Angiomi rubino?
Salve gentilissimi Dottori
Ho 29 anni e Vi scrivo perché ho un problema che io definirei piuttosto imbarazzante. Ultimamente ho notato su tutto il mio corpo un incremento assurdo di minuscole macchie di sangue come se fossero granelli di sabbia. Sono sotto pelle e non in rilievo. Sugli avambracci, sulle cosce, polpacci, dappertutto. A fine marzo ho consultato una dermatologa, che oltre a dirmi che ho una pelle eccessivamente delicata e che in pratica non dovrei vedere mai sole, mi ha detto che si tratta, molto probabilmente, di angiomi rubino. In realtà, queste minuscole macchioline di sangue ce l’ho sempre avute, solo ultimamente ne sto vedendo a bizzeffe, tant’è vero che temo di diventare, scusate l’umorismo, “tutta rossa”. Sono una miriade. Per quel che mi riguarda, posso dire che conduco una vita semi-sedentaria, soffro di tiroidite di Hashimoto e assumo Eutirox 100 in seguito a emitiroidectomia, assumo anche Lansox perché ho un’ernia iatale che mi provoca un micidiale reflusso gastrico e di conseguenza dolori lancinanti retro sternali, ho anche una ipercolesterolemia. Lamento anche una certa carenza di ferro, ma in seguito all’assunzione di Lansox noto che mi aumenta considerevolmente. Può essere ricondotto a un problema piastrinico? Ricordo che ogni qualvolta facevo i prelievi, le mie pastrine si aggiravano sui 225.
Cordialmente,
R.
Ho 29 anni e Vi scrivo perché ho un problema che io definirei piuttosto imbarazzante. Ultimamente ho notato su tutto il mio corpo un incremento assurdo di minuscole macchie di sangue come se fossero granelli di sabbia. Sono sotto pelle e non in rilievo. Sugli avambracci, sulle cosce, polpacci, dappertutto. A fine marzo ho consultato una dermatologa, che oltre a dirmi che ho una pelle eccessivamente delicata e che in pratica non dovrei vedere mai sole, mi ha detto che si tratta, molto probabilmente, di angiomi rubino. In realtà, queste minuscole macchioline di sangue ce l’ho sempre avute, solo ultimamente ne sto vedendo a bizzeffe, tant’è vero che temo di diventare, scusate l’umorismo, “tutta rossa”. Sono una miriade. Per quel che mi riguarda, posso dire che conduco una vita semi-sedentaria, soffro di tiroidite di Hashimoto e assumo Eutirox 100 in seguito a emitiroidectomia, assumo anche Lansox perché ho un’ernia iatale che mi provoca un micidiale reflusso gastrico e di conseguenza dolori lancinanti retro sternali, ho anche una ipercolesterolemia. Lamento anche una certa carenza di ferro, ma in seguito all’assunzione di Lansox noto che mi aumenta considerevolmente. Può essere ricondotto a un problema piastrinico? Ricordo che ogni qualvolta facevo i prelievi, le mie pastrine si aggiravano sui 225.
Cordialmente,
R.
[#1]
Salve,
gli angiomi rubini in genere non hanno una correlazione con altre patologie, nè sono una spia di esse, ma direi che sono solo l'espressione di una tendenza della cute a sviluppare quelle piccole dilatazioni vascolari.
Sono, per finire, solo un problema di tipo estetico.
Perciò stia tranquilla.
Cari saluti
Mocci
gli angiomi rubini in genere non hanno una correlazione con altre patologie, nè sono una spia di esse, ma direi che sono solo l'espressione di una tendenza della cute a sviluppare quelle piccole dilatazioni vascolari.
Sono, per finire, solo un problema di tipo estetico.
Perciò stia tranquilla.
Cari saluti
Mocci
[#2]
Ex utente
Salve gentilissimo Dr. Mocci,
La ringrazio per la Sua risposta tempestiva. Ma io, quello che ora le chiedo è se ci sarebbe un modo per arginare questo strano "fenomeno" ? E' da un anno a questa parte che noto una comparsa assurda e velocissima di queste microscopiche macchioline, sono arrivata anche al punto di non potermi più depilare perché subito dopo mi riempio in maniera vistosa... Mi riempio anche di ematomi, lividi vari e capillari, sono delicatissima. E' davvero frustrante.
Cordialmente,
R.
La ringrazio per la Sua risposta tempestiva. Ma io, quello che ora le chiedo è se ci sarebbe un modo per arginare questo strano "fenomeno" ? E' da un anno a questa parte che noto una comparsa assurda e velocissima di queste microscopiche macchioline, sono arrivata anche al punto di non potermi più depilare perché subito dopo mi riempio in maniera vistosa... Mi riempio anche di ematomi, lividi vari e capillari, sono delicatissima. E' davvero frustrante.
Cordialmente,
R.
[#3]
Gli angiomi rubino vengono rimossi in modo eccellente con il laser Nd:Yag 1064 ad impulso lungo o con il Dye laser 595 nm. Scherzando con un mio collega stabiliamo dei piccoli records di quanti nella nostra carriera ne abbiamo trattati a seduta. Vince lui con 93 elementi. Per dirle che e' una cosa davvero semplice e che puo' ripetere quando vuole. Dal punto di vista generale gli angiomi rubino non sono espressione di malattie.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
[#4]
Ex utente
Mille grazie, Dr Brunelli, questa del laser è la soluzione alla quale volevo arrivare, visto che questi microscopici "granelli" di sangue sono permanenti. Mah, io credo che li supero di gran lunga i 93 elementi. Comunque già il fatto che esista una soluzione mi rende molto tranquilla. In ogni caso, dovrei rivolgermi sempre a un dermatologo, non al chirurgo plastico, Dottore?
La ringrazio per la sua solerzia.
Saluti,
R.
La ringrazio per la sua solerzia.
Saluti,
R.
[#5]
Sì, ad un dermatologo esperto in laser. Mi raccomando si faccia sempre rilasciare un documento dove vi sia scritto:
- che laser è stato utilizzato
- con quali parametri (spot, fluenza e frequenza).
Non ho nulla in contrario che altri specialisti utilizzino il laser sulla cute purchè, almeno, la diagnosi degli elementi da trattare sia stata fatta da un dermatologo.
E' statisticamente provato che la maggior parte dei problemi insorgono a seguito di errate diagnosi da parte di professionisti non esperti del settore.
Ancora cordiali saluti
- che laser è stato utilizzato
- con quali parametri (spot, fluenza e frequenza).
Non ho nulla in contrario che altri specialisti utilizzino il laser sulla cute purchè, almeno, la diagnosi degli elementi da trattare sia stata fatta da un dermatologo.
E' statisticamente provato che la maggior parte dei problemi insorgono a seguito di errate diagnosi da parte di professionisti non esperti del settore.
Ancora cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 41.9k visite dal 25/05/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.