Verruca dolorosissima
Gentile Staff Medico del sito,
circa 3 mesi fa mi sono accorta della presenza di una piccolissima verruca sita sotto l'alluce del piede destro.
Si presentava biancastra, quasi priva di spessore e con un diametro di circa 1 mm.
Mi sono subito rivolta ad una dermatologa molto stimata nella mia zona che mi ha trattato la parte con crioterapia, applicando l'azoto liquido con un tamponcino di cotone e premendolo con energia contro la verruca stessa.
L'applicazione è durata circa 3-4 minuti ed è stata molto dolorosa.
Al mio far presente che l'applicazione era molto fastidiosa, mi sono sentita rispondere che lei apparteneva ad una corrente di pensiero che appoggia un intervento "strong" nella cura delle verruche.
Dopo circa un mese la verruca si è effettivamente staccata, ma sotto di essa si è formata una grossa vescica da ustione.
Mi sono quindi rivolta ad un'altra dermatologa che ha diagnosticato che la verruca si è riformata direttamente all'interno della vescica da ustione.
Mi ritrovo ora con una verruca di circa 1 cm di diametro, particolarmente sgradevole alla vista e dolorosissima nel compiere una qualsiasi azione, dalla deambulazione alla guida.
La dermatologa da cui sono attualmente in cura mi ha prescritto leggere ma frequenti applicazioni di azoto liquido ambulatoriali, e frequenti pediluvi di amuchina e applicazioni di verunec a livello domiciliare.
Sconsiglia la terapia chirurgica in quanto ritiene che l'asportazione della verruca, date le dimensioni, creerebbe più danni che benefici.
La situazione è comuque molto sgradevole e disagevole da gestire.
E' realmente possibile che il tutto sia precipitato a tal punto solo per una iper-reazione del mio fisico all'intervento di crioterapia oppure, come io sinceramente credo, può esserci stato un errore da parte della prima dermatologa a cui mi sono rivolta nell'applicazione dell'azoto liquido?
Grazie!!
circa 3 mesi fa mi sono accorta della presenza di una piccolissima verruca sita sotto l'alluce del piede destro.
Si presentava biancastra, quasi priva di spessore e con un diametro di circa 1 mm.
Mi sono subito rivolta ad una dermatologa molto stimata nella mia zona che mi ha trattato la parte con crioterapia, applicando l'azoto liquido con un tamponcino di cotone e premendolo con energia contro la verruca stessa.
L'applicazione è durata circa 3-4 minuti ed è stata molto dolorosa.
Al mio far presente che l'applicazione era molto fastidiosa, mi sono sentita rispondere che lei apparteneva ad una corrente di pensiero che appoggia un intervento "strong" nella cura delle verruche.
Dopo circa un mese la verruca si è effettivamente staccata, ma sotto di essa si è formata una grossa vescica da ustione.
Mi sono quindi rivolta ad un'altra dermatologa che ha diagnosticato che la verruca si è riformata direttamente all'interno della vescica da ustione.
Mi ritrovo ora con una verruca di circa 1 cm di diametro, particolarmente sgradevole alla vista e dolorosissima nel compiere una qualsiasi azione, dalla deambulazione alla guida.
La dermatologa da cui sono attualmente in cura mi ha prescritto leggere ma frequenti applicazioni di azoto liquido ambulatoriali, e frequenti pediluvi di amuchina e applicazioni di verunec a livello domiciliare.
Sconsiglia la terapia chirurgica in quanto ritiene che l'asportazione della verruca, date le dimensioni, creerebbe più danni che benefici.
La situazione è comuque molto sgradevole e disagevole da gestire.
E' realmente possibile che il tutto sia precipitato a tal punto solo per una iper-reazione del mio fisico all'intervento di crioterapia oppure, come io sinceramente credo, può esserci stato un errore da parte della prima dermatologa a cui mi sono rivolta nell'applicazione dell'azoto liquido?
Grazie!!
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Gent.le pz
normalmente le verruche vengono trattate con crioterapia (N2) in varie sedute.
Il razionale è la distruzione completa della stessa in tempi rapidi ma salvaguardando aspetti come risparmio tissutale, conservazione della funzione e compliance del pz.
Il fatto che la distruzione possa essere subtotale e dare origine ad una recidiva è ovviamente possibile e non infrequente. Non si può ravvisare l'errore.
Si dovrà quindi continuare , con le dovute accortezze fino a quando l'intera verruca non sarà completamente estirpata.Segua la sua curante
Cordialità
normalmente le verruche vengono trattate con crioterapia (N2) in varie sedute.
Il razionale è la distruzione completa della stessa in tempi rapidi ma salvaguardando aspetti come risparmio tissutale, conservazione della funzione e compliance del pz.
Il fatto che la distruzione possa essere subtotale e dare origine ad una recidiva è ovviamente possibile e non infrequente. Non si può ravvisare l'errore.
Si dovrà quindi continuare , con le dovute accortezze fino a quando l'intera verruca non sarà completamente estirpata.Segua la sua curante
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.8k visite dal 04/05/2009.
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