Emorragia post intervento emorroidi
Egregi Dottori,
sono una donna di 38 anni ed il 25 febbraio ho subito un intervento (emorrodi III grado interne). Dopo 4 gg ho avuto una brutta emorragia dove ho perso molto sangue. L'emoglobina pre-intervento era 13.9 mentre dopo l'emorragia era 7.8. Durante il ricovero - dove sono svenuta 4 volte - mi hanno fatto molte flebo anche di plasma. Sono uscita dall'ospedale il 4/3 con 8.2 di emoglobina. Lunedì prox 15/3 farò altri esami (emo e ferro). I medici mi hanno detto che ci vorranno 3 mesi per il ripristino dei valori. Sabato scorso 6/3 ho lavorato tutta la mattina su pc (da seduta) ma verso ora di pranzo sono stata male. Ho quasi perso i sensi e la pressione e battiti sono salita vertiginosamente 86 - 156 con 150 battiti. Sono diventata tutta dura. Sapreste dirmi il motivo?
Inoltre, ora appena faccio un minimo sforzo (es. sparecchiare tavola) i battiti salgono a 105 mentre da riposo variano da 88 a 90. Sento di stancarmi subito. Mi consigliate di stare a riposo o provare ad iniziare ad uscire un pochetto? Oltre a tanta pazienza, avete consigli per recuperare al più presto?
Grazie anticipatamente per l'attenzione.
sono una donna di 38 anni ed il 25 febbraio ho subito un intervento (emorrodi III grado interne). Dopo 4 gg ho avuto una brutta emorragia dove ho perso molto sangue. L'emoglobina pre-intervento era 13.9 mentre dopo l'emorragia era 7.8. Durante il ricovero - dove sono svenuta 4 volte - mi hanno fatto molte flebo anche di plasma. Sono uscita dall'ospedale il 4/3 con 8.2 di emoglobina. Lunedì prox 15/3 farò altri esami (emo e ferro). I medici mi hanno detto che ci vorranno 3 mesi per il ripristino dei valori. Sabato scorso 6/3 ho lavorato tutta la mattina su pc (da seduta) ma verso ora di pranzo sono stata male. Ho quasi perso i sensi e la pressione e battiti sono salita vertiginosamente 86 - 156 con 150 battiti. Sono diventata tutta dura. Sapreste dirmi il motivo?
Inoltre, ora appena faccio un minimo sforzo (es. sparecchiare tavola) i battiti salgono a 105 mentre da riposo variano da 88 a 90. Sento di stancarmi subito. Mi consigliate di stare a riposo o provare ad iniziare ad uscire un pochetto? Oltre a tanta pazienza, avete consigli per recuperare al più presto?
Grazie anticipatamente per l'attenzione.
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Dr. Giovanni Salamina
Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
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Egregia Signora
spero che stia assumendo del ferro. Ovviamente è opportuno che non si affatichi per non andare incontro allo scompenso cardiaco. D'altro canto è opportuno che si mobilizzi per riacquistare al più presto le forze. Poi si alimenti regolarmente.
Auguri
spero che stia assumendo del ferro. Ovviamente è opportuno che non si affatichi per non andare incontro allo scompenso cardiaco. D'altro canto è opportuno che si mobilizzi per riacquistare al più presto le forze. Poi si alimenti regolarmente.
Auguri
Dr. Giovanni Salamina
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 14/03/2010.
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