Una leucopenia,di recente invece mi hanno parlato
Gentile redazione, vorrei sottoporre alla Vs cortese attenzione la mia situazione clinica.A seguito di biopsia midollare, un anno fa mi hanno diagnosticato un "Midollo osseo ipocellulato per l'età(59),con componente linfoide di tipo reattivo".L'ultimo esame emocromocitometrico ha evidenziato i seguenti valori:WBC 2.3 k/Ul,Neu% 15.4,Eos% 2.6,Bas% 0.4,Lim% 56.2,Mon% 25.4,Neu# 0.36,Eos# 0.06,Bas# 0.01,Lim# 1.3,Mon# 0.6,Pit 126,MPV 8.5 fL,Pct 0.11,PDW 10.5.Nel 1986 mi avevano diagnosticato una leucopenia,di recente invece mi hanno parlato di neutropenia,a causa dei neutrofili molto bassi(0.36).Nel 2007 ho eseguito una terapia radiometabolica per ipertiroidismo con gozzo multinodulare.In seguito ad alcuni episodi di fibrillazione atriale parossistica mi hanno diagnosticato una insufficienza cardiaca moderata e consigliato di assumere farmaci per regolarizzare il ritmo cardiaco e un diuretico.Inoltre,dovrei eseguire un intervento di colecistectomia per la presenza di microcalcoli e problemi digestivi.Vorrei avere qualche consiglio su come gestire la situazione e se esistono farmaci da evitare assolutamente.
[#1]
Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
11.2k 336
Tutti quei farmaci che deprimono il numero dei bianchi e sono molti, dovranno essere utilizzati con le dovute cautele e controlli. Sarà il suo medico al corrente di questo fatto a prescriverle i farmaci adatti.
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta!
A tal proposito vorrei chiederle:considerati i risultati degli esami sarebbe opportuno tornare da un ematologo?Infatti è da più di un anno che non effettuo una visita.Mi era stato consigliato di tornare ad un controllo quando il numero dei neutrofili sarebbe sceso al di sotto di 500.Considerando anche la necessità di dover eseguire l'intervento alla colecisti e di dover assunmere farmaci per regoralizzare il ritmo cardiaco.
Cordiali saluti.
A tal proposito vorrei chiederle:considerati i risultati degli esami sarebbe opportuno tornare da un ematologo?Infatti è da più di un anno che non effettuo una visita.Mi era stato consigliato di tornare ad un controllo quando il numero dei neutrofili sarebbe sceso al di sotto di 500.Considerando anche la necessità di dover eseguire l'intervento alla colecisti e di dover assunmere farmaci per regoralizzare il ritmo cardiaco.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.7k visite dal 29/08/2009.
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