricollegarsi al problema principale) , ma che il neurologo dal quale sono stato mandato mi ha detto che era solo stress e ipocondria, dopo quello che avevo letto su internet riguardante le fascicolazioni.. Poco dopo scordatomi del fatto delle fascicolazioni anche se comunque continuo ad averle ma non ci faccio nemmeno piu caso, ho notato un linfonodo laterocervicale ingrossato, come una pallina , non dolente al tatto, e subito dopo palpandomi ne ho trovati altri 3, uno dalla parte opposta del collo e 2 sottomandibolari, cosi (ahimè) ho ricercato su internet entrando nel panico totale anche perchè oltre i linfonodi avevo del prurito diffuso nel corpo. il medico di famiglia mi ha fatto fare esami del sangue dai quali è risultato tutto nella norma tranne un valore della transaminasi : Alanina-aminotranferasi GPT di 72 (fino a 45) e il numero degli eosinofili di 10.5 % (0.0-9.0) ma il valore alto di Transaminasi mi è stato detto che fosse attribuito all'attivita fisica fatta la sera prima delle analisi. elettroforesi delle siero proteine nella norma e EBV IgG 1.22 positivo e IgM 0.08 quindi negativo, Ves I ora 3 (fino a 20) e PCR 0.07 (fino a 0.50) . il dottore mi ha solo prescritto una visita ORL e di ripetere gli esami dopo 1 mese. la visita dell'otorino mi ha detto che i linfonodi ingrossati sono dovuti a un ipertrofia di entrambe le tonsille palatine , che comunque ho da quando sono piccolo e mi ha detto che essendo gli esami del sangue nella norma nn era niente, ora mi chiedo possibile che la dimensione dei linfonodi siano ancora cosi a causa delle tonsille ipertrofiche? e che io ho ancora prurito generalizzato (accompagnato da rossore )? quest'ultimo non so se reale o sempre attribuibile a uno stato di ansia. Anche perche il medico mi aveva prescritto antistaminici e il prurito è rimasto. vi ringrazio per la disponibiltà
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I linfonodi reattivi (=reagiscono ingrossandosi) possono persistere per lunghi periodi.
Le versioni fornite dai colleghi (curante e ORL) mi sembrano del tutto convincenti e certamente tramite Internet null'altro si può aggiungere senza una visita.
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
Le versioni fornite dai colleghi (curante e ORL) mi sembrano del tutto convincenti e certamente tramite Internet null'altro si può aggiungere senza una visita.
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6k visite dal 19/04/2010.
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