Un certo tempo una terapia
Salve gentili dottori, ho 21 anni e vivo in prov. di Napoli. Dall'età di 15 anni soffro di acne grave che sto curando da circa TRE ANNI in modo ininterrotto, ma senza mai essere soddisfatto. Oggi la malattia è localizzata soprettutto alle braccia e alla schiena. Consapevole del fatto che questa sede non è idonea per la sostituzione della visita specialistica e della conseguente diagnosi e terapia, mi sembra però la sede OTTIMALE per affrontare il tema del rapporto DERMATOLOGO - PAZIENTE e della frequente profonda sfiducia che coglie il PAZIENTE allorchè si convinca della SCARSA PROFESSIONALITà del medico.
In 3 anni di cura ininterrotta sono stato curato da 4 dermatologi:
Il PRIMO (ritenuto il migliore in assoluto della zona) mi diagnosticò ACNE CISTICA del tronco e mi fece ottenere risultati che mi fecero sperare in una guarigione totale e abbastanza rapida: tuttavia, dopo cinque mesi di miglioramenti, mi prescrisse per un certo tempo una terapia a base solo di un integratore vitaminico e di Rev - Acnosal Spray: in 15 GIORNI peggiorai tornando quasi esattamente come 5 MESI prima. Mi parve un errore tanto grossolano da parte sua da ritenerlo intenzionale: cioè, per me, lui aveva avuto paura che io, guarendo, non gli avrei più portato gli 80 euro della visita mensile. Persa così la fiducia in lui, mi rivolsi al secondo.
Il SECONDO mi ha avuto in cura per diversi mesi con discreti risultati (diagnosi: ACNE POLIMORFA), ma appena ottenevo un miglioramento che mi sembrava più netto e più duraturo mi prescriveva l'applicazione una volta die dello Zynerit sulle pustole: una cura di mantenimento troppo leggera, infatti riprendevo a peggiorare. Dopo due di questi peggioramenti avemmo una discussione perchè lui mi proponeva di sottopormi alla DERMOABRASIONE (ma la mia acne era tutt'altro che "spenta"!!) e mi proponeva anche di espormi il più possibile al sole (!!!) malgrado fossi in cura con l'Isotrexyn (!!!!!!!). Sembrandomi ignorante e incapace, piuttosto che disonesto, mi sono rivolto al terzo.
Il TERZO (ritenuto uno dei migliori dermatologi napoletani, tanto da beccarsi per ogni consulto, fra l'altro sempre abbastanza frettoloso, 150 euro!!) mi diagnosticò acne PAPULO - NODULARE del tronco e mi prescrisse la seguente cura da fare nel periodo ESTIVO: Duac gel la sera per 40 gg, Miraclin 100 cps 1 cps die per 40 gg, Photoderm Akn per l'esposizione al sole. Allora non ero consapevole del fatto che sia il Duac sia il Miraclin sono potenzialmente fotosensibilizzanti!! La cura comunque non ebbe grossi esiti, tanto che successivamente mi prescrisse il Roaccutan. Al mio MOTIVATO rifiuto mi riprescrisse la stessa inefficace terapia estiva. Ritenendolo interessato non al mio bene ma solo ai 150 euro, mi sono rivolto al QUARTO, mio medico attuale. Costui ha avuto la bella idea di suggerirmi l'esposizione al sole d'estate e CONTEMPORANEAMENTE l'assunzione del Tetralysal 1 cps die per 3 mesi (!!!!).
Gradirei vostre considerazioni, grazie infinite...
In 3 anni di cura ininterrotta sono stato curato da 4 dermatologi:
Il PRIMO (ritenuto il migliore in assoluto della zona) mi diagnosticò ACNE CISTICA del tronco e mi fece ottenere risultati che mi fecero sperare in una guarigione totale e abbastanza rapida: tuttavia, dopo cinque mesi di miglioramenti, mi prescrisse per un certo tempo una terapia a base solo di un integratore vitaminico e di Rev - Acnosal Spray: in 15 GIORNI peggiorai tornando quasi esattamente come 5 MESI prima. Mi parve un errore tanto grossolano da parte sua da ritenerlo intenzionale: cioè, per me, lui aveva avuto paura che io, guarendo, non gli avrei più portato gli 80 euro della visita mensile. Persa così la fiducia in lui, mi rivolsi al secondo.
Il SECONDO mi ha avuto in cura per diversi mesi con discreti risultati (diagnosi: ACNE POLIMORFA), ma appena ottenevo un miglioramento che mi sembrava più netto e più duraturo mi prescriveva l'applicazione una volta die dello Zynerit sulle pustole: una cura di mantenimento troppo leggera, infatti riprendevo a peggiorare. Dopo due di questi peggioramenti avemmo una discussione perchè lui mi proponeva di sottopormi alla DERMOABRASIONE (ma la mia acne era tutt'altro che "spenta"!!) e mi proponeva anche di espormi il più possibile al sole (!!!) malgrado fossi in cura con l'Isotrexyn (!!!!!!!). Sembrandomi ignorante e incapace, piuttosto che disonesto, mi sono rivolto al terzo.
Il TERZO (ritenuto uno dei migliori dermatologi napoletani, tanto da beccarsi per ogni consulto, fra l'altro sempre abbastanza frettoloso, 150 euro!!) mi diagnosticò acne PAPULO - NODULARE del tronco e mi prescrisse la seguente cura da fare nel periodo ESTIVO: Duac gel la sera per 40 gg, Miraclin 100 cps 1 cps die per 40 gg, Photoderm Akn per l'esposizione al sole. Allora non ero consapevole del fatto che sia il Duac sia il Miraclin sono potenzialmente fotosensibilizzanti!! La cura comunque non ebbe grossi esiti, tanto che successivamente mi prescrisse il Roaccutan. Al mio MOTIVATO rifiuto mi riprescrisse la stessa inefficace terapia estiva. Ritenendolo interessato non al mio bene ma solo ai 150 euro, mi sono rivolto al QUARTO, mio medico attuale. Costui ha avuto la bella idea di suggerirmi l'esposizione al sole d'estate e CONTEMPORANEAMENTE l'assunzione del Tetralysal 1 cps die per 3 mesi (!!!!).
Gradirei vostre considerazioni, grazie infinite...
[#1]
Gentile Utente,
credo sia difficile a tal punto anche per un qualunque altro collega approcciarsi con lei dati i , direi anche motivati, dubbi.
Premesso ciò direi anzitutto che ogni professionista ha una tariffa di riferimento in base alla propria formazione professionale, direttive dell'Ordine dei Medici e su quello poco si può criticare.
La deontologia.....è un'altra cosa e questo lei ha ragione e possiamo cogliere l'occasione per ricordare a noi stessi, a volte troppo presi dal combattere con le innumerevoli complicanze burocratiche, che ce ne "dimentichiamo" per perdita di pazienza...siamo esseri umani anche noi.
Il consiglio potrebbe essere dato che siamo ad agosto di mettere intanto una semplice crema idratante e protettiva solare, esporsi al sole con le dovute note precauzione e poi a fine Settembre quando magari si è anche ripreso dalla delusione, effettuare una visita per valutare eventuele Terapia Fotodinamica: terapia non per bocca ma solo locale con una buona affidabilità di risultato
Cordali saluti
credo sia difficile a tal punto anche per un qualunque altro collega approcciarsi con lei dati i , direi anche motivati, dubbi.
Premesso ciò direi anzitutto che ogni professionista ha una tariffa di riferimento in base alla propria formazione professionale, direttive dell'Ordine dei Medici e su quello poco si può criticare.
La deontologia.....è un'altra cosa e questo lei ha ragione e possiamo cogliere l'occasione per ricordare a noi stessi, a volte troppo presi dal combattere con le innumerevoli complicanze burocratiche, che ce ne "dimentichiamo" per perdita di pazienza...siamo esseri umani anche noi.
Il consiglio potrebbe essere dato che siamo ad agosto di mettere intanto una semplice crema idratante e protettiva solare, esporsi al sole con le dovute note precauzione e poi a fine Settembre quando magari si è anche ripreso dalla delusione, effettuare una visita per valutare eventuele Terapia Fotodinamica: terapia non per bocca ma solo locale con una buona affidabilità di risultato
Cordali saluti
Dr. Elisa Cervadoro
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Università Di Pisa
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 12.2k visite dal 30/07/2009.
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