Acne polimorfa in evoluzione
salve, sono una ragazza di 25 anni. vorrei avere un consulto sul mio problema per capire se esistono terapie e a quale specialista rivolgersi.
il fenomeno dell'acne si è manifestato in forma lieve ma molto diffusa sulle spalle, sulle braccia e sulla schiena per la prima volta a 12 anni, dopo una scottatura (eritema solare).
Non ho mai avuto acne in viso o altre parti del corpo, se non per periodi molto limitati e circoscritti.
Durante l'età dello sviluppo, la causa di questa manifestazione acneica era stata imputata agli equilibri ormonali: data la natura lieve, avevo seguito una terapia che prevedeva detergenti e antibatterici.
A 20 anni, quando l'acne ormai persisteva, sempre in forma lieve ma diffusa, sempre nella zona di braccia, spalle e schiena, mi sono rivolta a uno specialista, che data la regolarità ormonale, aveva attribuito il fenomeno a fattori derivanti dallo stress.
Ho comunque assunto per diverso tempo la pillola contraccettiva (prima Diane, poi Miranova) ma non ho visto nessun esito (sia miglioramento sia peggioramento) relativamente all'acne.
Ora, anche a causa degli esiti cicatriziali molto evidenti e diffusi, questo problema sta diventando per me fonte notevole di disagio, soprattutto nei mesi estivi.
Non credo che si possa imputare ad uno stress questa fenomenologia, anche perchè è sempre stata abbastanza costante nella sua manifestazione, come costante è l'assenza di motivazioni e di risposte che ho ricevuto a proposito.
Sono determinata a trovare la causa e il rimedio di questa manifestazione; vorrei poi risolvere definitivamente il problema rimuovendo gli esiti cicatriziali. A tal proposito vorrei sapere quali sono le tecniche utilizzate e consigliate a tale scopo.
il fenomeno dell'acne si è manifestato in forma lieve ma molto diffusa sulle spalle, sulle braccia e sulla schiena per la prima volta a 12 anni, dopo una scottatura (eritema solare).
Non ho mai avuto acne in viso o altre parti del corpo, se non per periodi molto limitati e circoscritti.
Durante l'età dello sviluppo, la causa di questa manifestazione acneica era stata imputata agli equilibri ormonali: data la natura lieve, avevo seguito una terapia che prevedeva detergenti e antibatterici.
A 20 anni, quando l'acne ormai persisteva, sempre in forma lieve ma diffusa, sempre nella zona di braccia, spalle e schiena, mi sono rivolta a uno specialista, che data la regolarità ormonale, aveva attribuito il fenomeno a fattori derivanti dallo stress.
Ho comunque assunto per diverso tempo la pillola contraccettiva (prima Diane, poi Miranova) ma non ho visto nessun esito (sia miglioramento sia peggioramento) relativamente all'acne.
Ora, anche a causa degli esiti cicatriziali molto evidenti e diffusi, questo problema sta diventando per me fonte notevole di disagio, soprattutto nei mesi estivi.
Non credo che si possa imputare ad uno stress questa fenomenologia, anche perchè è sempre stata abbastanza costante nella sua manifestazione, come costante è l'assenza di motivazioni e di risposte che ho ricevuto a proposito.
Sono determinata a trovare la causa e il rimedio di questa manifestazione; vorrei poi risolvere definitivamente il problema rimuovendo gli esiti cicatriziali. A tal proposito vorrei sapere quali sono le tecniche utilizzate e consigliate a tale scopo.
[#1]
Salve,
ancorchè imputabile di alcune patologie o meglio ancora, del loro scatenamento, lo stress viene in genere chiamato in causa da chi non sa che dire.
Io credo che la sua situazione dovrebbe essere ripresa dall'inizio, con la regìa di un buon dermatologo che concertasse anche gli esami di tipo endocrinologico -ginecologico per prima definire quindi risovere il suo problema, ovviamente con le opportune terapie. Questo è l'unico modo corretto di impostare una gestione dell'acne, non altri
Ci faccia sapere, se ha piacere.
cari saluti
Mocci
ancorchè imputabile di alcune patologie o meglio ancora, del loro scatenamento, lo stress viene in genere chiamato in causa da chi non sa che dire.
Io credo che la sua situazione dovrebbe essere ripresa dall'inizio, con la regìa di un buon dermatologo che concertasse anche gli esami di tipo endocrinologico -ginecologico per prima definire quindi risovere il suo problema, ovviamente con le opportune terapie. Questo è l'unico modo corretto di impostare una gestione dell'acne, non altri
Ci faccia sapere, se ha piacere.
cari saluti
Mocci
Luigi Mocci MD
[#2]
Ex utente
Non mi sorprende trovare conferma nella sua risposta. Quello che inoltre è inverosimile è che una patologia causata dallo stress si protragga per anni (anzi, decenni) senza variazioni.
Cercherò di mettere un punto e di voltare pagina, rifacendo l'intero iter di analisi e valutazioni, con l'aiuto dell'imminente autunno, perchè dai miei ricordi l'estate non è una buona stagione per iniziare le terapie per l'acne.
Ho già contattato uno specialista per un primo consulto. Speriamo sia la volta buona.
Grazie dell'interessamento
Cercherò di mettere un punto e di voltare pagina, rifacendo l'intero iter di analisi e valutazioni, con l'aiuto dell'imminente autunno, perchè dai miei ricordi l'estate non è una buona stagione per iniziare le terapie per l'acne.
Ho già contattato uno specialista per un primo consulto. Speriamo sia la volta buona.
Grazie dell'interessamento
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 23/07/2009.
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