Diabete e vita sessuale
volevo porvi un dubbio che mi attanaglia da ormai qualche tempo; volevo dunque domandarvi se è vero che fare l'amore aumenta la glicemia... Se fare l'amore provoca un aumento della glicemia, questo aumento è momentaneo [magari iperglicemia da stress fisico]? Un'altra cosa soltanto, quando si ha la glicemia alta, è sconsigliabile fare l'amore? [ho sentito che con una glicemia più alta di 200 il desiderio quasi svanisce, sinceramente a me anche con valori più alti, mi capita di avere desiderio]
Vi ringrazio antecipatamente per l/ae vostra/e risposta/e
Gentile Utente,
l'attività sessuale si può, per certi versi, paragonare alla attività fisica in quanto c'è un impegno muscolare e l'induzione della secrezione di alcuni ormoni che tendono ad alzare la glicemia.
Come forse lei saprà, le forti emozioni, sia di senso positivo sia di senso negativo, hanno un notevole impatto sui sistemi neurovegetativo, neuroimmunitario e anche neuroendocrino. L'attivazione di quest'ultimo sistema può innalzare i valori glicemici. Tuttavia non esiste una regola sull'effetto della attività sessuale, perché il valore della glicemia dipende anche da quanto tempo è passato dall'ultimo pasto, dall'ultima iniezione di insulina, dal tipo di cibo ingerito, dalla durata e dalla intensità dell'atto, e via dicendo.
In linea di massima (ma mi raccomando "in linea di massima"), se possible le consiglio di iniziare un rapporto sessuale con una glicemia intorno a 100 - 120 mg/dl. Per quanto riguarda il desiderio sessuale, esso non è correlato con i valori glicemici, fermo restando che se uno ha 500 o 40 mg/dl di glicemia, ha altro a cui pensare! Il segreto, invece, per non avere problemi sessuali in futuro, è mantenere un adeguato compenso glicometabolico per tutta la vita.
Cordialmente
Per approfondire: Cos'è il diabete?
Dott. Mario Manunta
Senior Clinical Diabetologist
Scuola Educatori in Diabetologia AMD
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