Dopo due giorni l'accorciamento dei peli delle ascelle con tagliacapelli elettrico ho ingrossamento
Salve,
sono un ragazzo 24enne che abita a Roma;171cmx56-58kg;sono sempre stato magro nonostante mangio abbastanza.
Ecco i vari sintomi degli ultimi mesi.
GENNAIO:forte influenza,febbre,debolezza e nella fase finale tosse persistente;cura con Tachipirina,Levotuss.Dopo qualche giorno la guarigione pesante ricaduta; mal di gola; pochi giorni di trattamento con Iodosan Gola Action,tutti i sintomi scompaiono.
MARZO/APRILE:dopo due giorni l'accorciamento dei peli delle ascelle con tagliacapelli elettrico ho ingrossamento dei linfonodi(solo ascellari),3-4 per ogni ascella,dolenti;nella stessa sede avverto fitte,specialmente in momenti di caldo o ansia.Non febbre né altri sintomi.Mi pare che il tipico dolore dei linfonodi(senza ringofiamento)l'abbia avvertito anche in passato in maniera tenue.Chiamo il mio medico non avendone uno in città(sono studente fuori sede),mi rassicura dicendo che la causa è l'accorciamento dei peli,mi consiglia deodorante delicato,igiene accurata della zona interessata.
Regressione linfonodi.
FINE MAGGIO:ricomparsa linfonodi(solo ascellari)con stessi sintomi precedenti e di afta su tonsilla sinistra(soffro spesso di afte ma mai avute su tonsille);mi reco dal mio nuovo medico.La sua attenzione ricade su neo vicino all'ombelico,mi consiglia visita dermatologica oncologica per lesione pigmentata dell'addome,analisi del sangue e delle urine complete;non ricordo modifiche del neo nel corso del tempo,comunque ha bordo irregolare.Premetto che mia madre è mancata quasi due anni fa per tumore mammella.Il medico mi visita gola,nota i segni di passata faringite.Mi fa assumere compresse Soriclar e crema Travocort,mi consiglia di lavare ascelle con sapone neutro e bicarbonato di sodio,di non usare deodoranti.
Regressione dei linfonodi(specialmente uno diventa duro e non dolente,poi scompare)e di una piccola ghiandola dolente sotto al capezzolo destro che avvertivo da qualche giorno.
DA 2-3 GIORNI:formazione di specie di vescica,bolla o nodulo in prossimità dell'ano;colore grigio,non dolente,leggermente fastidioso al tatto;presubilmente pieno di liquido o altra sostanza.Sono omosessuale ma mai avuto rapporti anali con completa penetrazione,e il mio partner ha comunque utilizzato sempre il preservativo;in due casi(1-2 mesi fa,in uno con altro partner)c'è stato sfregamento dei suoi genitali con mia zona anale senza protezione.Preciso che un anno fa feci una visita specialistica,la diagnosi fu:verosimili noduli emorroidari interni;infatti sulla cartaigienica ho notato ogni tanto per anni piccolissime quantità di sangue e fitte in zona rettale.Attulamente non le noto né sulla cartaigienica,né sulle feci(quest'ultime hanno colore normale).
Inoltre:gonfiore di stomaco,meteorismo e un pò di diarrea.Non nausea.Nessuna avversione per mangiare,buon appettito(anzi mi pare aumentato).
In attesa di esami e nuove visite vorrei avere vostro parere.
La mia preoccupazione è per eventuale melanoma o malattia sessualmente trasmissibile.
Grazie per l'attenzione
sono un ragazzo 24enne che abita a Roma;171cmx56-58kg;sono sempre stato magro nonostante mangio abbastanza.
Ecco i vari sintomi degli ultimi mesi.
GENNAIO:forte influenza,febbre,debolezza e nella fase finale tosse persistente;cura con Tachipirina,Levotuss.Dopo qualche giorno la guarigione pesante ricaduta; mal di gola; pochi giorni di trattamento con Iodosan Gola Action,tutti i sintomi scompaiono.
MARZO/APRILE:dopo due giorni l'accorciamento dei peli delle ascelle con tagliacapelli elettrico ho ingrossamento dei linfonodi(solo ascellari),3-4 per ogni ascella,dolenti;nella stessa sede avverto fitte,specialmente in momenti di caldo o ansia.Non febbre né altri sintomi.Mi pare che il tipico dolore dei linfonodi(senza ringofiamento)l'abbia avvertito anche in passato in maniera tenue.Chiamo il mio medico non avendone uno in città(sono studente fuori sede),mi rassicura dicendo che la causa è l'accorciamento dei peli,mi consiglia deodorante delicato,igiene accurata della zona interessata.
Regressione linfonodi.
FINE MAGGIO:ricomparsa linfonodi(solo ascellari)con stessi sintomi precedenti e di afta su tonsilla sinistra(soffro spesso di afte ma mai avute su tonsille);mi reco dal mio nuovo medico.La sua attenzione ricade su neo vicino all'ombelico,mi consiglia visita dermatologica oncologica per lesione pigmentata dell'addome,analisi del sangue e delle urine complete;non ricordo modifiche del neo nel corso del tempo,comunque ha bordo irregolare.Premetto che mia madre è mancata quasi due anni fa per tumore mammella.Il medico mi visita gola,nota i segni di passata faringite.Mi fa assumere compresse Soriclar e crema Travocort,mi consiglia di lavare ascelle con sapone neutro e bicarbonato di sodio,di non usare deodoranti.
Regressione dei linfonodi(specialmente uno diventa duro e non dolente,poi scompare)e di una piccola ghiandola dolente sotto al capezzolo destro che avvertivo da qualche giorno.
DA 2-3 GIORNI:formazione di specie di vescica,bolla o nodulo in prossimità dell'ano;colore grigio,non dolente,leggermente fastidioso al tatto;presubilmente pieno di liquido o altra sostanza.Sono omosessuale ma mai avuto rapporti anali con completa penetrazione,e il mio partner ha comunque utilizzato sempre il preservativo;in due casi(1-2 mesi fa,in uno con altro partner)c'è stato sfregamento dei suoi genitali con mia zona anale senza protezione.Preciso che un anno fa feci una visita specialistica,la diagnosi fu:verosimili noduli emorroidari interni;infatti sulla cartaigienica ho notato ogni tanto per anni piccolissime quantità di sangue e fitte in zona rettale.Attulamente non le noto né sulla cartaigienica,né sulle feci(quest'ultime hanno colore normale).
Inoltre:gonfiore di stomaco,meteorismo e un pò di diarrea.Non nausea.Nessuna avversione per mangiare,buon appettito(anzi mi pare aumentato).
In attesa di esami e nuove visite vorrei avere vostro parere.
La mia preoccupazione è per eventuale melanoma o malattia sessualmente trasmissibile.
Grazie per l'attenzione
[#1]
Gentile utente,
i linfonodi ascellari possono diventare più grandi e/o dolenti (linfoadenopatia) per tantissimi motivi.
La sua manifestazione mucosale perianale, cutanea ascellare e le altre sintomatologie sfumate debbono comunque essere considerate - anche solo per la sua tranquillità - dallo specialista Venereologo: effettui quindi la visita con fiducia; visita che sarà comunque corredata di esami specifici.
cari saluti
i linfonodi ascellari possono diventare più grandi e/o dolenti (linfoadenopatia) per tantissimi motivi.
La sua manifestazione mucosale perianale, cutanea ascellare e le altre sintomatologie sfumate debbono comunque essere considerate - anche solo per la sua tranquillità - dallo specialista Venereologo: effettui quindi la visita con fiducia; visita che sarà comunque corredata di esami specifici.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.3k visite dal 02/06/2009.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).