Linfoma non di hodgkin di grado b
salve vorrei chiedere un consiglio , cioè di come agire nel caso di mio zio che in data 18/06/2009 gli hanno diagnosticato(biopsia) linfoma non di hodgkin di grado B , di alto grado coerente con variante diffusa a grandi cellule. Indenni gli anelli anastomotici e i linfonoidi isolati. In data 1° settembre eseguiva una pet e tac (total body) che riferiva solo a livello addominale sotto la cicatrice dell'intervento (operato il 15/6/09) un'intensa attività .
A tutt'oggi l'ospedale non'ha iniziato la terapia opportuna , noi familiari siamo preoccupati perchè ci hanno detto che c'è la certezza per il troppo tempo
passato che si possa formare un'altra massa tumorale.
In questi casi esistono già dei protocolli terapeutici o i dott.ri lo devono approntare dopo averlo studiato attentamente?
grazie infinitamente
A tutt'oggi l'ospedale non'ha iniziato la terapia opportuna , noi familiari siamo preoccupati perchè ci hanno detto che c'è la certezza per il troppo tempo
passato che si possa formare un'altra massa tumorale.
In questi casi esistono già dei protocolli terapeutici o i dott.ri lo devono approntare dopo averlo studiato attentamente?
grazie infinitamente
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I protocolli terapeutici esistono , ma vanno adattati al paziente in relazione al tipo istologico, alla stadiazione ed a ulteriori indici internazionali di valutazione. Và poi fatta un'analisi accurata della TAC ed indagini citogenetiche ed immunofenotipiche. Dovreste parlare approfonditamente con i medici che l'hanno in cura per sapere quale terapia adotteranno. Le terapie si basano sull'utilizzo di chemio, radio, monoclonali ed eventuale trapianto
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 14/09/2009.
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