Intervento ginecologico e diabete
Gent.mi Dottori,
Richiedo un consulto riguardo un problema che sto riscontrando ultimamente. A giugno 2009 ho subito un intervento di isteroannessiectomia bilaterale per cui mi è stata indotta una menopausa anticipata (48 anni). A dicembre, in seguito ad una forte lombalgia e dopo aver assunto diversi antinfiammatori, ho fatto le analisi del sangue e mi è stato riscontrato un inizio di diabete ( glucosio 113) e transaminasi elevate (AST 78 ALT 50). Premetto che non ho mai avuto questi valori alterati. Eseguo controlli annuali. Dopo aver sospeso i fans, ho ripetuto le analisi (sono del 02/02/10)e i valori sono: glucosio 124; emoglobina glicata 7; AST 64 ALT 54. Volevo gentilmente sapere se c’è una connessione tra l’operazione subita e l’alterazione di questi esami.Inoltre volevo chiedere se una volta instaurato il diabete è possibile che questo regredisca? Grazie
Richiedo un consulto riguardo un problema che sto riscontrando ultimamente. A giugno 2009 ho subito un intervento di isteroannessiectomia bilaterale per cui mi è stata indotta una menopausa anticipata (48 anni). A dicembre, in seguito ad una forte lombalgia e dopo aver assunto diversi antinfiammatori, ho fatto le analisi del sangue e mi è stato riscontrato un inizio di diabete ( glucosio 113) e transaminasi elevate (AST 78 ALT 50). Premetto che non ho mai avuto questi valori alterati. Eseguo controlli annuali. Dopo aver sospeso i fans, ho ripetuto le analisi (sono del 02/02/10)e i valori sono: glucosio 124; emoglobina glicata 7; AST 64 ALT 54. Volevo gentilmente sapere se c’è una connessione tra l’operazione subita e l’alterazione di questi esami.Inoltre volevo chiedere se una volta instaurato il diabete è possibile che questo regredisca? Grazie
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Cara Signora il diabete che le è stato riscontrato è verosimilmente di tipo II.
Può regredire con una dieta accurata, attività fisica regolare (eseguita dopo controlli medici). Non vedo relazione con l'intervento chirurgico. L'intervento può averlo evidenziato o può averne accelerato l'insorgenza.
Può regredire con una dieta accurata, attività fisica regolare (eseguita dopo controlli medici). Non vedo relazione con l'intervento chirurgico. L'intervento può averlo evidenziato o può averne accelerato l'insorgenza.
Dr. Roberto Verzaro
Specialista in Chirurgia Generale
email: roberto@verzaro.com
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Gentile Signora, i valori di glicemia da lei riportati non sono ancora classificabili come Diabete. La sua condizione è definibile come Impaired Glucose Tolerance (I.F.G.), ossia di "Alterata Glicemia a Digiuno". Tale condizione è meritevole di un intervento sia sullo stile di vita (dieta e attività fisica) sia, se necessario, farmacologico. Tuttavia per potere escludere con certezza un Diabete Mellito Tipo 2 conclamato, dovrà eseguire una Curva da Carico Orale di Glucosio (75 g) con determinazioni a T0' e a T120' della glicemia.
La correlazione con l'intervento subito non esiste.
Le consiglio di farsi valutare da un diabetologo per le opportune prescrizioni.
Molto Cordialmente
La correlazione con l'intervento subito non esiste.
Le consiglio di farsi valutare da un diabetologo per le opportune prescrizioni.
Molto Cordialmente
Dott. Mario Manunta
Senior Clinical Diabetologist
Scuola Educatori in Diabetologia AMD
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 07/02/2010.
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Approfondimento su Diabete
Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.