Contagio virale
Salve, vi descrivo brevemente la mia situazione molto complicata.
Circa due anni fa ho avuto un contatto col sangue della mia ragazza tramite bocca.
Dopo 20 giorni ho cominciato ad avere vari problemi, un'afta sul palato e bruciore, lingua bianca e sapore amaro in bocca, dolori alle tempie e articolari, e si è gonfiato un linfonodo sul collo dal lato destro.
Non ho avuto febbre in questo periodo, ho avuto diarrea e areofagia.
Ho fatto le analisi del sangue dopo un mese e i linfociti erano molto bassi, circa il 30% su una media di 50%.
Col passare del tempo ho iniziato a pensare all'hiv.
Alcuni dottori mi hanno detto che poteva essere mononucleosi perchè nel frattempo ho fatto 3 test per l'hiv, a tre mesi, a quattro mesi e a sei mesi tutti negativi col metodo elisa.
Non sono mai migliorato, sono sempre stanco, ho i linfonodi gonfi sul collo a destra e sinistra e anche sottomandibolari, dietro l'orecchio e dietro il collo con rigidità dello stesso.
Sento anche le ghiandole del collo gonfie, e dolenti ogni tanto.
A volte sento fastidio ad inghiottire e adesso sento un dolore sul lato sinistro del collo molto forte.
Ho fastidio anche ai linfonodi sotto le ascelle.
Ho sempre gli occhi rossi e le gengive molto sanguinanti come mai prima.
Non sò più cosa pensare, sicuramente sarà hiv perchè le ghiandole sono sempre gonfie ogni giorno di più quindi c'è un'infezione in atto.
Cosa potete gentilmente dirmi in proposito e cosa mi consigliate di fare?
Ho intenzione di fare una ecografia al collo.
Vi ringrazio anticipatamente.
Saluti
Circa due anni fa ho avuto un contatto col sangue della mia ragazza tramite bocca.
Dopo 20 giorni ho cominciato ad avere vari problemi, un'afta sul palato e bruciore, lingua bianca e sapore amaro in bocca, dolori alle tempie e articolari, e si è gonfiato un linfonodo sul collo dal lato destro.
Non ho avuto febbre in questo periodo, ho avuto diarrea e areofagia.
Ho fatto le analisi del sangue dopo un mese e i linfociti erano molto bassi, circa il 30% su una media di 50%.
Col passare del tempo ho iniziato a pensare all'hiv.
Alcuni dottori mi hanno detto che poteva essere mononucleosi perchè nel frattempo ho fatto 3 test per l'hiv, a tre mesi, a quattro mesi e a sei mesi tutti negativi col metodo elisa.
Non sono mai migliorato, sono sempre stanco, ho i linfonodi gonfi sul collo a destra e sinistra e anche sottomandibolari, dietro l'orecchio e dietro il collo con rigidità dello stesso.
Sento anche le ghiandole del collo gonfie, e dolenti ogni tanto.
A volte sento fastidio ad inghiottire e adesso sento un dolore sul lato sinistro del collo molto forte.
Ho fastidio anche ai linfonodi sotto le ascelle.
Ho sempre gli occhi rossi e le gengive molto sanguinanti come mai prima.
Non sò più cosa pensare, sicuramente sarà hiv perchè le ghiandole sono sempre gonfie ogni giorno di più quindi c'è un'infezione in atto.
Cosa potete gentilmente dirmi in proposito e cosa mi consigliate di fare?
Ho intenzione di fare una ecografia al collo.
Vi ringrazio anticipatamente.
Saluti
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
avevo dimenticato di scriverlo.
I risultati per la mononucleosi dopo tre mesi dal contagio, i valori sono i seguenti:
VCA Ig G 6,04 con un range tra 0 e 0,9 metodo Elisa
VCA IgM 0,81 con un range tra 0 e 0,9 metodo Elisa
Quindi da come mi è stato spiegato l'ho avuta ma in passato e non attualmente.
Mentre toxoplasma e citomegavirus sono risultati negativi.
Non sò più cosa pensare, a me sembra qualcosa di degenerativo perchè sto sempre peggio.
Negli ultimi due mesi ai problemi elencati sopra si sono aggiunti anche problemi respiratori con asma e carenza di fiato, sensazione di un corpo estraneo negli occhi e fitte alla sciatica destra di cui non ho mai sofferto in passato.
Rifarò le analisi del sangue e urine, un'ecografia al collo per i linfonodi e il test Hiv.
Lei cosa può dirmi in base a tutti questi sintomi?
Cordiali saluti.
avevo dimenticato di scriverlo.
I risultati per la mononucleosi dopo tre mesi dal contagio, i valori sono i seguenti:
VCA Ig G 6,04 con un range tra 0 e 0,9 metodo Elisa
VCA IgM 0,81 con un range tra 0 e 0,9 metodo Elisa
Quindi da come mi è stato spiegato l'ho avuta ma in passato e non attualmente.
Mentre toxoplasma e citomegavirus sono risultati negativi.
Non sò più cosa pensare, a me sembra qualcosa di degenerativo perchè sto sempre peggio.
Negli ultimi due mesi ai problemi elencati sopra si sono aggiunti anche problemi respiratori con asma e carenza di fiato, sensazione di un corpo estraneo negli occhi e fitte alla sciatica destra di cui non ho mai sofferto in passato.
Rifarò le analisi del sangue e urine, un'ecografia al collo per i linfonodi e il test Hiv.
Lei cosa può dirmi in base a tutti questi sintomi?
Cordiali saluti.
[#3]
Nò, guardi, lasci stare HIV e quant'altro non c'entra nulla ; i tests li ha fatti e sono negativi e definitivi. La sua sintomatologia è del tutto aspecifica ed i linfonodi si possono ingrandire per i più svariati motivi ma soprattutto possono permanere ingranditi per tempi lunghi. Adesso rifaccia gli esami e poi , se vuole, ce li comunichi.
[#4]
Utente
Gentile Dottore grazie per la risposta,
il fatto è che ho iniziato con un solo linfonodo gonfio sul collo dal lato destro dopo due mesi dal contagio.
Poi dopo qualche mese si è gonfiato anche a sinistra, ultimamente sento gonfi anche i sottomascellari,dietro il collo, sento fastidio sotto le braccia e sento prurito e fastidio anche sull'inguine da alcuni giorni.
Sono passati due anni e non vedo miglioramenti.
L'unica cosa forse è la lingua bianca che ho avuto per alcuni mesi dopo il contagio e adesso sembra tornata quasi normale ma ci sono rimaste dei puntini rossi sopra.
La cosa che ultimamente mi sta preoccupando è il dolore fisso al collo sulla ghiandola sinistra e la difficoltà ed il dolore ad ingoiare. Ho come un rospo in gola.
Senza tralasciare i dolori alle meningi a volte anche forti e i problemi respiratori.
La aggiornerò sulla mia pessima situazione.
La ringrazio di nuovo per la risposta anche di sabato.
Cordiali saluti.
il fatto è che ho iniziato con un solo linfonodo gonfio sul collo dal lato destro dopo due mesi dal contagio.
Poi dopo qualche mese si è gonfiato anche a sinistra, ultimamente sento gonfi anche i sottomascellari,dietro il collo, sento fastidio sotto le braccia e sento prurito e fastidio anche sull'inguine da alcuni giorni.
Sono passati due anni e non vedo miglioramenti.
L'unica cosa forse è la lingua bianca che ho avuto per alcuni mesi dopo il contagio e adesso sembra tornata quasi normale ma ci sono rimaste dei puntini rossi sopra.
La cosa che ultimamente mi sta preoccupando è il dolore fisso al collo sulla ghiandola sinistra e la difficoltà ed il dolore ad ingoiare. Ho come un rospo in gola.
Senza tralasciare i dolori alle meningi a volte anche forti e i problemi respiratori.
La aggiornerò sulla mia pessima situazione.
La ringrazio di nuovo per la risposta anche di sabato.
Cordiali saluti.
[#5]
Utente
Gentile Dottore,
oggi ho effettuato l'ecografia al collo.
Ho parecchi linfonodi gonfi e reattivi, dal lato destro uno di 1,8 cm mentre a sinistra addirittura di 2,5 cm. Mentre ne ho uno dietro il collo di 0,5 cm.
Si è impressionata anche la dottoressa che mi ha effettuato l'ecografia e mi ha detto che difficilmente si tratta di mononucleosi visto l'andamento dei linfonodi nel tempo (sempre più gonfi al passare del tempo).
Ho prenotato le analisi del sangue ma ci vorranno alcuni giorni.
Volevo farle una domanda particolare:
nella mia vita fino a 2 anni fa mi sono ammalato pochissimo e raramente e forse avevo le difese immunitarie forti(adesso non più), è possibile secondo il suo parere tecnico che ci possa essere una sieroconversione oltre i sei mesi che è il periodo in cui ho fatto l'ultimo test Hiv?
La ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
oggi ho effettuato l'ecografia al collo.
Ho parecchi linfonodi gonfi e reattivi, dal lato destro uno di 1,8 cm mentre a sinistra addirittura di 2,5 cm. Mentre ne ho uno dietro il collo di 0,5 cm.
Si è impressionata anche la dottoressa che mi ha effettuato l'ecografia e mi ha detto che difficilmente si tratta di mononucleosi visto l'andamento dei linfonodi nel tempo (sempre più gonfi al passare del tempo).
Ho prenotato le analisi del sangue ma ci vorranno alcuni giorni.
Volevo farle una domanda particolare:
nella mia vita fino a 2 anni fa mi sono ammalato pochissimo e raramente e forse avevo le difese immunitarie forti(adesso non più), è possibile secondo il suo parere tecnico che ci possa essere una sieroconversione oltre i sei mesi che è il periodo in cui ho fatto l'ultimo test Hiv?
La ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 13/11/2009.
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