Sesso orale e pustole in gola
Buongiorno,
sono un ragazzo di 26 anni. Da qualche mese, quando faccio sesso orale con la mia ragazza, capita che entro poche ore le si formi in gola una pustola bianca, vicino alla tonsilla e ogni volta nello stesso punto.
Premetto che siamo insieme da più di sei anni e che non abbiamo mai avuto rapporti sessuali con altri partner. Inoltre abbiamo sempre usato il preservativo nei rapporti sessuali completi, ma non nei rapporti orali.
Io personalmente non ho mai avuto malattie veneree, né disturbi dermatologici ai genitali, ma il fatto che le compaia ogni volta questa pustola mi fa insospettire e vorrei quindi chiedervi se ritenete che debba fare qualche esame e se c'è la possibilità che io abbia una qualche malattia venerea. Non capirei tuttavia come io possa averla contratta: l'unica differenza che è sorta negli ultimi mesi è il fatto che ho cominciato ad andare in una piscina pubblica.
Modifico il messaggio aggiungendo un'altra informazione: da una decina di anni mi sono comparse sulla lingua delle chiazze lisce (invece che il normale strato "felpato", si formano piccole aree lisce), che vanno e vengono, mentre il resto della lingua è spesso leggermente biancastro. Ho visto in internet fotografie di soggetti affetti da candidosi orale e mi sorge il sospetto che io possa essere infetto da anni e che abbia trasmesso l'infezione alla mia partner.
Se così fosse, cosa dovrei fare? a chi rivolgermi e che esami richiedere?
Vi ringrazio.
sono un ragazzo di 26 anni. Da qualche mese, quando faccio sesso orale con la mia ragazza, capita che entro poche ore le si formi in gola una pustola bianca, vicino alla tonsilla e ogni volta nello stesso punto.
Premetto che siamo insieme da più di sei anni e che non abbiamo mai avuto rapporti sessuali con altri partner. Inoltre abbiamo sempre usato il preservativo nei rapporti sessuali completi, ma non nei rapporti orali.
Io personalmente non ho mai avuto malattie veneree, né disturbi dermatologici ai genitali, ma il fatto che le compaia ogni volta questa pustola mi fa insospettire e vorrei quindi chiedervi se ritenete che debba fare qualche esame e se c'è la possibilità che io abbia una qualche malattia venerea. Non capirei tuttavia come io possa averla contratta: l'unica differenza che è sorta negli ultimi mesi è il fatto che ho cominciato ad andare in una piscina pubblica.
Modifico il messaggio aggiungendo un'altra informazione: da una decina di anni mi sono comparse sulla lingua delle chiazze lisce (invece che il normale strato "felpato", si formano piccole aree lisce), che vanno e vengono, mentre il resto della lingua è spesso leggermente biancastro. Ho visto in internet fotografie di soggetti affetti da candidosi orale e mi sorge il sospetto che io possa essere infetto da anni e che abbia trasmesso l'infezione alla mia partner.
Se così fosse, cosa dovrei fare? a chi rivolgermi e che esami richiedere?
Vi ringrazio.
[#1]
Gent.le pz
la cosa migliore è ovviamente fare la visita dermatologica, eventualmente poi si potrà pensare anche ad un tampone faringeo.
Aggiungo comunque che le modificazioni dell'aspetto delle papille linguali sono molto frequenti per numerosissime cause; tra queste la candidosi orale, che però in un soggetto adulto in buona salute che non faccia terapie favorenti (ATB, cortisonici, etc) non è assolutamente consueta.
Una semplicissima visita fugherà tutti i suoi dubbi.
Cordialità
la cosa migliore è ovviamente fare la visita dermatologica, eventualmente poi si potrà pensare anche ad un tampone faringeo.
Aggiungo comunque che le modificazioni dell'aspetto delle papille linguali sono molto frequenti per numerosissime cause; tra queste la candidosi orale, che però in un soggetto adulto in buona salute che non faccia terapie favorenti (ATB, cortisonici, etc) non è assolutamente consueta.
Una semplicissima visita fugherà tutti i suoi dubbi.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Ex utente
Gentile dott. Griselli,
la ringrazio della risposta.
Non faccio terapie di alcun genere. Inoltre a livello genitale non presento nessun sintomo esteriore.
Un altro consiglio: per svolgere la visita attraverso mutua, che impegnativa dovrei chiedere al mio medico di famiglia? Basta una "visita dermatologica", o devo specificare qualcosa di particolare?
Cordialmente
la ringrazio della risposta.
Non faccio terapie di alcun genere. Inoltre a livello genitale non presento nessun sintomo esteriore.
Un altro consiglio: per svolgere la visita attraverso mutua, che impegnativa dovrei chiedere al mio medico di famiglia? Basta una "visita dermatologica", o devo specificare qualcosa di particolare?
Cordialmente
[#3]
Il sesso orale espone a tutti i rischi di malattie sessualmente trasmissibili; il suo caso però potrebbe essere riconducibile anche ad altro, le pliche tonsillari ed i residui alimentari a stampo spesso possono essere confuse con "pustole" o similari:
solo l'occhio del dermatologo (chieda al suo medico di base le modalità per la visita pubblica i privata che sceglie) potrà dipanare i suoi dubbi
cari saluti
solo l'occhio del dermatologo (chieda al suo medico di base le modalità per la visita pubblica i privata che sceglie) potrà dipanare i suoi dubbi
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.8k visite dal 20/07/2009.
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