Prurito sine materia e sangue dalle gengive
Buongiorno, ho da mesi prurito in tutto il corpo, prendevo Tegretol, 200 al mattino e 400 la sera, per lievi crisi epilettiche. Dato che il farmaco mi rallentava le funzioni cerebrali, (ovvero: non riuscivo a memorizzare, la mia intelligenza perdeva punti nei test Q.I., non avevo i riflessi mentali pronti) l'ho sospeso senza consultare il neurologo, perchè le liste d'attesa sono lunghe mesi ed io ero stanca di avere i riflessi mentali così lenti, e non mi ha dato disturbi.
Dall'ultimo intervento che ho fatto, per una derivazione di una cisti congenita aracnoidea silviana destra, soffro di emicranie (o cefalee, dipende dalla definizione di ogni medico) croniche, quindi da 12 anni ho queste cefalee, che non passano con nessun farmaco.
Il mio problema maggiore, però, è il prurito: sento prurito in tutto in corpo non calmato dagli antistaminici, l'unica cosa che riesce a calmarlo per pochi minuti è l'olio essenziale di cipresso, vasocostrittore naturale, diluito in una crema. Ho consultato sia il medico di base, che mi ha fatto fare tutti gli esami del sangue possibili, sia esami del sangue, sia delle feci, sia delle urine, dai quali è risultato soltanto un TSH lievemente più alto della norma. Per sicurezza il medico di base mi ha fatto fare una visita anche dall'endocrinologa, che a sua volta mi ha fatto fare esami del sangue: ab anti NUCLEO (ANA) Screening, Ab Anti DNA nativo (nDNA) ELISA, Ab Anti ENA Screening, ma è risultato tutto nella norma, come la conta degli ormoni tiroidei, l'unico valore fuori norma era il TSH, che era 5,44 tra 0,30 e 5,00.
Oggi torno dal medico di base per far vedere gli esami. Vorrei farmi prescrivere un vasocostrittore, perchè secondo me, sia il prurito, sia il sangue dalle gengive, sono dati dalla vasodilatazione, anche se non saprei dire la causa di questa vasodilatazione. Vorrei sapere una sua opinione. Può la sospensione del Tegretol in dosi così basse essere causa di vasodilatazione? Può invece essere causa dell'innalzamento del TSH? Può il TSH leggermente alto avere una correlazione con il prurito sine materia?
Dall'ultimo intervento che ho fatto, per una derivazione di una cisti congenita aracnoidea silviana destra, soffro di emicranie (o cefalee, dipende dalla definizione di ogni medico) croniche, quindi da 12 anni ho queste cefalee, che non passano con nessun farmaco.
Il mio problema maggiore, però, è il prurito: sento prurito in tutto in corpo non calmato dagli antistaminici, l'unica cosa che riesce a calmarlo per pochi minuti è l'olio essenziale di cipresso, vasocostrittore naturale, diluito in una crema. Ho consultato sia il medico di base, che mi ha fatto fare tutti gli esami del sangue possibili, sia esami del sangue, sia delle feci, sia delle urine, dai quali è risultato soltanto un TSH lievemente più alto della norma. Per sicurezza il medico di base mi ha fatto fare una visita anche dall'endocrinologa, che a sua volta mi ha fatto fare esami del sangue: ab anti NUCLEO (ANA) Screening, Ab Anti DNA nativo (nDNA) ELISA, Ab Anti ENA Screening, ma è risultato tutto nella norma, come la conta degli ormoni tiroidei, l'unico valore fuori norma era il TSH, che era 5,44 tra 0,30 e 5,00.
Oggi torno dal medico di base per far vedere gli esami. Vorrei farmi prescrivere un vasocostrittore, perchè secondo me, sia il prurito, sia il sangue dalle gengive, sono dati dalla vasodilatazione, anche se non saprei dire la causa di questa vasodilatazione. Vorrei sapere una sua opinione. Può la sospensione del Tegretol in dosi così basse essere causa di vasodilatazione? Può invece essere causa dell'innalzamento del TSH? Può il TSH leggermente alto avere una correlazione con il prurito sine materia?
[#1]
Il tegretol và sospeso soltanto dopo decisione del suo neurologo e non autonomamente da lei; è un farmaco importante nel trattamento dell'epilessia. Detto questo per il forte prurito sarebbe oportuna una visita allergologica per vedere meglio la sua situazione. Non vedo correlazione tra TSH e prurito mentre potrebbe esserci una relazione con il tegretol. Il consiglio che le dò è di consultare il suo neurologo per una valutazione della terapia e della sua sintomatologia
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Utente
Non credo sia una reazione allergica,perchè le IgE sono basse.
Ho smesso il Tegretol da un anno, e ho prurito solo da tre mesi.
Ho smesso il Tegretol autonomamente perchè le liste d'attesa per il neurologo sono troppo lunghe. Il farmaco mi dava più fastidi che benefici, ovvero: non ho mai avuto crisi epilettiche generalizzate, ma soltanto parziali, erano semplicemente dei lievi fastidi che duravano al massimo un minuto o due, e accadevano una volta al mese circa, mentre il Tegretol mi dava disturbi di concentrazione, costanti, e per una studentessa questo non va bene. Avrei voluto trovare un compromesso col neurologo, ma nei mesi precedenti alla visita preferisco non prenderlo, almeno rimango lucida.
Non sono convinta, in ogni caso, che la sospensione del farmaco abbia una relazione con il prurito. Il mio medico di base mi ha fatto presente che il Tegretol agisce anche sulla zona del cervello addetta al prurito. Sospendendolo allora non ho fatto altro che rivelare un SINTOMO, che prima non poteva manifestarsi per colpa del Tegretol. O mi sbaglio? Penso che in questi casi servirebbe il dottor House con la sua lavagnetta, giusto per non fare confusione. Non è il Tegretol che mi causa prurito, giusto? Quindi non è rilevante che io lo abbia sospeso, a meno che non fosse proprio il Tegretol a nascondere il mio sintomo, e quindi la malattia. Cosa ne pensa?
Ho smesso il Tegretol da un anno, e ho prurito solo da tre mesi.
Ho smesso il Tegretol autonomamente perchè le liste d'attesa per il neurologo sono troppo lunghe. Il farmaco mi dava più fastidi che benefici, ovvero: non ho mai avuto crisi epilettiche generalizzate, ma soltanto parziali, erano semplicemente dei lievi fastidi che duravano al massimo un minuto o due, e accadevano una volta al mese circa, mentre il Tegretol mi dava disturbi di concentrazione, costanti, e per una studentessa questo non va bene. Avrei voluto trovare un compromesso col neurologo, ma nei mesi precedenti alla visita preferisco non prenderlo, almeno rimango lucida.
Non sono convinta, in ogni caso, che la sospensione del farmaco abbia una relazione con il prurito. Il mio medico di base mi ha fatto presente che il Tegretol agisce anche sulla zona del cervello addetta al prurito. Sospendendolo allora non ho fatto altro che rivelare un SINTOMO, che prima non poteva manifestarsi per colpa del Tegretol. O mi sbaglio? Penso che in questi casi servirebbe il dottor House con la sua lavagnetta, giusto per non fare confusione. Non è il Tegretol che mi causa prurito, giusto? Quindi non è rilevante che io lo abbia sospeso, a meno che non fosse proprio il Tegretol a nascondere il mio sintomo, e quindi la malattia. Cosa ne pensa?
[#3]
Allora il Tegretol può causare fenomeni allergici e fin qui ci siamo, però, come lei giustamente dice il prurito è comparso soltanto da tre mesi, mentre lei ha sospeso il tegretol da un anno, quindi , a questo punto, non vedo tanta relazione con il farmaco; però sussiste questo prurito. Lei non assume altri farmaci e tutti gli esami fatti sono negativi, linfonodi gonfi non ve ne sono, potrebbe al più fare un'ecografia di quelli profondi. Si potrebbe valutare il dosaggio dell'istamina e dei suoi prodotti metabolici , ma se,in ultima analisi, non si troverà niente di niente e finora è così, allora non si può parlare di prurito organico e bisognerà prendere in esame un prurito di natura psicogena che lei stessa ha definito sine materia. Ci faccia sapere
[#4]
Utente
Per prurito "sine materia" si intende un prurito senza manifestazioni sulla pelle. Io infatti non ho bolle o irritazioni o altro. La mia pelle è integra. Ho cercato su wikipedia questa istamina, ma non dice nulla sul prurito. Di esami del sangue ne ho fatti molti, il mio medico dice che questo prurito non può essere dato da vasodilatazione, dato che le piastrine sono nella norma.
Dei linfonodi leggermente ingrossati ce li ho, sul collo, ma li ho spesso ingrossati.
Ho letto che la carenza di magnesio può dare prurito, confusione e sangue dalle gengive, può essere il mio caso? L'ho chiesto al mio medico ma non ha risposto, ha fatto finta di non sentire.
Questo prurito non può avere natura psicogena, altrimenti a Parigi con il mio ragazzo mi sarebbe passato! Invece mi è tornato proprio pochi giorni prima di andarci. Prima invece era scomparso per alcuni giorni.
Il mio medico(ma non so se credergli) dice che il prurito sine materia, cioè quello senza cause apparenti, viene curato con potenti immunosoppressori. Questo prurito può essere dovuto a leucemia? A scabbia? Ho fatto tutti i test possibili, ma per la leucemia non credo...
Dei linfonodi leggermente ingrossati ce li ho, sul collo, ma li ho spesso ingrossati.
Ho letto che la carenza di magnesio può dare prurito, confusione e sangue dalle gengive, può essere il mio caso? L'ho chiesto al mio medico ma non ha risposto, ha fatto finta di non sentire.
Questo prurito non può avere natura psicogena, altrimenti a Parigi con il mio ragazzo mi sarebbe passato! Invece mi è tornato proprio pochi giorni prima di andarci. Prima invece era scomparso per alcuni giorni.
Il mio medico(ma non so se credergli) dice che il prurito sine materia, cioè quello senza cause apparenti, viene curato con potenti immunosoppressori. Questo prurito può essere dovuto a leucemia? A scabbia? Ho fatto tutti i test possibili, ma per la leucemia non credo...
[#5]
La leucemia da manifestazioni di se con alterazione dell'emocromo, e questo non c'è. Se sono presenti linfonodi ingranditi sarebbe opportuno valutarli con un'ecografia. La scabbia, ne dubito molto che ne sia affetta, si manifesta con eruzione che interessa gli spazi interdigitali, zona ascellare, mammaria e , comunque, un dermatologo può tranquillamente diagnosticarla. L'istamina è coinvolta nella patogenesi del prurito e questa sostanza è prodotta dai granulociti basofili e dai mastociti. Tra tutti gli esami fatti ci sarà anche la magnesiemia, ma non la vedo correlata al prurito, semmai alla mancanza di concentrazione ed altri sintomi. In finale ritengo che debba essere un allergologo dermatologo a valutare tutto questo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.2k visite dal 15/02/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia ai farmaci
Allergia ai farmaci: quali sono le reazioni avverse in seguito alla somministrazione di un farmaco? Tipologie di medicinali a rischio, prevenzione e diagnosi.