Macchia sulla pelle e biopsia
Gentili Dottori,
a maggio mi accorsi di avere una macchia ovale rosacea, leggermente più scura della pelle, grande come l'unghia di un mignolo, localizzata nella parte centrale della schiena. Come unico sintomo mi dava un leggero prurito il giorno in cui si sfogliava (circa una volta a settimana).
Un dermatologo diagnosticò cheratosi solare e mi prescrisse del Solaraze. Dopo una ventina di giorni di trattamento, mi visitò un altro dermatologo, che invece escluse la possibilità di cheratosi attinica, consigliandomi anzi di sospendere il Solaraze che a suo parere non faceva altro che irritare ulteriormente quella che sembrava una qualche forma di dermatite. Mi disse di non prenderci il sole e di aspettare per vedere come evolveva.
All'inizio di settembre, confusa da due diagnosi opposte e preoccupata per la comparsa di un'altra macchia piccolissima sopra a quella che già avevo, mi sono sottoposta a biopsia. Questa è la diagnosi: "iperortocheratosi, focale paracheratosi, acantosi e spongiosi epidermica sullo sfondo di modica infiltrazione linfoistioide perivascolare dermica superficiale".
Che cosa significa in termini più semplici? E c'è una terapia adeguata?
Grazie tante per il Vostro aiuto
a maggio mi accorsi di avere una macchia ovale rosacea, leggermente più scura della pelle, grande come l'unghia di un mignolo, localizzata nella parte centrale della schiena. Come unico sintomo mi dava un leggero prurito il giorno in cui si sfogliava (circa una volta a settimana).
Un dermatologo diagnosticò cheratosi solare e mi prescrisse del Solaraze. Dopo una ventina di giorni di trattamento, mi visitò un altro dermatologo, che invece escluse la possibilità di cheratosi attinica, consigliandomi anzi di sospendere il Solaraze che a suo parere non faceva altro che irritare ulteriormente quella che sembrava una qualche forma di dermatite. Mi disse di non prenderci il sole e di aspettare per vedere come evolveva.
All'inizio di settembre, confusa da due diagnosi opposte e preoccupata per la comparsa di un'altra macchia piccolissima sopra a quella che già avevo, mi sono sottoposta a biopsia. Questa è la diagnosi: "iperortocheratosi, focale paracheratosi, acantosi e spongiosi epidermica sullo sfondo di modica infiltrazione linfoistioide perivascolare dermica superficiale".
Che cosa significa in termini più semplici? E c'è una terapia adeguata?
Grazie tante per il Vostro aiuto
[#1]
cara amica,
il quadro potrebbe (condizionale in assenza di dati clinici visivi e palpatorii) essere compatibile con una forma di eczema, in assenza di dati su forma , aspetto, sintomatologia, salute generale, storia clinica, comunque è difficile poter fare una diagnosi precisa.
spesso possono essere necessarie ulteriori biopsie o altre indagini per risalire alla natura della lesione.
cordiali saluti
il quadro potrebbe (condizionale in assenza di dati clinici visivi e palpatorii) essere compatibile con una forma di eczema, in assenza di dati su forma , aspetto, sintomatologia, salute generale, storia clinica, comunque è difficile poter fare una diagnosi precisa.
spesso possono essere necessarie ulteriori biopsie o altre indagini per risalire alla natura della lesione.
cordiali saluti
Dr Marcello Stante
STUDIO MEDICO DERMOESTETICO
V. Berardi 18 - Taranto
dottstante@tele2.it
www.reteimprese.it/9291
tel 339-3567228
[#2]
Il referto istologico è compatibile con la diagnosi di "eczema". Tuttavia, per la conferma, necessaria una buona anamnesi ed un esame clinico cutaneo diretto. Saluti.
Dott. Amedeo GUAGNANO
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Via Vieste, 8 - San Severo (FG)
tel. 3479011375
dott.guagnano@yahoo.it
[#3]
Gentile signora,
un esame istologico di questo genere, costituisce un reperto puramente descrittivo.
"Eczema" appunto, è un termine derivante dal greco "eczeo" ovvero "erompere formando bolle":
in termini più pratici, in dermatologia esistono migliaia di eczemi (ammesso che di questo si parli, visto la focale "paracheratosi"la quale propenderebbe anche per altro, e comunque nei casi dubbi, è sempre necessario corredare queste biopsie da un altro esame chiamato "immunofluorescenza diretta") ed ognuno rientrante in questi capitoli fattoriali: infiammatori, immunologici, infettivi, allergici.
Questo non per fare pura e spicciola accademia, ma per consigliarle più semplicemente di concludere l'iter diagnostico con chi le ha consigliato l'esame istologico:
è impensabile difatti per un Dermatologo come per qualsiasi altro Medico, lasciare tra le mani del proprio paziente un referto strumentale incomprensibile per chi lo riceve.
Pertanto, nella certezza della massima disponibilità da parte del sanitario che l'ha accolta, concludo rimandandola ad esso (il quale ha l'obbligo di informarla esaurientemente) per la migliore definizione del suo caso.
Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereolgo, ROMA
un esame istologico di questo genere, costituisce un reperto puramente descrittivo.
"Eczema" appunto, è un termine derivante dal greco "eczeo" ovvero "erompere formando bolle":
in termini più pratici, in dermatologia esistono migliaia di eczemi (ammesso che di questo si parli, visto la focale "paracheratosi"la quale propenderebbe anche per altro, e comunque nei casi dubbi, è sempre necessario corredare queste biopsie da un altro esame chiamato "immunofluorescenza diretta") ed ognuno rientrante in questi capitoli fattoriali: infiammatori, immunologici, infettivi, allergici.
Questo non per fare pura e spicciola accademia, ma per consigliarle più semplicemente di concludere l'iter diagnostico con chi le ha consigliato l'esame istologico:
è impensabile difatti per un Dermatologo come per qualsiasi altro Medico, lasciare tra le mani del proprio paziente un referto strumentale incomprensibile per chi lo riceve.
Pertanto, nella certezza della massima disponibilità da parte del sanitario che l'ha accolta, concludo rimandandola ad esso (il quale ha l'obbligo di informarla esaurientemente) per la migliore definizione del suo caso.
Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereolgo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 19k visite dal 21/09/2006.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.