Esami per sospetto mgus igm.
Ho 69 anni e da qualche anno ho i globuli rossi a 4.38 – 4.10 mil/mmc. Un paio di anni fa il medico di famiglia mi ha fatto fare anche l'amilasi che era risultata essere 583 fino a 681 mentre quella pancreatica era a 240. Da allora ogni sei mesi vengo visitato da un ematologo che mi prescrive una serie di esami mirati ad un sospetto di MGUS IGM.
Quello che noto e che mi appare strano è il fatto che dagli esami ematici non viene mai più richiesto quello dell’amilasi che a quel tempo, insieme ad altri esami, ha fatto consigliare al mio medico di base di rivolgermi allo specialista ematologo.
Qual’è la ragione di questo cambio di prescrizione degli esami richiesti?
Ringrazio e porgo cordiali saluti
Quello che noto e che mi appare strano è il fatto che dagli esami ematici non viene mai più richiesto quello dell’amilasi che a quel tempo, insieme ad altri esami, ha fatto consigliare al mio medico di base di rivolgermi allo specialista ematologo.
Qual’è la ragione di questo cambio di prescrizione degli esami richiesti?
Ringrazio e porgo cordiali saluti
[#1]
Certamente l'esordio del quadro clinico della MGUS ha indotto il suo curante ad includere l' amilasi che è un enzima di origine dal pancreas e dalle ghiandole salivari.
Verosimilmente poi nei controlli successivi è venuta meno la necessità di ridosarla. Oppure all' epoca c erano sintomi che guidavano verso la funzione digestiva.
Il suo curante e l ematologo hanno la visione d'insieme che consente di rispondere più compiutamente al suo quesito.
Cordiali saluti
Verosimilmente poi nei controlli successivi è venuta meno la necessità di ridosarla. Oppure all' epoca c erano sintomi che guidavano verso la funzione digestiva.
Il suo curante e l ematologo hanno la visione d'insieme che consente di rispondere più compiutamente al suo quesito.
Cordiali saluti
Dr. francesco ciociola
[#2]
Utente
La ringrazio dott. Ciociola per la sua cortese risposta ma forse, da semplice paziente, debbo aver formulato male la mia perplessità.
Se l’esame dell’amilasi alta ha fatto in modo che la ricerca delle cause andava ricercata altrove (enometria, formula leucocitaria, elettroforesi delle proteine sieriche), perché adesso questo esame è sparito dalle prescrizioni dello specialista? Possibile che non sia più significativo conoscerne oggi la quantità presente nel sangue?
Nuovamente grazie per la sua pazienza e cortesia
Se l’esame dell’amilasi alta ha fatto in modo che la ricerca delle cause andava ricercata altrove (enometria, formula leucocitaria, elettroforesi delle proteine sieriche), perché adesso questo esame è sparito dalle prescrizioni dello specialista? Possibile che non sia più significativo conoscerne oggi la quantità presente nel sangue?
Nuovamente grazie per la sua pazienza e cortesia
[#3]
Capisco il suo quesito...Ma credo che per rispondere bisogna analizzare i dati dall'esordio così da capire perché il collega le ha richiesto solo all'inizio il dosaggio delle amilasi... magari l' ha richiesta in base ad altre malattie concomitanti oppure se sospettava altro...
Certamente può confrontarsi in tal senso con l' ematologo per capire cosa ne pensa.
Ci aggiorniamo se vuole..
Certamente può confrontarsi in tal senso con l' ematologo per capire cosa ne pensa.
Ci aggiorniamo se vuole..
[#4]
Utente
Seguirò il suo consiglio alla prossima visita ematologica. Era stato il medico di base, dopo un calo ponderale di 10 kg. in 11 mesi, dopo aver eliminato dall’alimentazione i latticini e i prodotti contenente glutine, ad aver richiesto l’amilasi oltre alla RM, l’eco addominale e la gastroscopia, questi ultimi risultati negativi. Poi indirizzato dall’ematologo questi non ha più ritenuto di verificare i valori dell’amilasi.
Grazie e buona giornata
Grazie e buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 07/03/2017.
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