Possibile carcinoma squamoso
Buonasera.
Chiedo questo consulto perchè già da un annetto o forse un po' di più presento una lesione eritemato-squamosa nel dorso lombare.
Nel mese di Febbraio sono stato visitato da un dermatologo il quale ha ipotizzato un eczema e ha prescritto una crema a base di acido fusidico e betametasone che io purtroppo non ho applicato con regolarità.
Non avendo ottenuto alcun beneficio (la lesione non andava via) nel mese di Maggio ho contattato nuovamente il dermatologo il quale mi ha chiesto una foto della lesione.
Mi dice di stare tranquillo perché è una follicolite e mi prescrive una pomata a base di diflucortolone valerato e isoconazolo nitrato due volte al giorno per una settimana.
Purtroppo anche questa crema non fa alcun effetto ma il dermatologo mi rassicura dicendo di non mettere più niente e vedere come va.
Contatto un altro dermatologo il quale mi consiglia una biopsia cutanea per sottoporre qualche millimetro della lesione ad un esame istologico.
Il referto è carcinoma squamoso in situ.
Il dermatologo, avendomi comunque rassicurato dicendomi che anche se dovesse essere così tutto si risolverebbe con un'asportazione o con fototerapia, sostiene che per il fatto che io sia giovane è improbabile che abbia sviluppato questo tipo di tumore e ha intenzione di contattare il laboratorio per chiarimenti.
È possibile secondo voi che ci sia stato uno sbaglio e magari si tratta di un linfoma cutaneo (del quale ho letto che anche dal punto di vista istologico può essere confuso con altre patologie) o di altro?
Grazie
Chiedo questo consulto perchè già da un annetto o forse un po' di più presento una lesione eritemato-squamosa nel dorso lombare.
Nel mese di Febbraio sono stato visitato da un dermatologo il quale ha ipotizzato un eczema e ha prescritto una crema a base di acido fusidico e betametasone che io purtroppo non ho applicato con regolarità.
Non avendo ottenuto alcun beneficio (la lesione non andava via) nel mese di Maggio ho contattato nuovamente il dermatologo il quale mi ha chiesto una foto della lesione.
Mi dice di stare tranquillo perché è una follicolite e mi prescrive una pomata a base di diflucortolone valerato e isoconazolo nitrato due volte al giorno per una settimana.
Purtroppo anche questa crema non fa alcun effetto ma il dermatologo mi rassicura dicendo di non mettere più niente e vedere come va.
Contatto un altro dermatologo il quale mi consiglia una biopsia cutanea per sottoporre qualche millimetro della lesione ad un esame istologico.
Il referto è carcinoma squamoso in situ.
Il dermatologo, avendomi comunque rassicurato dicendomi che anche se dovesse essere così tutto si risolverebbe con un'asportazione o con fototerapia, sostiene che per il fatto che io sia giovane è improbabile che abbia sviluppato questo tipo di tumore e ha intenzione di contattare il laboratorio per chiarimenti.
È possibile secondo voi che ci sia stato uno sbaglio e magari si tratta di un linfoma cutaneo (del quale ho letto che anche dal punto di vista istologico può essere confuso con altre patologie) o di altro?
Grazie
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Siamo nell'ambito delle ipotesi e da qui le ipotesi non le servono.
Direi di fidarsi dell'istologo e chiedere comunque un ulteriore parere per stare massimamente sereni.
Non pensi ad altro.
Cari saluti
Dr Laino
Direi di fidarsi dell'istologo e chiedere comunque un ulteriore parere per stare massimamente sereni.
Non pensi ad altro.
Cari saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 08/09/2020.
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Approfondimento su Dermatite
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