Cheratoacantoma con sottostante (forse) un carcinoma squamocellulare
Gentili medici,
tre settimane fa, dopo un 3 mesi che avevo notato una lesione, sono andato dalla dermatologa la quale ha diagnosticato un cheratocantoma, di dimensione circa 6 mm posizionato nella conca dell’orecchio destro.
Trattato con crioterapia, dopo una settimana si è staccato.
Nuova crioterapia, oggi torno per il controllo e la dottoressa dice che è possibile, sottostante, la presenza di un carcinoma squamocellulare.
La dimensione è piccola, si vede con il dermatoscopio una sorta di piccola radice.
La dottoressa l’ha trattato nuovamente con la crioterapia, indicando tra un mese il controllo ed eventuale successiva escissione chirurgica se non fosse guarito.
Posto che faccio controlli periodici, l’ultimo dei quali il 3 novembre 2020 (a cui risultavano cheratosi attiniche trattate e non in quella posizione), mi domando se devo preoccuparmi, se c’è rischio di metastasi e se un tempo di 3 mesi implica che sono intervenuto troppo tardi per curarlo.
Secondo voi devo già prendere appuntamento in chirurgia dermatologica?
Da un paio di mesi segnalo dei valori di ggt e alt del fegato superiori al normale, spero che non siano correlati con questo carcinoma.
Ecografia addominale e epatica sono entrambe negative.
Grazie
tre settimane fa, dopo un 3 mesi che avevo notato una lesione, sono andato dalla dermatologa la quale ha diagnosticato un cheratocantoma, di dimensione circa 6 mm posizionato nella conca dell’orecchio destro.
Trattato con crioterapia, dopo una settimana si è staccato.
Nuova crioterapia, oggi torno per il controllo e la dottoressa dice che è possibile, sottostante, la presenza di un carcinoma squamocellulare.
La dimensione è piccola, si vede con il dermatoscopio una sorta di piccola radice.
La dottoressa l’ha trattato nuovamente con la crioterapia, indicando tra un mese il controllo ed eventuale successiva escissione chirurgica se non fosse guarito.
Posto che faccio controlli periodici, l’ultimo dei quali il 3 novembre 2020 (a cui risultavano cheratosi attiniche trattate e non in quella posizione), mi domando se devo preoccuparmi, se c’è rischio di metastasi e se un tempo di 3 mesi implica che sono intervenuto troppo tardi per curarlo.
Secondo voi devo già prendere appuntamento in chirurgia dermatologica?
Da un paio di mesi segnalo dei valori di ggt e alt del fegato superiori al normale, spero che non siano correlati con questo carcinoma.
Ecografia addominale e epatica sono entrambe negative.
Grazie
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Buongiorno
Fermo restando che deve sempre far capo al suo curante , che è il soggetto proposto a stilare terapie, è ovvio che nel sospetto di un epitelioma spinocellulare ( e il cheratoacantoma entra prepotentemente in diagnosi differenziale) si fa asportazione e istologico visto la natura dello stesso.
Poi è chiaro che se accertato seguirà ecografia linfonodale o altro, ma al momento deve interfacciarsi con la sua specialista per seguire gli opportuni passi.
Cordiali saluti dott.Griselli
Fermo restando che deve sempre far capo al suo curante , che è il soggetto proposto a stilare terapie, è ovvio che nel sospetto di un epitelioma spinocellulare ( e il cheratoacantoma entra prepotentemente in diagnosi differenziale) si fa asportazione e istologico visto la natura dello stesso.
Poi è chiaro che se accertato seguirà ecografia linfonodale o altro, ma al momento deve interfacciarsi con la sua specialista per seguire gli opportuni passi.
Cordiali saluti dott.Griselli
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.5k visite dal 21/05/2021.
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