Aumento conta piastrinica
Buongiorno,
da tempo sto affrontando una serie di problematiche, apparentemente distanti fra loro ma che hanno come costante l'aumento della conta piastrinica.
A luglio ho avuto un episodio di orticaria con angioedema, curata con cortisone ed antistaminico.
Le successive analisi allergologiche hanno rilevato positività per diversi allergeni, con una igE totali pari a 258, tutti gli esami ematologici erano nella norma tranne la conta piastrinica a 440.
Sono sopraggiunti dolori articolari e leggere parestesie, la terapia cortisonica con un quarto di Deltacortene da 25 mg è proseguita fino a metà settembre. Continuavo anche ad assumere un quarto di Fristamin 10 mg.
(assumo anche pillola anticoncezionale Milvane).
Scomparsa la sintomatologia dolorosa e le parestesie, ho cominciato ad avvertire problemi di memoria, nel dire certe parole o ricordare avvenimenti.
Ricoverata per sospetto ictus amnesico, la risonanza magnetica ha dato esito negativo.
A fine settembre,sospettando problemi circolatori è stata fatta tutta l'analisi per trombofilia, anch'essa negativa.
La conta piastrinica era sempre sui 440 e il livello dei trigliceridi salito a 275.
Mi viene perciò somministrata una compressa di Torvast 10 mg e una di Cardioaspirina al giorno.Sospeso Fristamin.
Proseguendo nella ricerca degli allergeni, per sospetta parassitosi, rifaccio l'emocromo con formula.
A fine ottobre la conta piastrinica è salita a 480, e il valore MCHC è leggermente inferiore alla norma.
(Poco prima di effettuare le analisi avevo assunto Levobren 2 cp/die per sindrome vertiginosa aspecifica, poi risoltasi)
Soffro inoltre di gastrite con reflusso gastroesofageo, gonfiore addominale(l'eco addome eseguita rileva tutto nella norma),stipsi e urgenza e frequenza minzionale, sopraggiunte con l'insorgere dell'orticaria
Questo concatenarsi di disturbi mi ha portato da diversi specialisti, ognuno ha cercato di curare la sua specificità.
La costante è un incremento piastrinico...mi chiedo se non ci sia una visione d'insieme...che racchiuda questi disturbi isolati e diversi...
e se l'aumento in un mese di 40.000 unità sia di una certa incidenza.
Basta la cardioaspirina che sto assumendo?
Questo incremento è sospetto, a vostro avviso, di una qualche patologia, sebbene ogni altro valore ematico sia nella norma...o può dipendere dai farmaci assunti?
grazie
Franca
da tempo sto affrontando una serie di problematiche, apparentemente distanti fra loro ma che hanno come costante l'aumento della conta piastrinica.
A luglio ho avuto un episodio di orticaria con angioedema, curata con cortisone ed antistaminico.
Le successive analisi allergologiche hanno rilevato positività per diversi allergeni, con una igE totali pari a 258, tutti gli esami ematologici erano nella norma tranne la conta piastrinica a 440.
Sono sopraggiunti dolori articolari e leggere parestesie, la terapia cortisonica con un quarto di Deltacortene da 25 mg è proseguita fino a metà settembre. Continuavo anche ad assumere un quarto di Fristamin 10 mg.
(assumo anche pillola anticoncezionale Milvane).
Scomparsa la sintomatologia dolorosa e le parestesie, ho cominciato ad avvertire problemi di memoria, nel dire certe parole o ricordare avvenimenti.
Ricoverata per sospetto ictus amnesico, la risonanza magnetica ha dato esito negativo.
A fine settembre,sospettando problemi circolatori è stata fatta tutta l'analisi per trombofilia, anch'essa negativa.
La conta piastrinica era sempre sui 440 e il livello dei trigliceridi salito a 275.
Mi viene perciò somministrata una compressa di Torvast 10 mg e una di Cardioaspirina al giorno.Sospeso Fristamin.
Proseguendo nella ricerca degli allergeni, per sospetta parassitosi, rifaccio l'emocromo con formula.
A fine ottobre la conta piastrinica è salita a 480, e il valore MCHC è leggermente inferiore alla norma.
(Poco prima di effettuare le analisi avevo assunto Levobren 2 cp/die per sindrome vertiginosa aspecifica, poi risoltasi)
Soffro inoltre di gastrite con reflusso gastroesofageo, gonfiore addominale(l'eco addome eseguita rileva tutto nella norma),stipsi e urgenza e frequenza minzionale, sopraggiunte con l'insorgere dell'orticaria
Questo concatenarsi di disturbi mi ha portato da diversi specialisti, ognuno ha cercato di curare la sua specificità.
La costante è un incremento piastrinico...mi chiedo se non ci sia una visione d'insieme...che racchiuda questi disturbi isolati e diversi...
e se l'aumento in un mese di 40.000 unità sia di una certa incidenza.
Basta la cardioaspirina che sto assumendo?
Questo incremento è sospetto, a vostro avviso, di una qualche patologia, sebbene ogni altro valore ematico sia nella norma...o può dipendere dai farmaci assunti?
grazie
Franca
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La cardioaspirina và bene e, se il valore piastrinico si mantiene intorno agli attuali valori nel tempo , non ci sono problemi, tenendo conto che fino a valori di 600.000-700.000 si attua soltanto un controllo costante. Bisogna vedere nel tempo se il valore si mantiene costante
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 05/11/2009.
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