Mieloma multiplo anaplastico non secernente
Buongiorno, di seguito i potete trovare i risultati della biopsia osteomidollare effettuata su mio padre (età 67 anni), dopo la rottura di una costola.
Agobiopsia osteomidollare di cm 1.
Cellularità 70%, disomogenea.
Parziale sostituzione della componente emopoietica per presenza di discreto infiltrato(50%)a pattern diffuso, costituito da cellule di grandi dimensioni, atipiche, caratterizzate da nucleo con cromatina a zolle, nucleolo spesso evidente ed ampio citoplasma da basofilo ad eosinofilo.
Tali elementi sono risultati CD138+, CD79a-/+, CD56- e Citocheratina CAM5.2-; non dirimenti le immunocolorazioni per kappa, lambda, MUM1.
Non significativo numero di mitosi.
I reperti, soprattutto in considerazione della negatività per citochertina e della focale positività per CD79a, sono compatibili con mieloma anaplastico.
Ha inizia la cura di prima linea (cortisone e talamoide) da una settimana e fra 4/5 mesi verrà valutata l'efficacia della cura.
Ci è stato detto che si tratta di un MM molto aggressivo, atipico e raro.
Di stare però tranquilli e di essere positivi circa l'esito della terapia.
VI chiedo questo consulto per avere un parere esterno e capire se veramente possiamo avere la speranza che su questa tipologia di MM possano esserci risultati positivi.
Grazie, Cordiali Saluti.
Agobiopsia osteomidollare di cm 1.
Cellularità 70%, disomogenea.
Parziale sostituzione della componente emopoietica per presenza di discreto infiltrato(50%)a pattern diffuso, costituito da cellule di grandi dimensioni, atipiche, caratterizzate da nucleo con cromatina a zolle, nucleolo spesso evidente ed ampio citoplasma da basofilo ad eosinofilo.
Tali elementi sono risultati CD138+, CD79a-/+, CD56- e Citocheratina CAM5.2-; non dirimenti le immunocolorazioni per kappa, lambda, MUM1.
Non significativo numero di mitosi.
I reperti, soprattutto in considerazione della negatività per citochertina e della focale positività per CD79a, sono compatibili con mieloma anaplastico.
Ha inizia la cura di prima linea (cortisone e talamoide) da una settimana e fra 4/5 mesi verrà valutata l'efficacia della cura.
Ci è stato detto che si tratta di un MM molto aggressivo, atipico e raro.
Di stare però tranquilli e di essere positivi circa l'esito della terapia.
VI chiedo questo consulto per avere un parere esterno e capire se veramente possiamo avere la speranza che su questa tipologia di MM possano esserci risultati positivi.
Grazie, Cordiali Saluti.
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Le attuali terapie del mieloma comprendono varie opzioni che vanno dalla chemio al talidomide, cortisone fino al trapianto nei soggetti più giovani; proprio la talidomide, vecchio farmaco che tanti problemi provocò negli anni '50 per i danni al feto in donne in gravidanza, ha dato molti risultati positivi proprio nel trattamento del mieloma; quindi la invito ad avere fiducia ed a seguire le indicazioni dei medici
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 30/03/2010.
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