Una datazione all'infezione

Egregi dottori, ad un recente controllo prima di un piccolo intervento chirurgico ho fatto gli esami di routine e con mia grande sorpresa Vdrl ++++ tpha circa 40.000 non ho mai avuto nessun sintomo che mi facesse pensare a cio' recatomi dallo specialista la terapia attualmente in corso e' di 10 iniezioni a giorni alterni di wiccillina 1.200.000 preceduta da breve cura di antibiotico per bocca i miei quesiti sono: se si riesce a dare una datazione all'infezione e per quanto riguarda i valori potete commentarli?fatta esaminatre la mia partner il suo valore di tpha era di circa 10.000 anche lei stessa terapia.potra' almeno la vdrl tornare negativa in breve tempo?
ringrazio anticipatamente per l'ospitalita' in questo portale medico auguri di buon anno
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,

la Titolazione TPHA parla chiaro: la sua infezione di sifilide è alquanto precoce: per avere la certezza matematica sarebbe opportuno effettuare anche le IgG e le IgM, queste ultime dovrebbero essere positive (marker di infezione precoce).

la VDRL non sempre si negativizza, ma ciò non è un problema; l'importante è curarsi e bene e questo lo state facendo.

Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Dr. Antonio Del Sorbo Dermatologo 540 7
Egr. Utente da Genova,
come spesso riscontro tra i miei pazienti, il termine Sifilide genera ancora oggi "terrore" nelle persone, in quanto prima dell'avvento degli antibiotici (circa 60 anni fa) era una patologia gravissima. I nostri cari anziani ricordano benissimo il numero di vittime di tali epidemie. Pensi che in quegli anni i testi di dermatologia trattavano in maniera estensiva tale problematica... mentre oggi quasi non se ne parla più. Questo non vuol dire che tale problema sia scomparso. Anzi, nell'ultimo decennio la sifilide è addirittura aumentata, probabilmente anche a causa del turismo sessuale verso i paesi esotici. Oggi però esistono delle LINEE GUIDA INTERNAZIONALI che permettono al Dermatologo (in ogni parte del mondo) una volta effettuata la diagnosi, di eradicare il problema. Le fiale che Lei sta utilizzando fanno parte proprio delle suddette linee guida. La VDRL si negativizzerà tra molti mesi e se non si negativizza non è un problema in quanto si tratta di un indice di "infezione avvenuta" e non necessariamente di "infezione in corso". Naturalmente sarà il Suo dermatologo a seguire tutto il processo e a rassicurarLa sul buon andamento della terapia. Le IgM rappresentano un buon parametro per risalire almeno orientativamente al periodo di contagio... ma comprenderà che al momento la cosa migliore da fare... è la terapia "di coppia" sotto la guida del Suo dermatologo. Tra alcuni mesi, potrà effettuare una RPR quantitativa presso qualsiasi laboratorio insieme alla TPHA e al dosaggio degli immunocomplessi circolanti (CIC). In genere dopo un ciclo di antibiotico si assiste ad un abbassamento di tali valori. Il collega di Genova che La segue la potrà tranquillizzare sull'efficacia della terapia nonostante talora la VRDL si mantiene alta. Qualche anno fa ho pubblicato un libro sulla sifilide a le altre malattie sessualmente trasmesse, per ricordare alle persone che la sifilide non è ancora scomparsa, le MST malattie sessualmente trasmesse sono in aumento e che non esiste soltanto l'AIDS (Atlante di Dermatologia Genitale di A. Del Sorbo, P. Donofrio, MT. La Forza - Edizioni Dermo 2001 NAPOLI). Cordiali saluti.

Dott. Antonio DEL SORBO
Medico Chirurgo - Specialista in Dermatologia e Venereologia
Corso Nazionale, 139 - 84018 SCAFATI (Salerno)
Email: antoniodelsorbo@libero.it - Sito internet: www.scafati.it
Telefono Studio Scafati: 081/8502377 - Cellulare: 338/6422985

Dott. Antonio DEL SORBO
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Sito web: www.ildermatologorisponde.it

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Utente
Utente
Ringrazio per le risposte molto chiare devo dire di aver trovato un Dottore fantastico, ci ha molto rassicurato ed aiutato dal punto di vista psicologico, grazie e tanti auguri a tutti
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Utente
Utente
scusate il disturbo ma avrei ancora una cosa da chiedere, si puo' stabilire se un tpha a 10.000 ha contratto l'infezione prima di quello che ha un valore di 40.000?o sono diciamo valori soggettivi?
grazie ancora
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
in media non lo sono: più è alta la titolazione del TPHA più è recente la sifilide.
Saluti.
Dott. Luigi LAINO
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Utente
Utente
gentilissimi Dottori dopo la terapia fatta : 10 iniezioni di antibiotico da 1.200.000 a giorni alterni, terminata nei primi giorni di gennaio, ho eseguito ora un controllo, con mia grande sorpresa VDRL ++++ e TPHA 40960 esattamente gli stessi valori antecedenti la terapia ,potete darmi una spiegazione,sono molto oreoccupato vi ringrazio anticipatamente
preciso di non aver avuto nessun tipo di rapporto ovviamente e che la mia partner da 10.000 il tpha e' sceso a 640
grazie