Ifg (imparied fasting glucose)
SALVE ho 31 anni e nella mia seconda gravidanza ho svilupato un diabete grtavidico tenuto sotto controllo solo con la dieta che sembrava rientrato dopo il parto di una bimba di 3400kg
ora mia figlia ha 7 mesi, io continuo ad allattare ed in un controllo di routine ho trovato la glicemia elevata
questi i risultati della mia curva di 2 ore con un carico da 75gr di glucosio:
basale 100
30' 151
60' 227
120' 198
emoglobina A1c 5.8
ho familiarita' diabetica, un'ottima pressione arteriosa ed un sovrappeso di circa 25-30 kg
ho un peso che nn ho mai raggiunto nella mia vita, di solito il mio peso corporeo si e' sempre aggirato intorno agli 80 kg con un oeso ideale fra i 68-73 kg ora peso 99,500kg ho perso 4 kg nell'ultimo mese, gli esami sono stati fatti 2 sett fa
puo' trattarsi di diabete o intolleranza glicidica?
grazie per l'attenzione
ora mia figlia ha 7 mesi, io continuo ad allattare ed in un controllo di routine ho trovato la glicemia elevata
questi i risultati della mia curva di 2 ore con un carico da 75gr di glucosio:
basale 100
30' 151
60' 227
120' 198
emoglobina A1c 5.8
ho familiarita' diabetica, un'ottima pressione arteriosa ed un sovrappeso di circa 25-30 kg
ho un peso che nn ho mai raggiunto nella mia vita, di solito il mio peso corporeo si e' sempre aggirato intorno agli 80 kg con un oeso ideale fra i 68-73 kg ora peso 99,500kg ho perso 4 kg nell'ultimo mese, gli esami sono stati fatti 2 sett fa
puo' trattarsi di diabete o intolleranza glicidica?
grazie per l'attenzione
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Gentile Signora, la sua condizione glicometabolica non può definirsi come un'Impaired Fasting Glucose (IFG) in quanto questa condizione di alterata glicemia a digiuno prevede un valore glicemico basale maggiore o uguale a 110 mg/dl, ma inferiore a 126 mg/dl. Definirei la sua condizione come Impaired Glucose Tolerance (IGT) cioà una ridotta tolleranza agli idrati di carbonio, in quanto il valore glicemico a due ore dopo carico orale è superiore a 140 mg/dl ma inferiore a 200 mg/dl. Si può pertanto affermare che il suo non è diabete. Tuttavia è una situazione che la mette in forte rischio di diventare diabetica, essendo la sua definibile come pre-diabete. Le consiglio pertanto di farsi seguire da un Collega Diabetologo che la indirizzerà, secondo Linee Guida, ad una variazione dello stile di vita con un piano strutturato di attività fisica, un'alimentazione adeguata a contenuto controllato di idrati di carbonio e a seconda del quadro generale, anche a terapia farmacologica con metformina, qualora esistesse un iperinsulinismo, che a mio parere, anche se non indagato, sussiste.
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
Dott. Mario Manunta
Senior Clinical Diabetologist
Scuola Educatori in Diabetologia AMD
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 19/09/2009.
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