Insulina dopo 60' 174,7 mcu/ml
Salve.Sono la mamma di una ragazza di 16 anni che è alta 165 cm e pesa 79 kg. su richiesta della dietologa pediatrica abbiamo fatto la curva insulinemica con questi risultati:
insulina basale (ore 8) 12,9 mcU/ml
insulina dopo 60' 174,7 mcU/ml
insulina dopo 120' 103,7 mcU/ml
la stessa dottoressa mi ha detto che i valori sono nella norma, ma la dottoressa dietologa mi ha detto che i valori sono alti ed è necessaria una dieta ed una cura farmacologica, vi chiedo quindi qual'è la verità e quali sono i Vs. consigli in merito.
Vi ringrazio anticipatamente.
insulina basale (ore 8) 12,9 mcU/ml
insulina dopo 60' 174,7 mcU/ml
insulina dopo 120' 103,7 mcU/ml
la stessa dottoressa mi ha detto che i valori sono nella norma, ma la dottoressa dietologa mi ha detto che i valori sono alti ed è necessaria una dieta ed una cura farmacologica, vi chiedo quindi qual'è la verità e quali sono i Vs. consigli in merito.
Vi ringrazio anticipatamente.
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il valore di insulinemia a digiuno è generalmente non superiore alle 20-25 mcU/ml, raggiunge un picco di 6-10 volte il valore basale dopo 30 o 60 minuti, cominciando a decrescere ai tempi 90’, 120’ e riportandosi a non più di 2 o 3 volte il valore basale fra il 180’ e il 240’.
Come potrà notare la curva di sua figlia mostra dei valori anormali a 60 minuti ma in genere una conformazione fisiologica. Non ha fatto anche una curva glicemica?
Consideri infatti che si pone diagnosi di pre-diabete attraverso la glicemi a digiuno o la curva glicemica. Le riporto le linee guida dell'ADA:
Il pre-diabete può essere definito alterata glicemia a digiuno (IFG = impaired fasting glucose) oppure alterata tolleranza al glucosio (IGT = impaired glucose tolerance), a seconda del tipo di analisi usata per fare la diagnosi.
* L’IFG è la condizione in cui la glicemia dopo il digiuno notturno è alta (fra 100 e 125 mg/dl), ma non abbastanza per essere classificata come diabete. (La definizione precedente di IFG collocava tale glicemia fra 110 e 125 mg/dl)
* L’IGT è la condizione in cui la glicemia, dopo un test di tolleranza al glucosio orale a 2 ore, è alta (fra 140 e 199 mg/dl), ma non tanto da essere classificata come diabete.
Comunque nel caso di sua figlia anche se fosse presente un'intolleranza ai carboidrati sarebbe comunque necessaria una terapia dietetica ( e solo nel caso di fallimento di queste l'ausilio di farmaci insulinosensibilizzanti (tipo metformina).
Come potrà notare la curva di sua figlia mostra dei valori anormali a 60 minuti ma in genere una conformazione fisiologica. Non ha fatto anche una curva glicemica?
Consideri infatti che si pone diagnosi di pre-diabete attraverso la glicemi a digiuno o la curva glicemica. Le riporto le linee guida dell'ADA:
Il pre-diabete può essere definito alterata glicemia a digiuno (IFG = impaired fasting glucose) oppure alterata tolleranza al glucosio (IGT = impaired glucose tolerance), a seconda del tipo di analisi usata per fare la diagnosi.
* L’IFG è la condizione in cui la glicemia dopo il digiuno notturno è alta (fra 100 e 125 mg/dl), ma non abbastanza per essere classificata come diabete. (La definizione precedente di IFG collocava tale glicemia fra 110 e 125 mg/dl)
* L’IGT è la condizione in cui la glicemia, dopo un test di tolleranza al glucosio orale a 2 ore, è alta (fra 140 e 199 mg/dl), ma non tanto da essere classificata come diabete.
Comunque nel caso di sua figlia anche se fosse presente un'intolleranza ai carboidrati sarebbe comunque necessaria una terapia dietetica ( e solo nel caso di fallimento di queste l'ausilio di farmaci insulinosensibilizzanti (tipo metformina).
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Dott. Mauro Lombardo
Medico Chirurgo
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
www.maurolombardo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 15k visite dal 31/07/2008.
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