Prurito intimo, forse lichen sclerosus?
Gentili Dottori, vorrei chiedervi un consiglio circa la mia situazione.
Da un anno circa soffro di prurito intimo (tra le grandi labbra e le piccole labbra).
Quando ho iniziato a soffrirne mi sono rivolta al mio medico di base che mi consigliò delle regole (niente intimo nero o colorato, niente salvaslip, niente assorbenti profumati, solo intimo di cotone) e mi prescrisse canesten crema che alleviò il prurito per un qualche mese.
Successivamente il prurito si ripresentò e decisi di fare una visita ginecologica dalla quale fui liquidata con un "io non vedo niente, secondo me non c'è niente, continua ad usare canesten".
Il prurito si ripresenta ogni mese puntuale il giorno prima della mestruazione (in questo giorno non uso ancora l'assorbente) e poi l'ultimo giorno di mestruazione.
Decido così di fare un'altra visita, anche per altri problemi collegati alle mestruazioni irregolari, e la ginecologa mi diagnostica Lichen sclerosus con "parziale perdita del solco interlabiale, cute chiara, commessura ant.grandi labbra ipercheratosi con lesioni da grattamento.
Vagina e fornici regolari (pap test negativo) " e mi prescrive clobesol a scalare.
Anche in questo caso il prurito si allevia, ma dopo due mesi ritorna come prima.
Alla visita di controllo tre mesi dopo, comunico che il prurito è ritornato e, dopo aver confrontato con le foto della visita precedente, mi diagnostica "possibile micosi vulvare (pregresso lichen simplex cronicus) ", mi chiede se anche mio marito ha prurito genitale, ma confermo che lui non ha alcuna sintomatologia.
Mi prescrive sporanox (2 cpr al gg per 4gg) e trovocort al bisogno.
Eseguo anche questa terapia, il prurito scompare per un periodo, ma eccolo che ritorna, però stavolta è giornaliero e meno invadente.
Il detergente intimo è il tantum rosa o lactacyd sensitive e la ginecologa non ha dato opinioni negative in merito.
Scusate se mi solo dilungata parecchio, ma volevo fornire quanti più dati possibili per un'opinione.
Ciò che vi chiedo è questo, secondo voi, per la "questione prurito" dovrei rivolgermi ad un altro specialista?
Secondo voi, in base a quanto descritto, potrebbe veramente trattarsi di Lichen?
Ho letto che il Lichen è una malattia crocnica che si può tenere sotto controllo, mi confermate questa affermazione?
Nel frattempo il mio medico di base è cambiato e lui non sa darmi consigli diversi dal "segui la ginecologa".
Grazie mille per la vostra preziosa opinione.
Da un anno circa soffro di prurito intimo (tra le grandi labbra e le piccole labbra).
Quando ho iniziato a soffrirne mi sono rivolta al mio medico di base che mi consigliò delle regole (niente intimo nero o colorato, niente salvaslip, niente assorbenti profumati, solo intimo di cotone) e mi prescrisse canesten crema che alleviò il prurito per un qualche mese.
Successivamente il prurito si ripresentò e decisi di fare una visita ginecologica dalla quale fui liquidata con un "io non vedo niente, secondo me non c'è niente, continua ad usare canesten".
Il prurito si ripresenta ogni mese puntuale il giorno prima della mestruazione (in questo giorno non uso ancora l'assorbente) e poi l'ultimo giorno di mestruazione.
Decido così di fare un'altra visita, anche per altri problemi collegati alle mestruazioni irregolari, e la ginecologa mi diagnostica Lichen sclerosus con "parziale perdita del solco interlabiale, cute chiara, commessura ant.grandi labbra ipercheratosi con lesioni da grattamento.
Vagina e fornici regolari (pap test negativo) " e mi prescrive clobesol a scalare.
Anche in questo caso il prurito si allevia, ma dopo due mesi ritorna come prima.
Alla visita di controllo tre mesi dopo, comunico che il prurito è ritornato e, dopo aver confrontato con le foto della visita precedente, mi diagnostica "possibile micosi vulvare (pregresso lichen simplex cronicus) ", mi chiede se anche mio marito ha prurito genitale, ma confermo che lui non ha alcuna sintomatologia.
Mi prescrive sporanox (2 cpr al gg per 4gg) e trovocort al bisogno.
Eseguo anche questa terapia, il prurito scompare per un periodo, ma eccolo che ritorna, però stavolta è giornaliero e meno invadente.
Il detergente intimo è il tantum rosa o lactacyd sensitive e la ginecologa non ha dato opinioni negative in merito.
Scusate se mi solo dilungata parecchio, ma volevo fornire quanti più dati possibili per un'opinione.
Ciò che vi chiedo è questo, secondo voi, per la "questione prurito" dovrei rivolgermi ad un altro specialista?
Secondo voi, in base a quanto descritto, potrebbe veramente trattarsi di Lichen?
Ho letto che il Lichen è una malattia crocnica che si può tenere sotto controllo, mi confermate questa affermazione?
Nel frattempo il mio medico di base è cambiato e lui non sa darmi consigli diversi dal "segui la ginecologa".
Grazie mille per la vostra preziosa opinione.
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Gentilissima consiglio due cose:
1. Visita Venereologica
2. lettura di questo sito: www.lichensclerosus.it
Saluti carissimi
Dr Laino
1. Visita Venereologica
2. lettura di questo sito: www.lichensclerosus.it
Saluti carissimi
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.2k visite dal 09/02/2021.
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