Curare il lichen plano pilare
Gentilissimi Dottori,
ho 63 anni e mi è stato diagnosticato il lichen plano pilare.
Questa malattia si è manifestata l’estate scorsa ma mi è stata diagnosticata solo in gennaio, trascorsi i tempi necessari per gli esami (prima il tampone cutaneo, poi la biopsia).
La perdita di capelli si è verificata solo una volta.
Sono trascorsi sei mesi e, dopo quell’unico evento, non ho più perso i capelli.
Devo intraprendere lo stesso una terapia?
Eventualmente, esiste una cura alternativa alla clorochina, che non posso prendere?
Se si inizia una terapia, in assenza di sintomi, come si fa a capire che la patologia è stata debellata?
Per quanto tempo ci si deve curare?
Grazie per il tempo che vorrete dedicarmi.
Cordiali saluti.
ho 63 anni e mi è stato diagnosticato il lichen plano pilare.
Questa malattia si è manifestata l’estate scorsa ma mi è stata diagnosticata solo in gennaio, trascorsi i tempi necessari per gli esami (prima il tampone cutaneo, poi la biopsia).
La perdita di capelli si è verificata solo una volta.
Sono trascorsi sei mesi e, dopo quell’unico evento, non ho più perso i capelli.
Devo intraprendere lo stesso una terapia?
Eventualmente, esiste una cura alternativa alla clorochina, che non posso prendere?
Se si inizia una terapia, in assenza di sintomi, come si fa a capire che la patologia è stata debellata?
Per quanto tempo ci si deve curare?
Grazie per il tempo che vorrete dedicarmi.
Cordiali saluti.
[#1]
L'idrossiclorochina è una terapia per il Lupus discoide e sistemico non per il Lichen planopilare: credo che debba chiarirsi meglio con il suo dermatologo!
Saluti
Dr Laino
Saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
Esistono diversi approcci.
Ad oggi sappiamo che varie terapie immunosoppressive come la ciclosporina, non hanno significativi benefici, mentre per quanto mi riguarda, ho trovato molti benefici con terapia microinfitrativa locale di sostanze rigenerative+steroidi a lento rilascio.
Per altre info
www.istitutotricologico.it
Dr Laino
Ad oggi sappiamo che varie terapie immunosoppressive come la ciclosporina, non hanno significativi benefici, mentre per quanto mi riguarda, ho trovato molti benefici con terapia microinfitrativa locale di sostanze rigenerative+steroidi a lento rilascio.
Per altre info
www.istitutotricologico.it
Dr Laino
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.6k visite dal 04/02/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.