E' peggiorata l' insulinoresistenza?
buongiorno, vorrei sottoporre le analisi che ho ritirato stamattina.
ho 40 anni e soffro di insulinoresistenza con mamma diabetica insulinodipendente (tipo 2). sono alta 152 e peso 66 kg. da novembre scorso sono in cura con metformina , prima 500poi 850. ho seguito la dieta datami dall'endocrinologa anche se quest'estate non sono stata brava.
ad oggi le analisi sono le seguenti:
- glicemia (Enzim.) 105 (70-105)
- insulina (LIA) 14,70 (fino a 25)
- transaminasi got 14 (fino a 36)
- transaminasi gpt 13 (fino a 30)
desidererei una interpretazione delle stesse nel senso se l'insulinaresistenza è peggiorata e se posso ancora porre rimedio.
grazie infinite e buona giornata
ho 40 anni e soffro di insulinoresistenza con mamma diabetica insulinodipendente (tipo 2). sono alta 152 e peso 66 kg. da novembre scorso sono in cura con metformina , prima 500poi 850. ho seguito la dieta datami dall'endocrinologa anche se quest'estate non sono stata brava.
ad oggi le analisi sono le seguenti:
- glicemia (Enzim.) 105 (70-105)
- insulina (LIA) 14,70 (fino a 25)
- transaminasi got 14 (fino a 36)
- transaminasi gpt 13 (fino a 30)
desidererei una interpretazione delle stesse nel senso se l'insulinaresistenza è peggiorata e se posso ancora porre rimedio.
grazie infinite e buona giornata
[#1]
Gentile Signora, ho valutato anche i suoi dati bioumorali del passato controllo. Rispetto a questi recentemente eseguiti, la condizione di iperinsulinismo sembrerebbe invariata, quelli dopo carico orale erano chiaramente più completi e consideri che quello è il modo più corretto per cercare di comprendere pienamente la sua condizione metabolica (esistono metodi ancora più precisi ma invasivi come il clamp euglicemico, ma che non è il caso di eseguire). Lei afferma di "non aver fatto la brava", e quindi già di per se, conosciamo (io e lei) la risposta, non essendo la condizione di insulinoresistenza una situazione che si autorisolve senza seguire le indicazioni della sua endocrinologa che invece è stata brava a prescrivere e successivamente incrementare la metformina. Si ricordi, tuttavia, che il farmaco da solo non può risolverle il "problema", quindi segua scrupolosamente la dieta e inizi ad incrementare la sua attività fisica (meglio se strutturata).
Molto Cordialmente
Molto Cordialmente
Dott. Mario Manunta
Senior Clinical Diabetologist
Scuola Educatori in Diabetologia AMD
[#3]
Gentile Signora, per strutturata intendo supervisionata da personale competente. L'attività consigliata è prevalentemente aerobica (cosa risaputa),al quale associare un cosidetto esercizio di forza (questa è la novità)come dimostrato dall' Italian Diabetes Exercise Study (studio multicentrico italiano) di cui le mando il link.
http://www.nmcd-journal.com/article/S0939-4753(07)00150-0/abstract#appseca1
Cordialmente
http://www.nmcd-journal.com/article/S0939-4753(07)00150-0/abstract#appseca1
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 22/09/2009.
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