Prurito e puntini rossoviola
Salve, ho un dubbio...A volte mi capita di sentire un intenso prurito nella parte interna della braccia, a volte il destro altre il sinistro, indifferentemente, mi gratto finchè il prurito scompare e compaiono dei puntini rossoviolacei NON IN RILIEVO che scompaiono dopo qualche giorno. La cosa strana è che anche mia sorella aveva (è venuta a mancare) lo stesso fastidio, che non abbiamo mai approfondito credendo si trattasse di allergia alle pesche. A dire il vero non sono sicura che sia colpa delle pesche perchè a volte mi succede anche se non le mangio, io posso dire che le uniche allergie accertate che ho sono al NICHEL da sempre, al polline da qualche anno, e da piccola ho sofferto di psoriasi che è andata via crescendo. Il mio dubbio è se si possa trattare di una semplice allergia alimentare o possa trattarsi di porpora trombotica trombocitopenica, visto che sono portetrice sana di anemia mediterranea e le pistrine un pò basse (223) e un P.T.T. di poco più alto. La ringrazio dell'attenzione e mi auguro mi risponda.
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Gentile Utente la porpora trombocitopenica,malattia autoimmunitaria è caratterizzata dalla comparsa di petecchie che dovrebbero interessare anche altri distretti cutanei come gli arti inferiori.Comunque utile valutazione Dermatologica alla comparsa delle manifestazioni che qui descrive per avere una visione ed inquadrare al meglio le lesioni.
Cari saluti
Cari saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
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Utente
Dottore dal largo della sua esperienza, non riesce proprio ad ipotizzare di cosa potrebbe trattarsi? mi rendo conto che senza vedere le macchiline è molto difficile ma è difficile anche per me trovare nella mia città un dermatologo disponibile nel momento in cui compaiono le macchie visto che durano un giorno o due almeno che mia madre non scatti una foto al mio braccio ma non garantisco il risultato. Se mi vuol rispondere ancora son contenta altrimenti grazie lo stesso.
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Gentile utente si fa difficoltà il più delle volte a fare diagnosi con davanti il paziente in carne ed ossa figuriamoci attraverso lo schermo di un computer, inoltre non stiamo parlando di dati oggettivi come può essere l'interpretazione di un tracciato elettrocardiografico.Farei la figura del mago che non mi appartiene anche perchè stiamo parlando di salute.
Cari saluti
Cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.6k visite dal 20/06/2009.
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