Linfoproliferativa cronica

Buonasera,
a dic. '08 da alcuni esami del sangue sono emersi dei valori alti di globuli bianchi 13.5 e linfociti alti e neutrofili bassi (formula invertita)
Dopo una serie di ulteriori accertamenti (TAC completa con esito negativo) e da un prelievo di un frammento osteomidollare, mi è stato diagnosticato "Sindrome Linfoproliferativa cronica a cellule B della zona marginale leucemozzata".Sintetizzo la diagnosi:
Frammento osteomidollare con serie maturative normorappresentative ed infiltrazione interstiziale e paratrabecolare di elememti linfoidi a piccole cellule, in % > al 20%. Tale popolazione esprime CD20 e CD79a con negatività di ciclina D1 di CD23 e Bcl6 CD43 e CD10.La frazione di crescita è bassa (Ki67<5%). Annessina non disponibile (possibile linfoma marginale splenico).
Sono sotto osservazione presso il reparto di Anatomia del Policlinico di Bari e periodicamente faccio una serie di accertamenti (ogni tre mesi) sia di esami del sangue e ecografia addome completo, collo cavi ascellari, regioni inguinali
con esito negativo (mi riferisco alle ecografie).
Gli ultimi esami di emocromo i valori di WBC 14.9 LY 66.9, MO 3,7 GR 29,4.
La dottoressa che mi segue mi dice di stare traquillo e che per ora non è emerso niente.
Vorrei pertanto sapere se esiste un modo per prevenire eventuali complicanze,
che probabilità ho che possa scoppiare qualche linfonodo e se estiste eventualmente un centro specializzato dove poter fare un ulteriore consulto.
Ringrazio e saluto
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Esiste una espansione assoluta dei linfociti (10.000/uL, la soglia critica e' attorno ai 5000) che va seguita nel tempo.

Lei ha una proliferazione linfonodale di elementi tipo piccolo linfocita, cioe' fra i linfomi la forma a piu' bassa malignita'. Non e' che scoppia un linfonodo, potrebbe succedere che la proliferazione cambia velocita', in tal caso i linfociti aumenterebbero improvvisamente. Se eventualmente dovesse succedere sarebbe indicata una chemioterapia.

Il numero da tenere d'occhio e' il "conteggio assoluto di linfociti nel sangue".






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Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta vorrei sapere cosa significa di tenere sotto controllo il " conteggio assoluto di linfociti nel sangue".
Quali sono i relativi valori critici?
Grazie
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Si fa l'emocromo

la voce e' "linfociti n." oppure "linfociti conteggio" oppure "LYMPH #", espressi in migliaia a microlitro.