Alla data odiena, dovendomi recare presso la clinica per asportare detta cisti, mi chiedevo se

Gent.le pz
generalmente una cisti sebacea al cuoio capelluto, per la localizzazione che ha è ovviamente esterna rispetto alla scatola cranica e quindi esente da atteggiamenti compressivi .
Solitamente crescendo fa come un espansore e quindi agisce sulle strutture della cute, stirandole e tendendole.
Forse da questo , se molto voluminosa, potrà al massimo derivare il suo fastidio; non penso (ma ovviamente dovrà riferirsi solo ai medici che l'hanno in cura !) che sia necessaria una nuova Rx.
Si ridetermini con i colleghi ed affronti serenamente questo piccolo intervento.
Cordialità

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

Salve Dottore,
La volevo ringraziare per la sua esaustiva risposta.
Ancora grazie.
Distinti saluti.

Salve,
seguendo il Vostro consiglio ho eseguito l'asportazione della cisti presente sul cuoio capelluto.
Fatto sta che già nel corso dell'operazione ambulatoriale, il dermatologo si accorgeva e mi riferiva che sotto la cisti asportata vi era qualcos'altro, che non riusciva ad identificare certamente se fosse un'altra cisti o un angioma, consigliandomi infine di rivolgermi al neurochirurgo.
Oggi a distanza di circa due mesi, mi accorgo che la situazione non è migliorata in quanto, nella stessa posizione della cisti asportata, sotto i punti di sutura ancora visibili, è venuta a formarsi una protuberanza pressocchè simile alla precedente.
Cosa mi consigliate di fare? in particolare, a quale tipo di esame dovrei sottopormi per accertare di che cosa si tratta?
Attendo una Vostra cortese risposta.
Distinti saluti.