Fibroma a pasticca
Salve a tutti,
ho 21 anni e da molto tempo ho due "bozzi" sulla gamba destra, uno sul lato esterno della coscia e l'altro sul lato
interno in prossimità del ginocchio.
Sono di colore rosa scuro (più scuro della pelle circostante) e del diametro di circa 5mm.
Non mi danno nessun fastidio ne dolore, solo passandoci sopra con la mano sento come una "pallina" dura sottocutanea.
A volte quello vicino al ginocchio mi da un leggero prurito.
Alcuni anni fa sono stato da un dermatologo che li ha visti e li ha definiti Fibromi a Pasticca però non è stato molto chiaro su cosa sono e perchè vengono ed ha concluso dicendomi che se danno fastidio si possono togliere altrimenti li posso tenere.
Però non mi ha convinto molto perchè non è stato preciso e mi è sembrato dubbioso, ha usato molti potrebbe e dovrebbe.
Sono quindo andato da un altro dermatologo che non li ha mai chiamati fibromi a pasticca ma mi ha detto che sono come degli accumuli di materiale di scarto e cellule morte e la loro comparsa è simile a quella dei nei ed ha concluso allo stesso modo: se danno fastidio si levano, altrimenti li tengo.
Anche questo non mi ha convinto molto, ma visto che alla fine la conclusione era la stessa ho deciso di dimenticarli e
non pensarci più.
Se non fosse che recentemente (un mese fa circa) ne è comparso un altro sulla gamba sinistra in posizione esattamente simmetrica a quello esterno. E' identico agli altri, un po' più piccolo.
A questo punto, vorrei cercare di capire bene che cosa sono, a che sono dovuti e che conseguenze possono avere e soprattutto se ne spunteranno altri...
Fisicamente non mi danno nessun fastidio e se non li tocco con la mano o non li cerco, non mi accorgo di averli, però mi da molto fastidio il fatto di non sapere cosa sono.
Spero possiate aiutarmi
Saluti
ho 21 anni e da molto tempo ho due "bozzi" sulla gamba destra, uno sul lato esterno della coscia e l'altro sul lato
interno in prossimità del ginocchio.
Sono di colore rosa scuro (più scuro della pelle circostante) e del diametro di circa 5mm.
Non mi danno nessun fastidio ne dolore, solo passandoci sopra con la mano sento come una "pallina" dura sottocutanea.
A volte quello vicino al ginocchio mi da un leggero prurito.
Alcuni anni fa sono stato da un dermatologo che li ha visti e li ha definiti Fibromi a Pasticca però non è stato molto chiaro su cosa sono e perchè vengono ed ha concluso dicendomi che se danno fastidio si possono togliere altrimenti li posso tenere.
Però non mi ha convinto molto perchè non è stato preciso e mi è sembrato dubbioso, ha usato molti potrebbe e dovrebbe.
Sono quindo andato da un altro dermatologo che non li ha mai chiamati fibromi a pasticca ma mi ha detto che sono come degli accumuli di materiale di scarto e cellule morte e la loro comparsa è simile a quella dei nei ed ha concluso allo stesso modo: se danno fastidio si levano, altrimenti li tengo.
Anche questo non mi ha convinto molto, ma visto che alla fine la conclusione era la stessa ho deciso di dimenticarli e
non pensarci più.
Se non fosse che recentemente (un mese fa circa) ne è comparso un altro sulla gamba sinistra in posizione esattamente simmetrica a quello esterno. E' identico agli altri, un po' più piccolo.
A questo punto, vorrei cercare di capire bene che cosa sono, a che sono dovuti e che conseguenze possono avere e soprattutto se ne spunteranno altri...
Fisicamente non mi danno nessun fastidio e se non li tocco con la mano o non li cerco, non mi accorgo di averli, però mi da molto fastidio il fatto di non sapere cosa sono.
Spero possiate aiutarmi
Saluti
[#1]
Gentile utente,
i dermotofibromi, o fibromi a pasticca o istiocitomi non X sono lesioni BENIGNE e possono insorgere nei soggetti predisposti per vari motivi (anche piccoli traumi o spesso esiti follicolitici): la diagnosi dermatologica è semplice de immediata
se i dubbi persistono torni a farsi vedere dal Dermatologo di sua fiducia, unica strada per chiarire il suo problema.
cari saluti
i dermotofibromi, o fibromi a pasticca o istiocitomi non X sono lesioni BENIGNE e possono insorgere nei soggetti predisposti per vari motivi (anche piccoli traumi o spesso esiti follicolitici): la diagnosi dermatologica è semplice de immediata
se i dubbi persistono torni a farsi vedere dal Dermatologo di sua fiducia, unica strada per chiarire il suo problema.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta.
Forse mi sono dilungato eccessivamente sulla descrizione, ma il mio dubbio non è sulla diagnosi ma su cosa è in pratica un dermatofibroma,
cioè, di cosa è fatto?, perchè al tatto è duro? e quale è il processo di formazione? (accumulo di materiale?)
C'è magari qualche accorgimento che posso prendere affinchè non me ne vengano altri?
Forse mi sono dilungato eccessivamente sulla descrizione, ma il mio dubbio non è sulla diagnosi ma su cosa è in pratica un dermatofibroma,
cioè, di cosa è fatto?, perchè al tatto è duro? e quale è il processo di formazione? (accumulo di materiale?)
C'è magari qualche accorgimento che posso prendere affinchè non me ne vengano altri?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 16.7k visite dal 23/04/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.