L'intervento è previsto per il 24 novembre
Buongiorno, sono una signora di 43
anni volevo avere un vostro parere.
Nel 2000 mi hanno riscontrato una forma di
lipoma situata a livello della regione nucale
in sede sottofasciale.dall'ultima ecografia dei tessuti molli del 2005
èleggermente cresciuto. Attualmente la sua misura è di 26x21 mm di diametro
con spessore max 7 mm.margini netti e regolari
struttura tipicamente ipoecogena con striature
iperecogene.Ho deciso di toglierlo.l'intervento è previsto per il 24 novembre
con anestesia locale.Volevo informarvi che da esami
eseguiti anni fa ho riscontrato la positività con mutazione del
Fattore V di Leiden,dove mi è stato consigliato
profilassi antitrombotica in caso di interventi chirurgici.
Da poco ho riscontrato di avere anche una compressione dello stretto toracico
( causa gonfiore braccio)
ora mi è subentrata la paura, vorrei sapere se ci sono rischi e considerando
che il lipoma risulta essere in profondità, con anestesia locale ho il terrore
di sentire.
con l'occasione porgo distinti asluti
anni volevo avere un vostro parere.
Nel 2000 mi hanno riscontrato una forma di
lipoma situata a livello della regione nucale
in sede sottofasciale.dall'ultima ecografia dei tessuti molli del 2005
èleggermente cresciuto. Attualmente la sua misura è di 26x21 mm di diametro
con spessore max 7 mm.margini netti e regolari
struttura tipicamente ipoecogena con striature
iperecogene.Ho deciso di toglierlo.l'intervento è previsto per il 24 novembre
con anestesia locale.Volevo informarvi che da esami
eseguiti anni fa ho riscontrato la positività con mutazione del
Fattore V di Leiden,dove mi è stato consigliato
profilassi antitrombotica in caso di interventi chirurgici.
Da poco ho riscontrato di avere anche una compressione dello stretto toracico
( causa gonfiore braccio)
ora mi è subentrata la paura, vorrei sapere se ci sono rischi e considerando
che il lipoma risulta essere in profondità, con anestesia locale ho il terrore
di sentire.
con l'occasione porgo distinti asluti
Dr. Maurizio Di Giacomo
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
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GENTILE SIGNORA,
L'INTERVENTO CHE STA PER SUBIRE E' SEMPLICE E NON PREVEDE UN GRANDE IMPEGNO PER IL SUO ORGANISMO: ANESTESIA LOCALE, OPERAZIONE SU TESSUTI RELATIVAMENTE SUPERFICIALI, NESSUNA IMMOBILIZZAZIONE POST-OPERATORIA E RITORNO ALLE SUE ATTIVITA' IN GIORNATA.
DATE LE PREMESSE, LE CONSIGLIO DI ANDARE SENZA PROBLEMI E PAURE.
SULLA NECESSITA' DI FARE UNA PREVENZIONE PER LA TROMBOSI VENOSA, UN INTERVENTO DEL GENERE NON PREVEDE ALCUNA PROFILASSI MA, SE IL SUO MEDICO DI FAMIGLIA O IL SUO CHIRURGO RITENGONO OPPORTUNO FARLA, LA FACCIA SENZA PROBLEMI.
CORDIALI SALUTI
L'INTERVENTO CHE STA PER SUBIRE E' SEMPLICE E NON PREVEDE UN GRANDE IMPEGNO PER IL SUO ORGANISMO: ANESTESIA LOCALE, OPERAZIONE SU TESSUTI RELATIVAMENTE SUPERFICIALI, NESSUNA IMMOBILIZZAZIONE POST-OPERATORIA E RITORNO ALLE SUE ATTIVITA' IN GIORNATA.
DATE LE PREMESSE, LE CONSIGLIO DI ANDARE SENZA PROBLEMI E PAURE.
SULLA NECESSITA' DI FARE UNA PREVENZIONE PER LA TROMBOSI VENOSA, UN INTERVENTO DEL GENERE NON PREVEDE ALCUNA PROFILASSI MA, SE IL SUO MEDICO DI FAMIGLIA O IL SUO CHIRURGO RITENGONO OPPORTUNO FARLA, LA FACCIA SENZA PROBLEMI.
CORDIALI SALUTI
Maurizio Di Giacomo
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.9k 1.2k
Gentile signora,
l'intervento che Le è stato proposto rientra nella categoria degli interventi semplici , dando per scontato che il chirurgo terrà conto, sulla scorta della ecografia, che la sede del lipoma sia sottofasciale e che quindi si muoverà con la necessaria CAUTELA.
Stia tranquilla, perchè all'occorrenza ad una anestesia locale è possibile associare una sedazione estemporanea con risultati relativamente di poco inferiori alla anestesia generale.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
l'intervento che Le è stato proposto rientra nella categoria degli interventi semplici , dando per scontato che il chirurgo terrà conto, sulla scorta della ecografia, che la sede del lipoma sia sottofasciale e che quindi si muoverà con la necessaria CAUTELA.
Stia tranquilla, perchè all'occorrenza ad una anestesia locale è possibile associare una sedazione estemporanea con risultati relativamente di poco inferiori alla anestesia generale.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.7k visite dal 10/11/2006.
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