Secchezza glande in assenza di creme

Salve,
Vi scrivo per chiedervi un consulto.

Circa due mesi fa ho accusato una balanopostite, prontamente individuata dal mio dermatologo e trattata con dei peniluvi con acqua borica + applicazione di vea oil due volte al giorno.

Dopo circa un mese il rossore e lo "spellamento" del glande erano svaniti, ma la secchezza permaneva.
Mi sono recato nuovamente dal mio dermatologo di fiducia che mi ha prescritto l'utilizzo di Vea Lipo 3 da applicare 2 volte al giorno (o anche 1, dipende dalla secchezza).

Tengo a precisare che effettuo lavaggi del pene una volta al giorno con un sapone senza profumi e dal pH neutro (purtroppo non sono riuscito a trovare saponi con pH 6. 5, ma il dermatologo mi ha assicurato che il sapone con pH pari a 7 va bene lo stesso).


Dopo 2 mesi di creme idratanti presento ancora questa secchezza, ossia mi spiego meglio:
Il pene è perfettamente in salute, non presenta alcuna macchia, non è maleodorante e la pelle ha un colore ottimale, tuttavia, se smetto per più di 2 giorni di applicare della crema Vea Lipo3, il glande tende a tornare "asciutto", quindi non riesce a ripristinare propriamente lo strato di "grasso" sulla sua superficie.


Vorrei sapere: come mi consigliate di agire?

Ho già effettuato due visite che però non hanno risolto completamente il problema, ormai inizio a pensare che continuando ad applicare ad oltranza la crema la situazione non cambi affatto.


Resto in attesa di vostro cortese riscontro.