Sifilide congenita
gentilissimo dottore
circa due mesi fa a mia mamma, 76 anni, dopo ricerche per altre cause e' stata
diagnosticata una sifilide latente tardiva (V.D.R.L. ++) di cui lei non ha mai
sospettato o avuto modo di sospettare. Presumo che mio padre l'abbia contagiata
tanti anni fa.
Noi siamo quattro sorelle e abbiamo una settimana eseguito gli esami per accertare che non avessimo contratto tale malattia.
La prima sorella, 56 anni sta aspettando le risposte.
la terza, 42 anni, e la quarta 36 anni sono risultate negative.
io ho 48 anni e miei risultati sono stati i seguenti:
V.D.R.L. NEGATIVO
T.P.H.A. POSTITIVO TITOLO 1/320
F.T.A./A.B.S. IgG POSITIVO TITOLO 1/15
F.T.A.7
circa due mesi fa a mia mamma, 76 anni, dopo ricerche per altre cause e' stata
diagnosticata una sifilide latente tardiva (V.D.R.L. ++) di cui lei non ha mai
sospettato o avuto modo di sospettare. Presumo che mio padre l'abbia contagiata
tanti anni fa.
Noi siamo quattro sorelle e abbiamo una settimana eseguito gli esami per accertare che non avessimo contratto tale malattia.
La prima sorella, 56 anni sta aspettando le risposte.
la terza, 42 anni, e la quarta 36 anni sono risultate negative.
io ho 48 anni e miei risultati sono stati i seguenti:
V.D.R.L. NEGATIVO
T.P.H.A. POSTITIVO TITOLO 1/320
F.T.A./A.B.S. IgG POSITIVO TITOLO 1/15
F.T.A.7
[#2]
Utente
gent.mo dottore e' partita la richiesta senza aver potuto
inserire tutto quello che avrei voluto chiedere.
cioe': puo' mia mamma avermela trasmessa?
come?
posso averla trasmessa alle mie figlie di 24 e 30 anni o a mio marito?
non avendo mai saputo di averla contratta e quindi non curata puo' sfociare in sifilide terziaria come mia mamma?
perche' dottore io e non le mie sorelle?
le premetto che non ho mai avuto rapporti di nessun tipo extraconiugali, che ho subito nel 1985 una trasfusione di sangue.
sono veramente disperata e aspetto gli esami che ho fatto fare anche alle mie figlie e a mio marito.
attendo una sua cortese risposta e la ringrazio vivamente del suo tempo prezioso dedicatomi.
inserire tutto quello che avrei voluto chiedere.
cioe': puo' mia mamma avermela trasmessa?
come?
posso averla trasmessa alle mie figlie di 24 e 30 anni o a mio marito?
non avendo mai saputo di averla contratta e quindi non curata puo' sfociare in sifilide terziaria come mia mamma?
perche' dottore io e non le mie sorelle?
le premetto che non ho mai avuto rapporti di nessun tipo extraconiugali, che ho subito nel 1985 una trasfusione di sangue.
sono veramente disperata e aspetto gli esami che ho fatto fare anche alle mie figlie e a mio marito.
attendo una sua cortese risposta e la ringrazio vivamente del suo tempo prezioso dedicatomi.
[#3]
Cara signora,
ogni tipo di considerazione non può prescindere da una diagnosi siccura. La sua certo non lo è, visti i valori proprio bassi. Veda, a volte, per cderti esami, si usano metodiche che sono tanto sensibili da dare anche falsi positivi. Per questo le chiedo di ripetere gli esami magari anche cambiando laboratorio. Io consiglierei di utilizzarne uno di un grosso sospedale pubblico, sono molto più attendibili di quelli dei laboratori privati o comunque piccoli.
A presto ma con i nuovi risultati e nel frattempo non si crucci e stia molto tranquilla.
Cari saluti
Mocci
ogni tipo di considerazione non può prescindere da una diagnosi siccura. La sua certo non lo è, visti i valori proprio bassi. Veda, a volte, per cderti esami, si usano metodiche che sono tanto sensibili da dare anche falsi positivi. Per questo le chiedo di ripetere gli esami magari anche cambiando laboratorio. Io consiglierei di utilizzarne uno di un grosso sospedale pubblico, sono molto più attendibili di quelli dei laboratori privati o comunque piccoli.
A presto ma con i nuovi risultati e nel frattempo non si crucci e stia molto tranquilla.
Cari saluti
Mocci
[#4]
Utente
gent.mo dottore
ho seguito il suo consiglio e ripetuto gli esami in ospedale.
sono ancora piu' disperata, domani andro' a passare una visita da un infettivologo ma intanto volevo anticiparle i risultati.
le comunico che le mie figlie e mio marito sono risultati negativi ma i test sono stati eseguiti in un
laboratorio privato.
STERODIAGNOSI LUE (vdrl) REATTIVA +
TMPA Ig Totali (EIA) reattivo
TPHA REATTIVO 1:640
T.PALLIDUM IgG TEST CONFERMA METODO W.B. :debolissimo
riscontro di bande antigeniche p15,p17,p47 T.pallidum
specifiche
F.T.A.-A.B.S. : assente.Quadro compatibile con infezione treponema pregressa
Ab IgM ANTI TREPONEMA (EIA) : ASSENTE
puo' immaginare come possa sentirmi, speravo proprio
che le prime fossero sbagliate.
e adesso?
dottore la prego mi aiuti a capire qualcosa di qusta COSA
piu' grande di me
saluti carissimi
ho seguito il suo consiglio e ripetuto gli esami in ospedale.
sono ancora piu' disperata, domani andro' a passare una visita da un infettivologo ma intanto volevo anticiparle i risultati.
le comunico che le mie figlie e mio marito sono risultati negativi ma i test sono stati eseguiti in un
laboratorio privato.
STERODIAGNOSI LUE (vdrl) REATTIVA +
TMPA Ig Totali (EIA) reattivo
TPHA REATTIVO 1:640
T.PALLIDUM IgG TEST CONFERMA METODO W.B. :debolissimo
riscontro di bande antigeniche p15,p17,p47 T.pallidum
specifiche
F.T.A.-A.B.S. : assente.Quadro compatibile con infezione treponema pregressa
Ab IgM ANTI TREPONEMA (EIA) : ASSENTE
puo' immaginare come possa sentirmi, speravo proprio
che le prime fossero sbagliate.
e adesso?
dottore la prego mi aiuti a capire qualcosa di qusta COSA
piu' grande di me
saluti carissimi
[#5]
salve,
anzitutto devo dirle che lo specialista più adatto è il dermatologo e non l'infettivologo. Detto questo, mi parrebbe un qualcosa di pregresso, il che vuol dire finito. Il fatto è che quella infezione lascia nel sangue quella che viene chiamata cicatrice sierologica, cioè il segno di una pregressa infezione. Ma ciò che le dico vale quel che vakle, non può certo sostituitre la visita dermatologica, che le caldeggio al più presto.
cari saluti
Mocci
anzitutto devo dirle che lo specialista più adatto è il dermatologo e non l'infettivologo. Detto questo, mi parrebbe un qualcosa di pregresso, il che vuol dire finito. Il fatto è che quella infezione lascia nel sangue quella che viene chiamata cicatrice sierologica, cioè il segno di una pregressa infezione. Ma ciò che le dico vale quel che vakle, non può certo sostituitre la visita dermatologica, che le caldeggio al più presto.
cari saluti
Mocci
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6k visite dal 26/04/2009.
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