Possibile inizio di alopecia androgenetica?
Salve, sono un ragazzo di 25 anni.
Vi spiego brevemente la mia esperienza
Nel 2017 mi viene diagnosticata la dermatite seborroica, eseguo la terapia del dermatologo ma pochi mesi più tardi scopro di avere il cheratocono e abbandono (sbagliando) questo fronte.
A febbraio di quest'anno, decido di fare una visita di controllo e decido di andare da un tricologo cosmetico famoso nelle mie zone.
Mi diagnostica una dermatite seborroica in fase di esquamazione, un assottigliamento di alcuni capelli dovuto all'occlusione del follicolo da parte del sebo ossidato.
Notando una leggera stempiatura, ne approfitto per chiedere un parere anche su questo.
Mi risponde che non nota segni che possano far pensare ad AGA e che la mia è attaccatura fisiologica.
Decido di rivolgermi anche al dermatologo di 4 anni prima.
Mi visita con la lampada e ad occhio nudo mi diagnostica una leggera dermatite e mi parla di capelli miniaturizzati, alche io penso subito ad aga e chiedo se fosse quella, rivelandole anche la diagnosi del tricologo e mi risponde in questo modo:
"Si, al momento non direi, sei in una situazione borderline, potresti restare cosi perché non è detto che avanzi.
Adesso trovo inutile passare a cannoni per sparare ad una formica.
Io penserei a trattare la dermatite e a fare integrazione di triconicon compresse per 3 mesi per cercare di rinforzare i capelli e ci rivediamo ad ottobre, e vediamo se ci sono miglioramenti.
Se resta stabile, si può continuare cosi.
"
Mi ha fatto un pull test risultato negativo.
Aggiungo anche che io non ho mai notato una perdita di capelli e questi mi sembrano sempre uguali da sempre.
Il mio tricologo dice che il dermatologo parlando di miniaturizzazione è stato troppo vago, perché tra assottigliamento e miniaturizzazione c'è differenza è servirebbe una dermoscopia per diagnosticarlo in modo preciso e che nella hair line capelli miniaturizzati possono esserci e non è sinonimo di Aga.
Grazie per l'attenzione
Vi spiego brevemente la mia esperienza
Nel 2017 mi viene diagnosticata la dermatite seborroica, eseguo la terapia del dermatologo ma pochi mesi più tardi scopro di avere il cheratocono e abbandono (sbagliando) questo fronte.
A febbraio di quest'anno, decido di fare una visita di controllo e decido di andare da un tricologo cosmetico famoso nelle mie zone.
Mi diagnostica una dermatite seborroica in fase di esquamazione, un assottigliamento di alcuni capelli dovuto all'occlusione del follicolo da parte del sebo ossidato.
Notando una leggera stempiatura, ne approfitto per chiedere un parere anche su questo.
Mi risponde che non nota segni che possano far pensare ad AGA e che la mia è attaccatura fisiologica.
Decido di rivolgermi anche al dermatologo di 4 anni prima.
Mi visita con la lampada e ad occhio nudo mi diagnostica una leggera dermatite e mi parla di capelli miniaturizzati, alche io penso subito ad aga e chiedo se fosse quella, rivelandole anche la diagnosi del tricologo e mi risponde in questo modo:
"Si, al momento non direi, sei in una situazione borderline, potresti restare cosi perché non è detto che avanzi.
Adesso trovo inutile passare a cannoni per sparare ad una formica.
Io penserei a trattare la dermatite e a fare integrazione di triconicon compresse per 3 mesi per cercare di rinforzare i capelli e ci rivediamo ad ottobre, e vediamo se ci sono miglioramenti.
Se resta stabile, si può continuare cosi.
"
Mi ha fatto un pull test risultato negativo.
Aggiungo anche che io non ho mai notato una perdita di capelli e questi mi sembrano sempre uguali da sempre.
Il mio tricologo dice che il dermatologo parlando di miniaturizzazione è stato troppo vago, perché tra assottigliamento e miniaturizzazione c'è differenza è servirebbe una dermoscopia per diagnosticarlo in modo preciso e che nella hair line capelli miniaturizzati possono esserci e non è sinonimo di Aga.
Grazie per l'attenzione
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È un discorso un po' lungo da fare. A parte la dermatite seborroica che va tenuta sotto controllo, non basta una terapia di qualche mese per risolvere il problema, perché è legata ad un fungo che fa parte della nostra flora, per cui un dermatologo deve insegnarle come si gestisce. Per quanto riguarda il sospetto di AGA è necessaria la dermatoscopia i capelli possono assottigliarsi per diverse cause, ma in una alopecia androgenica trovi sempre capelli realmente miniaturizzati. Sono d'accordo con il collega, non parti con la bomba se non hai una diagnosi certa. E se dopo aver effettuato una buona anamnesi, familiarità, malattie intercorrenti ecc. Ma non trovi miniaturizzazione, conviene effettuare una serie di esami ematochimici per escludere altre cause. Sono del parere che i farmaci vanno utilizzati a diagnosi certa e quando la situazione è in fase di aggravamento in caso di AGA. Questo per portare il nostro paziente ad avere i capelli anche a 50 anni. So bene che alla sua giovane età a 50 anni pensa che non gli importerà nulla...ma nella crescita si accorgerà come anche se il tempo passa, si sentirà giovane e vorrà essere piacente. Per concludere cerchi un dermatologo che si occupa di tricologia, che abbia un dermatoscopio e che la segua nel tempo. Cordiali saluti
Dr.ssa Sonia Devillanova
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.5k visite dal 15/05/2021.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.