Policitemia vera e ingrossamento della milza
Gentili medici,
ho 50 anni e da sei mi è stata diagnosticata una policitemia vera curata fino ad ora con salassi (2/3 all'anno) e ultimamente con il tiklid e un gastroprotettore. Fino ad ora la malattia non ha cambiato il mio stile di vita, lavoro e quando posso faccio lunghe camminate. Negli ultimi 15 giorni però si è presentato un dolore persistente al quadrante sinistro dell'addome e fitte alla schena, sono andata dal mio medico che era assente e la sostituta mi ha fatto fare un'ecografia d'urgenza da cui è emerso un aumento considerevole della milza (17.7cm). La giovane dottoressa non mi ha prescritto nessuna cura e ha richiesto una visita all'ematologa che mi segue da anni ma lei è in ferie fino al 21 dicembre. Ora sono a riposo, non lavoro e sto oggettivamente meglio, i dolori si sono attenuati anche se non sono scomparsi.Sono preoccupata perchè temo che la policitemia sia degenerata in qualcosa di più grave. Quali esami dovrei fare per avere risposta a questi dubbi?
Inoltre vorrei sapere dopo quanti anni in media la policitemia si trasforma in una forma grave di tumore? E quali sono le aspettative di vita?
Ringrazio per il tempo che vorrete dedicare ad una risposta.
ho 50 anni e da sei mi è stata diagnosticata una policitemia vera curata fino ad ora con salassi (2/3 all'anno) e ultimamente con il tiklid e un gastroprotettore. Fino ad ora la malattia non ha cambiato il mio stile di vita, lavoro e quando posso faccio lunghe camminate. Negli ultimi 15 giorni però si è presentato un dolore persistente al quadrante sinistro dell'addome e fitte alla schena, sono andata dal mio medico che era assente e la sostituta mi ha fatto fare un'ecografia d'urgenza da cui è emerso un aumento considerevole della milza (17.7cm). La giovane dottoressa non mi ha prescritto nessuna cura e ha richiesto una visita all'ematologa che mi segue da anni ma lei è in ferie fino al 21 dicembre. Ora sono a riposo, non lavoro e sto oggettivamente meglio, i dolori si sono attenuati anche se non sono scomparsi.Sono preoccupata perchè temo che la policitemia sia degenerata in qualcosa di più grave. Quali esami dovrei fare per avere risposta a questi dubbi?
Inoltre vorrei sapere dopo quanti anni in media la policitemia si trasforma in una forma grave di tumore? E quali sono le aspettative di vita?
Ringrazio per il tempo che vorrete dedicare ad una risposta.
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Così a distanza posso soltanto dire che la presenza di milza ingrossata rientra nella sintomtologia della policitemia, certo và fatta una visita per valutare il tutto. La policitemia nel tempo, e le aspettative di vita sono molto lunghe, può evolvere in mielofibrosi, cioè in esaurimento della funzione midollare con sostituzione del midollo con tessuto fibrotico; in taluni casi vi può essere un'evoluzione in leucemia; questo solo per sua informazione , poi và fatta una valutazione da caso a caso. Ne parli anche con la sua ematologa
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.2k visite dal 13/12/2009.
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