Papilloma e sesso orale
Gentili dermatologi,
ho una domanda molto semplice a cui non mi pare di aver trovato una risposta chiara nei consulti già dati: il papilloma virus (HPV) si trasmette per via orale? Cioè 1) nel bacio; 2) nel sesso orale passivo (cioè ricevuto da una persona che, mettiamo il caso, abbia l'HPV)?
Grazie
ho una domanda molto semplice a cui non mi pare di aver trovato una risposta chiara nei consulti già dati: il papilloma virus (HPV) si trasmette per via orale? Cioè 1) nel bacio; 2) nel sesso orale passivo (cioè ricevuto da una persona che, mettiamo il caso, abbia l'HPV)?
Grazie
[#1]
Se un individuo presenta dei condilomi (verruche genitali), può trasmettere l'infezione al partner, attraverso un rapporto completo o un rapporto orogenitale. Cordiali saluti.
Dott. Antonio DEL SORBO
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Sito web: www.ildermatologorisponde.it
[#2]
Utente
Gentile dott. Del Sorbo,
grazie per la risposta. Dunque un individuo che ha una malattia da HPV (condilomi) può trasmettere il virus anche solo con un rapporto orale? Esempio pratico: se una persona A ha dei condilomi e pratica una fellatio a una persona B (senza rapporto completo: solo baci e fellatio), la persona B può contrarre il virus HPV?
Altra domanda: e se la persona A non ha i condilomi, ma ha il virus HPV, il virus è trasmissibile da A a B?
Credo che su questi argomenti ci sia pochissima chiarezza e unanimità tra i medici. Come mai? Scusat ma, come capite benissimo, la vita sessuale di una persona è un argomento che può provocare molti disturbi e molta sofferenza, e sarebbe il caso che ci fosse più chiarezza possibile.
Grazie a tutti.
grazie per la risposta. Dunque un individuo che ha una malattia da HPV (condilomi) può trasmettere il virus anche solo con un rapporto orale? Esempio pratico: se una persona A ha dei condilomi e pratica una fellatio a una persona B (senza rapporto completo: solo baci e fellatio), la persona B può contrarre il virus HPV?
Altra domanda: e se la persona A non ha i condilomi, ma ha il virus HPV, il virus è trasmissibile da A a B?
Credo che su questi argomenti ci sia pochissima chiarezza e unanimità tra i medici. Come mai? Scusat ma, come capite benissimo, la vita sessuale di una persona è un argomento che può provocare molti disturbi e molta sofferenza, e sarebbe il caso che ci fosse più chiarezza possibile.
Grazie a tutti.
[#3]
Salve,
Vedo che fa delle domande circostanziate che probabilmente sottendono una problematica che la tocca da vicino. In tutta la mia storia professionale credo di avere visto al massimo due casi di HPV clinicamente evidente al cavo orale, in due persone HIV positive con situazione immunitaria abbastanza compromessa.
D'altro canto, se è vero come lo è che il virus HPV è diffusissimo, il contagio, visto che ritengo che il sesso orasle sia ampiamente praticato, non è poi così frequente. Questo è quanto lei deve sapere. Certo, per rapporti con una possibilità di rischio particolarmente elevato, si può usare il profilattico anche per il sesso orale. Ma d'altro canto, quanti hanno le verruche nelle dita e si mangiano le unghie senza riempirsi la bocca di verruche?
A lei le conclusioni.
Non si angusti, la medicina, anche se è a volte è difficile entrare nell'ottica, è una scienza siotto molti versi abbastanza imperfetta, tanto è vero che si parla sempre in termini probabilistici, con buona pace di chio sentenzia in maniera asolutistica; ci sono comunque comportamenti che, anchje statuisticamente, risultano essere molto più a rischio di altri, si intende. Non stia lì ad arrovellarsi ma si protegga nei rapporti sessuali, in presenza di condilomatori conosciuta o visibile, anche in quelli orali, e così sia.
Un caro saluto
Mocci
Vedo che fa delle domande circostanziate che probabilmente sottendono una problematica che la tocca da vicino. In tutta la mia storia professionale credo di avere visto al massimo due casi di HPV clinicamente evidente al cavo orale, in due persone HIV positive con situazione immunitaria abbastanza compromessa.
D'altro canto, se è vero come lo è che il virus HPV è diffusissimo, il contagio, visto che ritengo che il sesso orasle sia ampiamente praticato, non è poi così frequente. Questo è quanto lei deve sapere. Certo, per rapporti con una possibilità di rischio particolarmente elevato, si può usare il profilattico anche per il sesso orale. Ma d'altro canto, quanti hanno le verruche nelle dita e si mangiano le unghie senza riempirsi la bocca di verruche?
A lei le conclusioni.
Non si angusti, la medicina, anche se è a volte è difficile entrare nell'ottica, è una scienza siotto molti versi abbastanza imperfetta, tanto è vero che si parla sempre in termini probabilistici, con buona pace di chio sentenzia in maniera asolutistica; ci sono comunque comportamenti che, anchje statuisticamente, risultano essere molto più a rischio di altri, si intende. Non stia lì ad arrovellarsi ma si protegga nei rapporti sessuali, in presenza di condilomatori conosciuta o visibile, anche in quelli orali, e così sia.
Un caro saluto
Mocci
Luigi Mocci MD
[#4]
Utente
Gentil dott. Mocci e gentili dermatologi,
la ringrazio per la risposta. Il fatto è che spesso noi non-dottori ci capiamo veramente poco su alcune questioni controverse, ed è chiaro che a noi mortali interessan proprio le questioni più pratiche e terra-terra (come il quesito da me posto).
Cercando di informarmi in questo sito, ho letto cose abbastanza diverse. Ora se è giustissimo che sia il dermatologo-venereologo a fare una diagnosi quando uno ha un dubbio sulla propria salute, è altrettanto giusto che tutti noi dovremmo aver la possibilità di informarci, con un certo grado di sicurezza, su cosa può succedere quando facciamo una determinata cosa. Ma anche su cosa NON PUO' succedere. e se son confuso io, che ho 43 anni e un discreto grado di istruzione, figuriamoci un ragazzo di 18 anni.....
Leggere che con il sesso orale l'HPV può trasmettersi solo "in presenza di condilomatosi conosciuta o visibile", e che altrimenti la trasmissione è rara, mi sembra una cosa precisa e rassicurante.
Grazie
la ringrazio per la risposta. Il fatto è che spesso noi non-dottori ci capiamo veramente poco su alcune questioni controverse, ed è chiaro che a noi mortali interessan proprio le questioni più pratiche e terra-terra (come il quesito da me posto).
Cercando di informarmi in questo sito, ho letto cose abbastanza diverse. Ora se è giustissimo che sia il dermatologo-venereologo a fare una diagnosi quando uno ha un dubbio sulla propria salute, è altrettanto giusto che tutti noi dovremmo aver la possibilità di informarci, con un certo grado di sicurezza, su cosa può succedere quando facciamo una determinata cosa. Ma anche su cosa NON PUO' succedere. e se son confuso io, che ho 43 anni e un discreto grado di istruzione, figuriamoci un ragazzo di 18 anni.....
Leggere che con il sesso orale l'HPV può trasmettersi solo "in presenza di condilomatosi conosciuta o visibile", e che altrimenti la trasmissione è rara, mi sembra una cosa precisa e rassicurante.
Grazie
[#5]
Caro paziente,
mi spiace se lei abbia potuto leggere fra le righe di ciò che le ho risposto una qualche forma di superbiaa, sia pure culturale, perchè, le assicuro, mi è cosa sconosciuta. Sono d'accordo con lei sul fatto che ci sia ben poca chiarezza anche per cose che forse a me, come addeto ai lavori, sembrano estremamente semplici s chiare. Tuttavia, io cerco sempre di spiegare ai pazienti con cui vengo in contatto ed in maniera semplice e chiara le cose che hanno e che cosa rischiano e come, tutto qui. Tutto ciò senza fare nè lezioni nè mettendomi su un piedistallo e cercando di non dimenticare il sano buon senso. Evidentemente il mio percorso personale ed i casi della mia vita mi hanno messo in una situazione in cui devo dare delle risposte che io cerco sempre di dare in modo non magistrale ma alla buona, seppur con rigore scientifico.; ed il nmio tono esprimeva non distacco ma partecipaione verso lei come verso tutte le persone che si rivolgono a me per motivi professionali.
Davvero un caro saluto
Mocci
mi spiace se lei abbia potuto leggere fra le righe di ciò che le ho risposto una qualche forma di superbiaa, sia pure culturale, perchè, le assicuro, mi è cosa sconosciuta. Sono d'accordo con lei sul fatto che ci sia ben poca chiarezza anche per cose che forse a me, come addeto ai lavori, sembrano estremamente semplici s chiare. Tuttavia, io cerco sempre di spiegare ai pazienti con cui vengo in contatto ed in maniera semplice e chiara le cose che hanno e che cosa rischiano e come, tutto qui. Tutto ciò senza fare nè lezioni nè mettendomi su un piedistallo e cercando di non dimenticare il sano buon senso. Evidentemente il mio percorso personale ed i casi della mia vita mi hanno messo in una situazione in cui devo dare delle risposte che io cerco sempre di dare in modo non magistrale ma alla buona, seppur con rigore scientifico.; ed il nmio tono esprimeva non distacco ma partecipaione verso lei come verso tutte le persone che si rivolgono a me per motivi professionali.
Davvero un caro saluto
Mocci
[#6]
Utente
Ma certo, dottore... Si capiva perfettamente! Facevo un discorso assolutamente generale, e lo facevo dopo aver provato la grande confusione di cui le parlavo...
Nella sua risposta non c'era assolutamente alcuna superbia: al contrario! Non era proprio mia intenzione farle qualche appunto (ci mancherebbe!), ma anzi ringraziarla per la chiarezza e la disponibilità.
Un saluto molto coridale
Nella sua risposta non c'era assolutamente alcuna superbia: al contrario! Non era proprio mia intenzione farle qualche appunto (ci mancherebbe!), ma anzi ringraziarla per la chiarezza e la disponibilità.
Un saluto molto coridale
[#7]
gentile utente,
siamo qui per orientare in modo non vincolante e medico specialistico gli utenti: cerchiamo di farlo al meglio.
giusto manifestare la permanenza di dubbi e giusto cercare di chiarirli da parte nostra nel limite delle nostre possibilità:
mi permetto quindi di aggiungere agli scritti dei miei bravi Colleghi un indirizzo per un mio articolo (scritto per essere compreso dagli utenti) che cerca di fornire dati utili per la Salute in materia di HPV e condilomatosi
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/
ribadendo un concetto:
il virus può essere trasmesso anche per via orale, così come la sua manifestazione clinica in questo caso la condilomatosi genito-orale: quest'ultima è la cosa da tenere presente, non la possibilità di trasmissione di virus potenzialmente (in diversi ceppi: ne esistono circa 140 - già presenti nell'organismo e che non necessariamente causano la malattia)
cari saluti
siamo qui per orientare in modo non vincolante e medico specialistico gli utenti: cerchiamo di farlo al meglio.
giusto manifestare la permanenza di dubbi e giusto cercare di chiarirli da parte nostra nel limite delle nostre possibilità:
mi permetto quindi di aggiungere agli scritti dei miei bravi Colleghi un indirizzo per un mio articolo (scritto per essere compreso dagli utenti) che cerca di fornire dati utili per la Salute in materia di HPV e condilomatosi
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/
ribadendo un concetto:
il virus può essere trasmesso anche per via orale, così come la sua manifestazione clinica in questo caso la condilomatosi genito-orale: quest'ultima è la cosa da tenere presente, non la possibilità di trasmissione di virus potenzialmente (in diversi ceppi: ne esistono circa 140 - già presenti nell'organismo e che non necessariamente causano la malattia)
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#8]
Utente
Grazie al dott. Laino.
Provo a riassumere quello che ho capito sulla trasmissione del virus. Mi potete confermare se è giusto o no, punto per punto? Credo sia utile per molti.
1) L'HPV si trasmette solo attraverso la sua manifestazione clinica. Se non c'è manifestazione clinica (condilomatosi), non si trasmette.
2) Se c'è manifestazione clinica, si può trasmettere anche per via orale (tuttavia, non ho capito cosa significhi esattamente "per via orale": anche un bacio è via orale. Si può trasmettere anche attraverso un bacio?)
3) Se E SOLO SE una persona ha condilomatosi evidente al cavo orale può trasmettere il virus praticando sesso orale a un'altra persona.
Dico bene?
Grazie.
Provo a riassumere quello che ho capito sulla trasmissione del virus. Mi potete confermare se è giusto o no, punto per punto? Credo sia utile per molti.
1) L'HPV si trasmette solo attraverso la sua manifestazione clinica. Se non c'è manifestazione clinica (condilomatosi), non si trasmette.
2) Se c'è manifestazione clinica, si può trasmettere anche per via orale (tuttavia, non ho capito cosa significhi esattamente "per via orale": anche un bacio è via orale. Si può trasmettere anche attraverso un bacio?)
3) Se E SOLO SE una persona ha condilomatosi evidente al cavo orale può trasmettere il virus praticando sesso orale a un'altra persona.
Dico bene?
Grazie.
[#9]
Caro paziente,
generalmente le virosi cutanee si trasmettono per contatto, così pure l'HPV. Il fatto di avere cellule infettate da HPV non significa assolutamente avere patologia. La patologia è, di volta in volta diversa a seconda della zona anatomica dove si presenta, e, forse, dakl tipo di virus, quindi sulla cute verruche e a livello di mucose, condilomi nelle loro varie forme. Per liberare il campo dalle speculazioni che sono poi discorsi utili per noi medici ma che ingarbugliano le idee a voi pazienti, le forme cliniche sono in teoria contagiose. Quindi verruche e condilomi sono contagiosi, ma, attenzione, solo per contatto. Possono essere contagiosi ancor di più se passano inosservati per chi li ha. Poichè il contagio è per contatto diretto, è in teoria possibile dappertutto, anche se, nel caso specifico, nel cavo orale è piuttosto raro. Una volta eliminato il condiloma bisogna poi fare controlli periodici, perchè è una patologia che tende a recidivare. Ciò non avviene all'infinito ma , a volte, anche per un tempo non cortissimo. Se poi sparisce tutto e dopo vari controlli la patologia non si ripresenta, i controlli possono essere rarefatti ma vanno sempre comunque eseguiti, magari ogni 8 -12 mesi, ma eseguiti.
Una cosa che peggiora il quadro è che si è visto nel tempo che gli HPV sono cancerogeni. Il sentire comune ed una informazione superficiale ha fatto credere che siano cancerogeni solo per la donna, ma non è assolutamente vero, semplicemente nella donna ci sono problemi dovuti alla sua conformazione anatomica che rendono il quadro più aggressivo e più difficilmente evidenziabile, ma la cancerogenicità si può manifestare anche nell'uomo. Sia chiaro che una diagnosi precoce ed il successivo trattamento portano alla prevenzione di questo tipo di patologie, come si è visto già da tempo per le numerose campagne di prevenzione fatte su tutto il territorio. Altro mito è che solo alcuni HPV siano cancerogeni. IO sono asssolutamente convinto che il modo di comportarsi più onesto intelletualmente sia quello di considerarli una intera famiglia di virus cancerogeni, non solo una famiglia nella quale solo alcuni dei fratelli sono malviventi: questo per una mia convinzione concettuale data dal ragionamento, non ideiologica e perchè ho visto (anche se in pazienti oprivi di difese immunitarie)dei virus HPV ritenuti generalmente non dannosi dare delle neoplasie (nello specifico in fase iniziale ma sempre neoplasie).
Con questo chiudo perchè sto diventando prolisso.
Cari saluti
Mocci
generalmente le virosi cutanee si trasmettono per contatto, così pure l'HPV. Il fatto di avere cellule infettate da HPV non significa assolutamente avere patologia. La patologia è, di volta in volta diversa a seconda della zona anatomica dove si presenta, e, forse, dakl tipo di virus, quindi sulla cute verruche e a livello di mucose, condilomi nelle loro varie forme. Per liberare il campo dalle speculazioni che sono poi discorsi utili per noi medici ma che ingarbugliano le idee a voi pazienti, le forme cliniche sono in teoria contagiose. Quindi verruche e condilomi sono contagiosi, ma, attenzione, solo per contatto. Possono essere contagiosi ancor di più se passano inosservati per chi li ha. Poichè il contagio è per contatto diretto, è in teoria possibile dappertutto, anche se, nel caso specifico, nel cavo orale è piuttosto raro. Una volta eliminato il condiloma bisogna poi fare controlli periodici, perchè è una patologia che tende a recidivare. Ciò non avviene all'infinito ma , a volte, anche per un tempo non cortissimo. Se poi sparisce tutto e dopo vari controlli la patologia non si ripresenta, i controlli possono essere rarefatti ma vanno sempre comunque eseguiti, magari ogni 8 -12 mesi, ma eseguiti.
Una cosa che peggiora il quadro è che si è visto nel tempo che gli HPV sono cancerogeni. Il sentire comune ed una informazione superficiale ha fatto credere che siano cancerogeni solo per la donna, ma non è assolutamente vero, semplicemente nella donna ci sono problemi dovuti alla sua conformazione anatomica che rendono il quadro più aggressivo e più difficilmente evidenziabile, ma la cancerogenicità si può manifestare anche nell'uomo. Sia chiaro che una diagnosi precoce ed il successivo trattamento portano alla prevenzione di questo tipo di patologie, come si è visto già da tempo per le numerose campagne di prevenzione fatte su tutto il territorio. Altro mito è che solo alcuni HPV siano cancerogeni. IO sono asssolutamente convinto che il modo di comportarsi più onesto intelletualmente sia quello di considerarli una intera famiglia di virus cancerogeni, non solo una famiglia nella quale solo alcuni dei fratelli sono malviventi: questo per una mia convinzione concettuale data dal ragionamento, non ideiologica e perchè ho visto (anche se in pazienti oprivi di difese immunitarie)dei virus HPV ritenuti generalmente non dannosi dare delle neoplasie (nello specifico in fase iniziale ma sempre neoplasie).
Con questo chiudo perchè sto diventando prolisso.
Cari saluti
Mocci
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 119.5k visite dal 28/04/2009.
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