Piastrine e vaccino antinfluenzale

Soffro di piastrinopenia autoimmune.Si è manifestata 25 anni fa in gravidanza.Risolta con la splenectomia perchè resistente al cortisone. Tutto bene dopo le piastrine si sono stabilizzate nella norma ( valori sui 350.000 ).L'anno scorso senza alcuna causa riconosciuta ho avuto un abbassamento improvviso a 6.000 con ricovero ospedaliero e cura con deltacortene a partire da 90mg; a scalare in un anno ho raggiunto e stabilizzato il valore di 160.000. Quindi cessata la cura feci vaccino antimeningococco ( perchè non fatto dopo la splenectomia 25 anni fa e quindi mi fu consigliato); le piastrine abbassarono subito a 85.000 .L'ematologo mi fece reintrodurre cortisone per una settimana a 25 mg ed un mese dopo a calare. Le piastrine risalirono dopo due mesi sempre a 160.000. Cinque giorni fa ho fatto il vaccino contro l'influenza normale ed oggi le piastrine sono a 90.000. Devo aspettare che risalgano da sè? O reintrodurre cortisone ? A me i vaccini fanno abbassare le piastrine quindi è meglio che non li faccia?
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Valori di piastrine intorno a 90.000 non sono assolutamente preoccupanti; a questo punto può aspettare un po' di tempo per vedere se risalgono; i vaccini possono causare piastrinopenia, non tanto quello influenzale ma altri. Ne parli anche con il suo medico

Un saluto

A. Baraldi

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Utente
Utente

La ringrazio per la risposta e approfitto ancora della sua disponibilità per chiederle : se fino all'episodio dell'anno scorso avevo le piastrine intorno a 300.000 e ora si sono stabilizzate su valori di 150.000 - 160.000
( dato per scontato che mi risaliranno dopo il vaccino), allora vuol dire che continuo comunque a produrre anticorpi sbagliati che distruggono buona parte delle piastrine che produco? Questo mi preoccupa un pò e mi fa sentire comunque che la mia malattia autoimmune continua a nche se in forma ridotta. E' così? Di nuovo la ringrazio ed esprimo un apprezzamento per il fatto che medici come lei siano disponibili on line per fornire spiegazioni a utenti come me. Un cordiale saluto
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Ecco però un test che farei sono gli anticorpi anti piastrine; potrebbe essere utile per una migliore definizione del quadro, fermo restando che valori di 150.000 sono perfettamente normali
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Utente
Utente
Se sono questi: anticorpi antiena,ant.La (SS-B),ant.Ro (SS-A)ant.Sm,ant.Sm/RNP,anti Scl -70,anti Jo-1, li ho già fatti tutti durante il ricovero in ospedale l'anno scorso e sono tutti negativi. Quindi se non ho più le piastrine sui valori alti come ho avuto per 25 anni non sappiamo perchè e devo stare ugualmente tranquilla? Grazie ancora e spero di non disturbarla se proseguirà tutto bene. La voglio informare che sono stata seguita da un ematologo dell'ospedale di Pistoia e da un immunologo di Firenze,ma i pareri e le cure di cortisone prescritte e le modalità di scalatura coincidevano sempre. Ma io ci tengo molto a sapere tutto sulla mia " malattia" e siccome ci sono ancora tante domande che non trovano risposta ( forse perchè non c'è ancora ), come ad esempio perchè è insorta di nuovo dopo 25 anni? Mi hanno fatto tante domande in proposito: quali medicinali avevo assunto ( niente, soltanto la solita pasticca per la pressione),se avevo avuto qulche infezione virale ( niente ); comunque qualcosa che ha scatenato la produzione degli anticorpi che mi distruggevano le piastrine deve esserci stato. Allora ho ripensato ai giorni precedenti il drastico calo ( avevo solo una lievissima porpora alle gambe e mi sono accorta dei valori bassi perchè ho fatto le annuali analisi generali di controllo) : stavamo imbiancando la casa , allora le vernici?, avevamo tolto molte vecchie tubazioni dell'acqua in soffitta ricoperte di uno strano materiale polvirulento ( non era però amianto)e la sera di sei giorni prima del calo, dopo questi lavori in casa ebbi un forte mal di testa. Inoltre ero in un periodo di stress estremo per il lavoro, i lavori in casa ecc. , e mi sentivo quindi molto stanca. Questi pensieri li faccio frequentemente, ma mi dovrò rassegnare a non conoscere la causa della mia malattia? E quindi poter prevenire eventuali ricadute? Avevo pensato anche di andare da qualche altro speciatlista ematologo ( mi hanno detto che a Bologna ce n'è uno che studia proprio le piastrine) per avere risposte a queste domande, ma forse è inutile voler cercare comunque risposte mediche che ancora oggi non ci sono. In famiglia mi dicono che in fondo ( mia figlia studia medicina ) non ho niente di grave e devo solo stare tranquilla. Quindi aspetto una sua ultima considerazione su queste mie riflessionie e non la disturberò più ( soltanto se riavrò problemi di abbassamento dei valori). Grazie ancora e buon proseguimento di lavoro, anche per questo sito a cui collabora.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Signora tra gli esami elencati non ci sono gli anticorpi anti piastrine , esame che potrà sempre fare; comunque le voglio dire di stare tranquilla perchè valori di 150.000 sono normali e fino intorno a 30.000-50.000 non si attua alcuna terapia. L'unica cosa è il controllo periodico.
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Utente
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grazie ancora