Bruciore e rossore prepuzio glande
Buonasera, penso sia questa la categoria giusta a questo punto.
Sono un uomo di 36 anni, non ho rapporti sessuali da più di un anno.
Arrivo al dunque, ho un fortissimo bruciore e rossore al glande e prepuzio.
Ho un po' il frenulo breve e mi si era formato come una pallina di tessuto fibrotico tra corona e frenulo.
Il curante mi ha detto di prendere levofloxacina da 500 e applicare menaderm sul glande.
Da allora la situazione è appunto peggiorata, non so se è correlato ai farmaci ma mi è diventato tutto rosso e dopo le maturbazioni ancora peggio, bruciore e molto rossore già in erezione.
Si vedono come delle macchie rosse sul glande visibili per lo più in erezione e con una luce puntata.
inoltre ho un fortissimo bruciore dentro il retto, premetto sono stato operato tanti anni fa di emorroidi e dopo un secondo intervento con metodo starr e che ancora oggi soffro per andare in bagno e ancora di emorroidi.
Cosa potrebbe essere successo?
Sto così da circa 12 giorni.
Che cosa devo fare?
É più di competenza urologica o dermatologica?
Non ce la faccio più, nessuno sa indicarmi cosa fare e cosa può essere successo.
Ok eccesso di maturbazione, ok frenulo breve... Ma dopo 12 giorni sto ancora così?
Malattie a trasmissione sessuali sono da escludere per ovvio motivi, quindi che cosa c'è che mi fa "bruciare vivo"?
Grazie.
Spero possiate rispondermi
Sono un uomo di 36 anni, non ho rapporti sessuali da più di un anno.
Arrivo al dunque, ho un fortissimo bruciore e rossore al glande e prepuzio.
Ho un po' il frenulo breve e mi si era formato come una pallina di tessuto fibrotico tra corona e frenulo.
Il curante mi ha detto di prendere levofloxacina da 500 e applicare menaderm sul glande.
Da allora la situazione è appunto peggiorata, non so se è correlato ai farmaci ma mi è diventato tutto rosso e dopo le maturbazioni ancora peggio, bruciore e molto rossore già in erezione.
Si vedono come delle macchie rosse sul glande visibili per lo più in erezione e con una luce puntata.
inoltre ho un fortissimo bruciore dentro il retto, premetto sono stato operato tanti anni fa di emorroidi e dopo un secondo intervento con metodo starr e che ancora oggi soffro per andare in bagno e ancora di emorroidi.
Cosa potrebbe essere successo?
Sto così da circa 12 giorni.
Che cosa devo fare?
É più di competenza urologica o dermatologica?
Non ce la faccio più, nessuno sa indicarmi cosa fare e cosa può essere successo.
Ok eccesso di maturbazione, ok frenulo breve... Ma dopo 12 giorni sto ancora così?
Malattie a trasmissione sessuali sono da escludere per ovvio motivi, quindi che cosa c'è che mi fa "bruciare vivo"?
Grazie.
Spero possiate rispondermi
[#1]
Gentilissimo
la competenza è dermatologico venereologica e il test che le occorre a mio avviso è la Peniscopia digitale (info su www.peniscopia.it): la diangosi corretta è essenziale
cari saluti
Dr Laino
la competenza è dermatologico venereologica e il test che le occorre a mio avviso è la Peniscopia digitale (info su www.peniscopia.it): la diangosi corretta è essenziale
cari saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottore. Ma una volta fatta questa ecografia sul pene (mi pare di capire si tratti di questo) una volta rivelata l'entità se è una cisti cicatriziale benigna sul glande accanto al frenulo, come si procede per rimuoverla? Un operazione laser sul glande? Vorrei capire come si può procedere, non credo qualche crema possa farla riassorbire così come l:eventuale frenuloplastica (dato c'è un po' il frenulo breve). Grazie resto in attesa di una sua cortese risposta.
[#4]
Utente
Ovviamente prima serve la diagnosi. Ma in linea informativa, vorrei capire se si formano cistette di tessuto cicatriziale sul glande vicino al frenulo formatosi a causa del frenulo breve per via dei numerosi traumi anche di masturbazione, si possono rimuovere chirurgicamente anche sul glande? Oppure come eliminarle? Perché fa male quando è in erezione ed è una cistetta dura. Se potrebbe togliermi questo dubbio in attesa di prenotare una peniscopia. Grazie
[#5]
Proprio ieri, quello che un paziente mi definiva come noduletti, se poi verificato come purtroppo un brutto carcinoma spinocellulare del pene. Pertanto come può capire avanzare dell’ipotesi telematiche senza valutare un paziente è praticamente impossibile e soprattutto non serio. Segui miei consigli e vedrai che si troverà bene.
Dr Laino
Dr Laino
[#6]
Utente
Dottore volevo chiederle se c'è differenza tra peniscopia ed ecografia peniena. Perché cercando in rete per la diagnosi di formazioni neoplastiche parlano di ecografia peniena, mentre la peniscopia c'è scritto serve per diagnosi per malattie a trasmissione sessuale e anche per la pein che è una condizione precancerosa. Siccome il mio medico di base non ne capisce nulla mi ha detto non è nulla senza nemmeno vedere e capire che c'è una cistetta dura nel bordo del glande anzi più precisamente corona vicino al frenulo breve e che fa male al tatto specie in erezione. Per tutte queste motivazioni devo andare ovviamente privatamente a farla e vorrei essere certo dell'esame che andrò a fare dato che il medico mi chiederà perché lo sto facendo e chi me l'ha consigliato. Ho notato che nella mia città la peniscopia la fanno alcuni medici, sia dermatologi che urologi/andrologi, a quale specialista sarebbe meglio rivolgermi considerando che dovrò comunque effettuare una frenulotomia per questo frenulo breve già diagnosticato anni fa. Forse meglio l'urologo a questo punto? Anche perché non penso o forse non so da ignorante se è un intervento che possono fare anche i dermatologi!? Grazie mille per i consigli, molto più utile lei con un consulto a distanza che il medico di base che mi ha visto e conosce di presenza e che non capisce il mio malessere. Non so nelle strutture pubbliche di altre regioni questo esame è fattibile con il sistema sanitario nazionale, Ma qui in Sicilia scrivendo su internet non ho trovato nulla, solo privati a pagamento.
[#7]
la peniscopia DIGITALE non c'entra nulla con l'Ecografia del pene
La prima è l'esame indicato e serve a valutare la superficie dei tessuti mediante analisi dei pattern dermscopici (come la mappa dei nei per intenderci)
Va effettuata in sede dermatologico venereologica
saluti
Dr Laino
www.peniscopia.it
La prima è l'esame indicato e serve a valutare la superficie dei tessuti mediante analisi dei pattern dermscopici (come la mappa dei nei per intenderci)
Va effettuata in sede dermatologico venereologica
saluti
Dr Laino
www.peniscopia.it
[#8]
Utente
Chiarissimo! Quindi non devo andare dall'urologo (almeno al momento)? Anche se ho una frenulotomia da effettuare, è sempre meglio prima andare (a pagamento) a fare questo esame? Un urologo che effettua questo esame potrebbe non capire, sottovalutare e dirmi subito facciamo frenulotomia? Sono questi i miei dubbi. Grazie mille dottore!
[#9]
1. visita dermatologica (anche pubblica)
2. la frenulplastica si può effettuare anche dal dermochirurgo (io ne effettuo 3-4 a settimana)
3. la penscopia riconosco essere un esame spesso non facile da effettuare sul pubblico ma le sottolineo che spesso è importantissimo per la diangosi
Altro non posso aggiungere da qui.
saluti
Dr Laino
2. la frenulplastica si può effettuare anche dal dermochirurgo (io ne effettuo 3-4 a settimana)
3. la penscopia riconosco essere un esame spesso non facile da effettuare sul pubblico ma le sottolineo che spesso è importantissimo per la diangosi
Altro non posso aggiungere da qui.
saluti
Dr Laino
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.9k visite dal 08/04/2021.
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