Vorrei sapere se effettivamente questa è una cura valida e conosciuta in medicina
Buongiorno,
poichè soffro di psoriasi ed ho letto un articolo riguardante una persona che dopo 30 anni di psoriasi, ne è guarito completamente grazie al latte di cavallo (che dopo ricerche ho scoperto che esiste anche in compresse) vorrei sapere se effettivamente questa è una cura valida e conosciuta in medicina.
Vi ringrazio per l'attenzione e vi saluto cordialmente(io comunque prossimamente farò una visita generale da un dermatologo di fiducia anche perchè ho altri problemi dermatologici e quindi farò un check up complessivo).
poichè soffro di psoriasi ed ho letto un articolo riguardante una persona che dopo 30 anni di psoriasi, ne è guarito completamente grazie al latte di cavallo (che dopo ricerche ho scoperto che esiste anche in compresse) vorrei sapere se effettivamente questa è una cura valida e conosciuta in medicina.
Vi ringrazio per l'attenzione e vi saluto cordialmente(io comunque prossimamente farò una visita generale da un dermatologo di fiducia anche perchè ho altri problemi dermatologici e quindi farò un check up complessivo).
[#1]
Gentile utente,
le rispondo naturalmente in modo generico dato che l’argomento puo’ essere applicato ad altre numerose condizioni. La psoriasi e’ a tutt’oggi una patologia di tipo cronico e tutti i trattamenti disponibili hanno un effetto solo “sintomatico” non sono cioè in grado di eliminare in modo duraturo il presentarsi dei sintomi cutanei. Di fronte a queste condizioni i rimedi alternativi alla medicina tradizionale sono quanto mai numerosi e spesso ad ondate, a mode, come adesso per il latte di cavallo. A volte questi rimedi funzionano per effetto placebo, ma sempre con efficacia momentanea, altre volte si scopre che in realtà contengono “principi attivi” propri della medicina tradizionale. Non dico di non provarli, spesso un effetto placebo può essere confortante per il paziente, ma mi raccomando di non farsi del male, cioe’ di accertarsi bene, per qualsiasi sostanza assunta, che vi sia una dettagliata e completa lista degli ingredienti e discuterne comunque sempre per lo meno con il medico di medicina generale.
La informo che l’assistenza media al paziente psoriasico ha recentemente registrato un miglioramento qualitativo sia per la disponibilità di nuovi farmaci biotecnologici che per l’allestimento, in tutta Italia, di ambulatori dedicati solo al trattamento della psoriasi all’interno di un progetto promosso e coordinato dall’AIFA (progetto psocare). La invito pertanto a visitare il sito www.psocare.it ed a discutere con un dermatologo la sua scelta terapeutica.
I miei più cordiali saluti
Davide Brunelli
le rispondo naturalmente in modo generico dato che l’argomento puo’ essere applicato ad altre numerose condizioni. La psoriasi e’ a tutt’oggi una patologia di tipo cronico e tutti i trattamenti disponibili hanno un effetto solo “sintomatico” non sono cioè in grado di eliminare in modo duraturo il presentarsi dei sintomi cutanei. Di fronte a queste condizioni i rimedi alternativi alla medicina tradizionale sono quanto mai numerosi e spesso ad ondate, a mode, come adesso per il latte di cavallo. A volte questi rimedi funzionano per effetto placebo, ma sempre con efficacia momentanea, altre volte si scopre che in realtà contengono “principi attivi” propri della medicina tradizionale. Non dico di non provarli, spesso un effetto placebo può essere confortante per il paziente, ma mi raccomando di non farsi del male, cioe’ di accertarsi bene, per qualsiasi sostanza assunta, che vi sia una dettagliata e completa lista degli ingredienti e discuterne comunque sempre per lo meno con il medico di medicina generale.
La informo che l’assistenza media al paziente psoriasico ha recentemente registrato un miglioramento qualitativo sia per la disponibilità di nuovi farmaci biotecnologici che per l’allestimento, in tutta Italia, di ambulatori dedicati solo al trattamento della psoriasi all’interno di un progetto promosso e coordinato dall’AIFA (progetto psocare). La invito pertanto a visitare il sito www.psocare.it ed a discutere con un dermatologo la sua scelta terapeutica.
I miei più cordiali saluti
Davide Brunelli
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.9k visite dal 05/05/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.