Linfodi ascellari ingranditi
Salve, sono una ragazza di 22 anni.
Circa 10 giorni fa mi sono svegliata con un dolore interno sotto l'ascella destra, che si faceva sentire soprattutto nell'accostare il braccio al busto. sono andata dal medico, che al tatto sente dei linfonodi più grandi nella norma. Ho fatto un ecografia all'ascella con esito:
<<Presenza in sede ascellare dx di due tumefazioni linfonodali ovalari con alone centrale iperecogeno quindi di carattere reattivo dalla lunghezza di 24 e 17 mm.>>
Porto il risultato dell'ecografia al medico di famiglia che dice di non preoccuparmi, dicendo che probabilmente questi rigonfiamenti sono dovuti dal deodorante. Mi controlla i linfonodi del collo, mandibole e clavicole (tutto ok), non mi prescrive niente e dice di ripetere l'eco tra 6 mesi.
Data anche la mia natura ansiosa, mi sto preoccupando (forse anche eccessivamente) di questa situazione. E' il caso di fare ulteriori analisi? Si possono escludere malattie gravi (leucemie, tubercolosi, hiv ect.)? Inoltre, questi linfonodi potrebbero denotare qualcosa ai polmoni (fumo circa 10-15 sigarette al giorno)?
Le ultime analisi (risalenti a 2 mesi fa circa)di emocromo, ves, azotemia, glicemia e urine risultano nella norma.
Circa 6 mesi fà ebbi una crisi di ansia somatizzata e depressione che tutt'ora sto curando con Xeristar (60mg la mattina) ed Elopram 40mg (15 gocce la sera).
Da circa 2 mesi ho scoperto di avere la prolattina poco piu alta della norma (25), a breve farò una risonanza magnetica per escludere un adenoma ipofisario.
Circa 10 giorni fa mi sono svegliata con un dolore interno sotto l'ascella destra, che si faceva sentire soprattutto nell'accostare il braccio al busto. sono andata dal medico, che al tatto sente dei linfonodi più grandi nella norma. Ho fatto un ecografia all'ascella con esito:
<<Presenza in sede ascellare dx di due tumefazioni linfonodali ovalari con alone centrale iperecogeno quindi di carattere reattivo dalla lunghezza di 24 e 17 mm.>>
Porto il risultato dell'ecografia al medico di famiglia che dice di non preoccuparmi, dicendo che probabilmente questi rigonfiamenti sono dovuti dal deodorante. Mi controlla i linfonodi del collo, mandibole e clavicole (tutto ok), non mi prescrive niente e dice di ripetere l'eco tra 6 mesi.
Data anche la mia natura ansiosa, mi sto preoccupando (forse anche eccessivamente) di questa situazione. E' il caso di fare ulteriori analisi? Si possono escludere malattie gravi (leucemie, tubercolosi, hiv ect.)? Inoltre, questi linfonodi potrebbero denotare qualcosa ai polmoni (fumo circa 10-15 sigarette al giorno)?
Le ultime analisi (risalenti a 2 mesi fa circa)di emocromo, ves, azotemia, glicemia e urine risultano nella norma.
Circa 6 mesi fà ebbi una crisi di ansia somatizzata e depressione che tutt'ora sto curando con Xeristar (60mg la mattina) ed Elopram 40mg (15 gocce la sera).
Da circa 2 mesi ho scoperto di avere la prolattina poco piu alta della norma (25), a breve farò una risonanza magnetica per escludere un adenoma ipofisario.
[#1]
Concordo con il suo medico; quando si parla di linfonodi reattivi ci si riferisce ad una reazione di questi a stimoli di varia natura, è normale che vi sia questa reazione ed il tutto non deve preoccupare; vedrà che, con il tempo, si sgonfieranno, stia tranquilla
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Utente
Salve Dottore, grazie della Sua gentile risposta.
Volevo aggiornarla riguardo la mia situazione a quasi 20 giorni dalla comparsa dei linfonodi gonfi. Tutt'ora sono presenti, anche se il dolore si è trasformato in un piccolissimo fastidio. Inoltre ieri sera mi è capitato di accusare dei pruriti lungo tutta la schiena, con pelle d'oca, e poi lasciandomi arrossamenti della parte, scomparsi durante la nottata. L'episodio sembrava una reazione allergica, come se la maglia che portavo addosso da tutta la giornata avesse scatenato questa reazione. Sottolineo che fino ad ora non sono a conoscenza di essere allergica a qualcosa.
Secondo Lei i sintomi che presento (linfonodi compresi) possono denotare una singola patologia? Si possono escludere patologie gravi? Si può trattare di allergia?
E' il caso di fare altri accertamente e analisi?
Grazie
Volevo aggiornarla riguardo la mia situazione a quasi 20 giorni dalla comparsa dei linfonodi gonfi. Tutt'ora sono presenti, anche se il dolore si è trasformato in un piccolissimo fastidio. Inoltre ieri sera mi è capitato di accusare dei pruriti lungo tutta la schiena, con pelle d'oca, e poi lasciandomi arrossamenti della parte, scomparsi durante la nottata. L'episodio sembrava una reazione allergica, come se la maglia che portavo addosso da tutta la giornata avesse scatenato questa reazione. Sottolineo che fino ad ora non sono a conoscenza di essere allergica a qualcosa.
Secondo Lei i sintomi che presento (linfonodi compresi) possono denotare una singola patologia? Si possono escludere patologie gravi? Si può trattare di allergia?
E' il caso di fare altri accertamente e analisi?
Grazie
[#3]
Io credo proprio che non vi siano patologie gravi; per il fatto citato potrebbe essere una sintomatologia allergica, magari al tessuto; io credo che , con il tempo, tutto dovrebbe rientrare, stia tranquilla
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 04/01/2010.
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