Dermatite seborroica: diagnosi dubbia?
gentili dottori,
vi scrivo per chiarire alcuni dubbi circa la mia situazione, in particolare in relazione alla visita svolta di recente presso una vostra collega.
da circa due mesi, sulla fronte, si sono presentate delle bollicine sottopelle (come se fossero dei piccoli pomfi dello stesso colore della pelle che ad occhio non si notano se lasciati stare, ma che si mostrano decisamente nel momento in cui detergo il viso con il sapone, o, per esempio, dopo una doccia calda. alcuni dopo il lavaggio del viso diventano "evidenti" e si mostra del sebo sotto la superficie. e, so che non dovrei, ma li spremo. una volta spremuta e lasciata stare, la bollicina torna "a posto"). all'inizio le ho banalmente scambiate per piccoli brufoli e ho così deciso di non fare nulla e aspettare. il fatto è che col tempo queste bollicine sono rimaste. allora ho applicato del benzac 5% come facevo sui brufoli che mi capita di avere ogni tanto, ma non è servito a nulla se non seccare la pelle.
dopo qualche giorno, all'incirca un mese fa, ho cominciato ad avere del prurito al cuoio capelluto, a volte anche per il resto del corpo.
dopodiché la situazione è rimasta la stessa: puntini-bollicine sempre presenti solo sulla fronte che spremevo solo quando apparivano bianchicci; non ho mai applicato più alcuna crema se non della crema idratante che ha ridotto il prurito; il prurito è saltuario, nove su dieci sul cuoio capelluto, e non è né persistente né insopportabile, tranne che in alcuni momenti "critici" per cui mi sento come se la fronte si "riempisse" di nuovi sfoghi. non riesco a capire se tutto questo possa essere legato anche a qualche cibo che ho mangiato (mi è successo ieri sera dopo aver mangiato una pizza, per esempio) o meno.
mi sono così deciso e ho effettuato una visita dermatologica presso un poliambulatorio a milano: la dottoressa mi ha diagnosticato, non appena posta la pelle sotto la lampada, una dermatite seborroica ed ha escluso l'acne, dicendo che non ho una pelle a tendenza acneica. non mi ha fatto domande relative ad allergie o intolleranze alimentari.
parlando col medico di base, mi è stato fatto notare però che la dermatite seborroica nella maggioranza dei casi dovrebbe presentarsi con desquamazione della pelle e forte arrossamento, ovvero come le immagini presenti a questo sito: http://www.ildermatologorisponde.it/dermatite_seborroica_cura.html
il fatto è che io presento solo questi mini-pomfi sì sebacei, ma niente affatto desquamazione, arrossamento o che...
la dermatologa mi ha prescritto sebclair pomata e lo shampoo deltracrin duo, la pomata da applicare per 3 settimane e lo shampoo una volta max al giorno.
non può essere invece un problema legato a qualche intolleranza alimentare? che mi suggerireste di fare a questo punto? ripresentarmi dalla dottoressa, svolgere una nuova visita presso un altro dermatologo? è possibile una sintomatologia quale quella descritta per la dermatite seborroica?
cordiali saluti,
Francesco
vi scrivo per chiarire alcuni dubbi circa la mia situazione, in particolare in relazione alla visita svolta di recente presso una vostra collega.
da circa due mesi, sulla fronte, si sono presentate delle bollicine sottopelle (come se fossero dei piccoli pomfi dello stesso colore della pelle che ad occhio non si notano se lasciati stare, ma che si mostrano decisamente nel momento in cui detergo il viso con il sapone, o, per esempio, dopo una doccia calda. alcuni dopo il lavaggio del viso diventano "evidenti" e si mostra del sebo sotto la superficie. e, so che non dovrei, ma li spremo. una volta spremuta e lasciata stare, la bollicina torna "a posto"). all'inizio le ho banalmente scambiate per piccoli brufoli e ho così deciso di non fare nulla e aspettare. il fatto è che col tempo queste bollicine sono rimaste. allora ho applicato del benzac 5% come facevo sui brufoli che mi capita di avere ogni tanto, ma non è servito a nulla se non seccare la pelle.
dopo qualche giorno, all'incirca un mese fa, ho cominciato ad avere del prurito al cuoio capelluto, a volte anche per il resto del corpo.
dopodiché la situazione è rimasta la stessa: puntini-bollicine sempre presenti solo sulla fronte che spremevo solo quando apparivano bianchicci; non ho mai applicato più alcuna crema se non della crema idratante che ha ridotto il prurito; il prurito è saltuario, nove su dieci sul cuoio capelluto, e non è né persistente né insopportabile, tranne che in alcuni momenti "critici" per cui mi sento come se la fronte si "riempisse" di nuovi sfoghi. non riesco a capire se tutto questo possa essere legato anche a qualche cibo che ho mangiato (mi è successo ieri sera dopo aver mangiato una pizza, per esempio) o meno.
mi sono così deciso e ho effettuato una visita dermatologica presso un poliambulatorio a milano: la dottoressa mi ha diagnosticato, non appena posta la pelle sotto la lampada, una dermatite seborroica ed ha escluso l'acne, dicendo che non ho una pelle a tendenza acneica. non mi ha fatto domande relative ad allergie o intolleranze alimentari.
parlando col medico di base, mi è stato fatto notare però che la dermatite seborroica nella maggioranza dei casi dovrebbe presentarsi con desquamazione della pelle e forte arrossamento, ovvero come le immagini presenti a questo sito: http://www.ildermatologorisponde.it/dermatite_seborroica_cura.html
il fatto è che io presento solo questi mini-pomfi sì sebacei, ma niente affatto desquamazione, arrossamento o che...
la dermatologa mi ha prescritto sebclair pomata e lo shampoo deltracrin duo, la pomata da applicare per 3 settimane e lo shampoo una volta max al giorno.
non può essere invece un problema legato a qualche intolleranza alimentare? che mi suggerireste di fare a questo punto? ripresentarmi dalla dottoressa, svolgere una nuova visita presso un altro dermatologo? è possibile una sintomatologia quale quella descritta per la dermatite seborroica?
cordiali saluti,
Francesco
[#1]
Gentile utente,
le cause del problema da Lei descritto possono essere tante. Risulta difficile dalla Sua descrizione, sebbene accurata, formulare una diagnosi a distanza. Le consiglio di ritornare dal Dermatologo per una rivalutazione del problema. Si sconsiglia nel frattempo diagnosi e rimedi “fai da te”. E' Sua la scelta di ascoltare o meno un altro parere. Cordiali saluti
le cause del problema da Lei descritto possono essere tante. Risulta difficile dalla Sua descrizione, sebbene accurata, formulare una diagnosi a distanza. Le consiglio di ritornare dal Dermatologo per una rivalutazione del problema. Si sconsiglia nel frattempo diagnosi e rimedi “fai da te”. E' Sua la scelta di ascoltare o meno un altro parere. Cordiali saluti
Dr.ssa Anna Maria Riccardo
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Sito web: www.reteimprese.it/dermatologianapoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 25.6k visite dal 14/05/2009.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.