Prurito zona ascellare: idrosadenite?
Buongiorno, da circa un mese soffro di costante prurito alle ascelle durante la giornata Ho fatto una visita dermatologica senza alcun esito poichè non ci sono manifestazioni cutanee esterne a livello del derma. Ho preso antistaminico e usato solo sapone e deodorante neutro ma senza beneficio. Il prurito arriva dall'interno, aumenta con sudorazione e ansia/agitazione .
Potrebbe essere l'inizio di una IDROSADENITE? come va curata ? Andrò anche dall'allergologo per escludere altre cause ma dubìto si tratti di allergia.
Forse meglio l'endocrinologo se si tratta di ghiandole sudoripare ? attendo vostro consiglio.
mille grazie, saluti, B.A.
Potrebbe essere l'inizio di una IDROSADENITE? come va curata ? Andrò anche dall'allergologo per escludere altre cause ma dubìto si tratti di allergia.
Forse meglio l'endocrinologo se si tratta di ghiandole sudoripare ? attendo vostro consiglio.
mille grazie, saluti, B.A.
[#1]
Gentile utente,
non è sempre facile in medicina risolvere tutti i problemi immediatamente con un tocco di bacchetta magica.
Ma se il dermatologo che l'ha visitata Le ha spiegato che la sintomatologia è da mettere in relazione
alle GHIANDOLE SUDORIPARE, forse c'è l'indicazione a fare il punto della situazione con lo stesso dermatologo
(o diverso se desidera un altro parere) piuttosto che chiamare in causa un allergologo o un endocrinologo.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
non è sempre facile in medicina risolvere tutti i problemi immediatamente con un tocco di bacchetta magica.
Ma se il dermatologo che l'ha visitata Le ha spiegato che la sintomatologia è da mettere in relazione
alle GHIANDOLE SUDORIPARE, forse c'è l'indicazione a fare il punto della situazione con lo stesso dermatologo
(o diverso se desidera un altro parere) piuttosto che chiamare in causa un allergologo o un endocrinologo.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
gentile Dott. Catania, non mi rivolgerei ad altri specialisti se il dermatologo mi avesse dato delle risposte. All'ipotesi di Idrosadenite sono giunta tramite mie ricerche su internet. Infatti il dermatologo mi aveva solo detto di usare sapone e deodroante neutri e prendere un antistaminico che non mi ha fatto nulla....
E' per questo che scrivo qui. Spero in altre risposte di suoi colleghi. Siccome sudando il prurito aumenta ho dedotto da sola si tratti di infiammazione alle ghiandole sudoripare. Spero qualcuno mi aiuti. grazie
E' per questo che scrivo qui. Spero in altre risposte di suoi colleghi. Siccome sudando il prurito aumenta ho dedotto da sola si tratti di infiammazione alle ghiandole sudoripare. Spero qualcuno mi aiuti. grazie
[#5]
cara amica,
dubito che si tratti di idrosadenite data la sintomatologia pruriginosa. l'endocrinologo non è lo specialista interessato in tale condizione, le ghiandole sudoripare infatti sono degli annessi della pelle, ma credo che c'entrino poco anche queste ghiandole. transitoriamente può accadere che per condizioni climatiche particolari (umidità, temperatura) e per uno stato di ipersensibilità riferito alla sfera emotiva ma anche fisica (stress, debilitazione), si possano instaurare questi che vengono chiamati "pruriti sine materia" ovvero senza alterazioni della cute. tali pruriti, in assenza di documentate allergie a deodoranti o tessuti, sono piuttosto resistenti ai comuni farmaci e solo con un pò di pazienza e con consigli mirati si riesce a risolvere la situazione. le consiglio di lavarsi solo con acqua fresca evitando saponi, di utilizzare solo maglie o camice di cotone bianco, di evitare la ipersudorazione e di applicare localmente una pasta all'ossido di zinco per almeno una decina di giorni. se tale terapia non dovesse funzionare mi rivolgerei ad un dermatologo che esegue test di dermoallergologia (patch test, prick test) e penserei di escludere allergie a sostanze come nichel, coloranti etc.
spero di esserle stato di un qualche aiuto.
saluti
dubito che si tratti di idrosadenite data la sintomatologia pruriginosa. l'endocrinologo non è lo specialista interessato in tale condizione, le ghiandole sudoripare infatti sono degli annessi della pelle, ma credo che c'entrino poco anche queste ghiandole. transitoriamente può accadere che per condizioni climatiche particolari (umidità, temperatura) e per uno stato di ipersensibilità riferito alla sfera emotiva ma anche fisica (stress, debilitazione), si possano instaurare questi che vengono chiamati "pruriti sine materia" ovvero senza alterazioni della cute. tali pruriti, in assenza di documentate allergie a deodoranti o tessuti, sono piuttosto resistenti ai comuni farmaci e solo con un pò di pazienza e con consigli mirati si riesce a risolvere la situazione. le consiglio di lavarsi solo con acqua fresca evitando saponi, di utilizzare solo maglie o camice di cotone bianco, di evitare la ipersudorazione e di applicare localmente una pasta all'ossido di zinco per almeno una decina di giorni. se tale terapia non dovesse funzionare mi rivolgerei ad un dermatologo che esegue test di dermoallergologia (patch test, prick test) e penserei di escludere allergie a sostanze come nichel, coloranti etc.
spero di esserle stato di un qualche aiuto.
saluti
Dr Marcello Stante
STUDIO MEDICO DERMOESTETICO
V. Berardi 18 - Taranto
dottstante@tele2.it
www.reteimprese.it/9291
tel 339-3567228
[#6]
Utente
Grazie Dott. Stante, ho fatto i test allergologici ma non è uscito nulla. Farò il patch test ma ho sempre più la sensazione che non si tratti di allergia. Oggi il prurito è forte e non ho messo deodorante. Fastidioso al punto che mi si irradia al braccio una senso di leggero dolore (infiammazione). Se come dice lei non è idrosadenite di sicuro c'è però qualche sostanza nel sudore che crea prurito perchè la notte a riposo non sento nulla. Uso sempre (e da sempre) solo indumenti in cotone. Non so che altro fare...buona giornta
[#7]
cara amica,
provi a non applicare deodoranti o altre lozioni, salvo quella pasta allo zinco che le ho indicato. talora i deodoranti e i profumi possono essere causa di allergie.
mi faccia sapere tra una settimana circa come sta andando.
saluti
Dr Stante
provi a non applicare deodoranti o altre lozioni, salvo quella pasta allo zinco che le ho indicato. talora i deodoranti e i profumi possono essere causa di allergie.
mi faccia sapere tra una settimana circa come sta andando.
saluti
Dr Stante
[#8]
Utente
Gentile Dott. Stante, grazie per i consigli che sto seguendo ma oggi con ulteriore visita è stato riscontrato un gonfiore (inspessimento) sotto l'ascella destra che forse potrebbe far pensare ad ingrossamento o infiammazione ghiandolare e forse Idrosadenite ? Toccando infatti sento dolore. Posso prendere qualcosa per bocca che sia più efficace delle sole attenzioni ai prodotti che uso sulla pelle ? o c'è qualche alimento da evitare che può contribuire a migliorare l'acidità del sudore ? ancora Grazie !
[#9]
se c'è un gonfiore ascellare superfiaciale rosso e dolente potrebbe trattarsi di idrosadenite come da lei sospettato, ma si parla di dolore e non prurito, per di più associato a qualcosa di visibile. in tal caso in prima istanza, si instaura terapia antibiotica mirata per infezioni cutanee per un tempo sufficientemente lungo.
saluti
saluti
[#10]
Utente
Grazie ancora Dottore. Ho fatto un'altra visita dermatologica e il dermatologo mi ha ora prescritto Laroxyl gocce per farmi passare il prurito. Io sono contraria poiché ho letto che è uno psicofarmaco (antidepressivo)
Il prurito lo sopporto. Vorrei poter eliminare la causa, non il sintomo !!So che non può darmi prescrizioni virtuali ma Le sarei grata se potesse almeno darmi un commento su questo tipo di medicinale e gli effetti collaterali che suppongo abbia.
Questo perchè ogni medico che ho visto/sentito ha pareri discordanti.....Grazie ancora. Cordiali saluti
Il prurito lo sopporto. Vorrei poter eliminare la causa, non il sintomo !!So che non può darmi prescrizioni virtuali ma Le sarei grata se potesse almeno darmi un commento su questo tipo di medicinale e gli effetti collaterali che suppongo abbia.
Questo perchè ogni medico che ho visto/sentito ha pareri discordanti.....Grazie ancora. Cordiali saluti
[#11]
cara amica,
posso desumere che il collega non ha trovato nulla di oggettivo sulla sua pelle (ovvero non noduli, papule, eritemi etc che siano visibili) ed ha posto diagnosi di "prurito sine materia di origine nervosa" approcciando il problema con uno psicofarmaco. non entro nel merito dell'operato del collega che comunque - da quanto mi risulta evidente - mi sembra ineccepibile dal punto di vista metodologico. salvo poi riscontrare nel suo rapporto con il suo dermatologo una flessione dei valori di fiducia che spesso si riscontra in simili circostanze. il mio consiglio è quello di eseguire la terapia come prescrittale dal collega. ai dosaggi comunemente impiegati e sotto sorveglianza medica il farmaco è sicuro ed efficace.
saluti
posso desumere che il collega non ha trovato nulla di oggettivo sulla sua pelle (ovvero non noduli, papule, eritemi etc che siano visibili) ed ha posto diagnosi di "prurito sine materia di origine nervosa" approcciando il problema con uno psicofarmaco. non entro nel merito dell'operato del collega che comunque - da quanto mi risulta evidente - mi sembra ineccepibile dal punto di vista metodologico. salvo poi riscontrare nel suo rapporto con il suo dermatologo una flessione dei valori di fiducia che spesso si riscontra in simili circostanze. il mio consiglio è quello di eseguire la terapia come prescrittale dal collega. ai dosaggi comunemente impiegati e sotto sorveglianza medica il farmaco è sicuro ed efficace.
saluti
[#12]
Pediatra
(Da "Lettera" a MEDICO e BAMBINO,modificata)
L'uovo di Colombo
In età adolescenziale inizia in modo prorompente, tra i tanti, un problema banale, ma increscioso e imbarazzante: il cattivo odore ascellare. Esistono, é vero, tanti deodoranti in commercio. Ce ne sono di vari: antitraspiranti, coprenti, adsorbenti, antienzimatici, con tracce di antimicrobici, tutti alquanto costosi e non del tutto efficaci. Noi sappiamo che la causa prima del problema sono i microbi, i quali, decomponendo il sudore ascellare , formano i metaboliti che danno il cattivo odore,oppure bruciore o PRURITO( nel suo caso). Se, quindi ,eliminiamo i microbi il problema è risolto! Al mattino, dopo aver lavato con acqua e sapone le ascelle (preferibilmente depilate), vi si strofina un batuffolo imbevuto di un disinfettante a base di sali ammonio-quaternari(citrosil, bialcol, ecc.) o similari. L’effetto deodorante(ANTIPURITO,nel suo caso) di questo semplice rimedio è duraturo (almeno 24 ore), assolutamente efficace e non costa quasi nulla. Consiglio di provare. (Lo stesso discorso vale, naturalmente, per il cattivo odore o bruciore o prurito dei piedi). Cordiali saluti.
Dr. Antonio Mariggiò
Specialista in Pediatria
Manduria (TA)
[#13]
Utente
Molte grazie, questo suo suggerimento che sembra così semplice non mi è mai stato proposto da nessun medico interpellato. Proverò quindi.. anche se per fortuna nel corso dei mesi il prurito si è molto attenutato sia come durata che come intensità.
Le farò sapere. grazie ancora e buon lavoro.
Le farò sapere. grazie ancora e buon lavoro.
[#14]
Sicuramente la detersione ascellare (specifica e mai generica con acqua e "sapone" TUTT'ALTRO che delicato) aiuta a ridurre la carica batterica.
Sicuramente il cattivo odore con ipersudorazione (bromidrosi)è dovuto alla proliferazione di batteri saprofiti.
Tuttavia, non consiglio l'impiego di disinfettanti per alcuni motivi:
1-elevata incidenza di dermatiti da contatto con soluzioni disinfettanti specie se la cute è già irritata (se appena depilata poi...).
2-nota incapacità battericida ma solo lievemente batteriostatica dei comuni disinfettanti (salvo lo iodio pivodone che macchia molto).
3- da quello che leggo il problema della paziente non è propriamente il cattivo odore ma una dermatite irritativa.
4-esistono in commercio antiperspiranti specifici estremamente delicati di appannaggio del dermatologo.
Tale mia osservazione non si propone di entrare in collisione con i pareri dei miei Colleghi che mi hanno preceduto nelle risposte (che rispetto moltissimo) ma di apportare la mia esperienza di "conoscitore della pelle" e problemi collegati.
molti cari saluti
Sicuramente il cattivo odore con ipersudorazione (bromidrosi)è dovuto alla proliferazione di batteri saprofiti.
Tuttavia, non consiglio l'impiego di disinfettanti per alcuni motivi:
1-elevata incidenza di dermatiti da contatto con soluzioni disinfettanti specie se la cute è già irritata (se appena depilata poi...).
2-nota incapacità battericida ma solo lievemente batteriostatica dei comuni disinfettanti (salvo lo iodio pivodone che macchia molto).
3- da quello che leggo il problema della paziente non è propriamente il cattivo odore ma una dermatite irritativa.
4-esistono in commercio antiperspiranti specifici estremamente delicati di appannaggio del dermatologo.
Tale mia osservazione non si propone di entrare in collisione con i pareri dei miei Colleghi che mi hanno preceduto nelle risposte (che rispetto moltissimo) ma di apportare la mia esperienza di "conoscitore della pelle" e problemi collegati.
molti cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 125.1k visite dal 29/09/2006.
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Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.