Fattore di von willebrand
Buonasera, ho 49 anni, a Gennaio 2009 ho dovuto sottopormi ad una prostatectomia radicale, durante l'intervento ho avuto una trombosi venosa profonda alla poplidea sx. In seguito ho fatto un trattamento con clexane 8000 e il a fine Gennaio iniziavo ad assumere coumadin. A settembre smettevo di assumere il coumadin perchè il trombo era sparito e la vena presentava una buona pervietà. Mi è stato consigliato comunque di usare sempre la calza elastica. Ora il mio problema è questo: il fattore di von willebrand adesso è di 181 (metodo immunologico lattice) valori normali 70-110; Fattore VIII 113 (metodo coagulativo); proteina tot.102; proteina S (metodo coagulativo) 84; proteina C (metodo coagulativo) 98. Gli stessi esami fatti un giorno prima di iniziare la terapia con il coumadin avevano dato questi risultati: Fatt. di von W. 250; Fattore VIII 269, proteina S 100; proteina C 140. Adesso il mio dubbio è: dovrò riprendere il coumadin con Fattote di von W. così alto? oppure cosa consigliate? e ancora: per lavoro dovrei spostarmi anche in aereo anche per lunghi viaggi. Mi è stato consigliato una iniezione di clexane prima di un viaggio lungo. Pensate sia sufficiente oppure no? vi ringrazio per le risposte
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Ci dovrebbe essere una maggiore coagulabilità del suo sangue con un fattore VW alto . Sì il trattamento con dicumarolici può portare benefici ma deve esere sempre il suo medico , che la conosce, a decidere. SE farà lunghi viaggi aerei, al di là del Clexane, cerchi di non stare fermo con le gambe per lungo tempo ma le muova, magari si fà un giretto ognitanto sul corridoio tra i sedili.
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 28/10/2009.
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