Balanite candidosi o altro
Salve a tutti sono un ragazzo di 27 anni.
Purtroppo è da più di un anno che sto combattendo con questo problema che adesso vi parlerò
Con la mia partner con la quale avevamo regolari rapporti sessuali, dopo circa 1 anno all'improvviso accuso i seguenti sintomi al pene: Perdite di colore verdastro con odori maleodoranti prurito intenso, arrossamento secchezza e gonfiore della pelle, arrossamento a chiazze rosse sul glande e formazione di smegma.
Mi reco dal mio dottore il quale mi fa fare dei test per capire se fosse clamidia o gonorrhea entrambi gli esami danno esito negativo.
Mi prescrive il metronidazole e pulire l'area interessata con acqua e sale.
La terapia sembra funzionare ma dopo 2 settimane il problema riappare.
Mi reco in un centro per le malattie sessuali i quali mi diagnosticano la balanite e mi prescrivono
il metronidazole e una crema di clotrimazole anche qui sembra funzionare non ho più la pelle secca esternamente e quelle perdite verdastre diventano biancastre ma gli altri sintomi rimangono.
Mi reco allora da un dermatologo il quale ipotizza possa essere una forma di candidosi o balanite effettuo vari esami per la ricerca di batteri patogeni o micetti e anche qui negativo.
Inizio una nuova terapia con la crema trosyd e il detergente candinet anche qui sembra funzionare ma i sintomi ritornano.
Mi prescrive una nuova terapia l uso di sporanox compresse travocort crema e trosyd anche qui nessun miglioramento.
Eseguo un esame culturale del liquido seminale e anche qui esito negativo assenza di germi patogeni aerobi.
Mi consiglia una visita urologica e anche qui gli esami sono negativi.
L'ultima nuova terapia prevedeva delle pillole di flagyl con balanil gel e detergente micodet
In quest'ultima terapia i miglioramenti sono stati notevoli niente più gonfiore quelle perdite sono quasi assenti e quell arrossamento che prima era a chiazze su tutto il glande rimane soltanto in una piccola parte all'altezza del prepuzio, lo smegma ancora c'è seppur in minor presenza rispetto a prima.
Ad oggi ho notato che quelle perdite erano dovute allo smegma che da solido diventava liquido noto anche che il pene rispetto a quando era tutto ok delle volte è molto secco.
Lo smegma noto che comincia a riformarsi nell arco di 8 ore.
Sono molto avvilito, sto combattendo con questa malattie e non riesco ad uscire da questo tunnel.
Vi prego aiutatemi... Un grazie in anticipo
Purtroppo è da più di un anno che sto combattendo con questo problema che adesso vi parlerò
Con la mia partner con la quale avevamo regolari rapporti sessuali, dopo circa 1 anno all'improvviso accuso i seguenti sintomi al pene: Perdite di colore verdastro con odori maleodoranti prurito intenso, arrossamento secchezza e gonfiore della pelle, arrossamento a chiazze rosse sul glande e formazione di smegma.
Mi reco dal mio dottore il quale mi fa fare dei test per capire se fosse clamidia o gonorrhea entrambi gli esami danno esito negativo.
Mi prescrive il metronidazole e pulire l'area interessata con acqua e sale.
La terapia sembra funzionare ma dopo 2 settimane il problema riappare.
Mi reco in un centro per le malattie sessuali i quali mi diagnosticano la balanite e mi prescrivono
il metronidazole e una crema di clotrimazole anche qui sembra funzionare non ho più la pelle secca esternamente e quelle perdite verdastre diventano biancastre ma gli altri sintomi rimangono.
Mi reco allora da un dermatologo il quale ipotizza possa essere una forma di candidosi o balanite effettuo vari esami per la ricerca di batteri patogeni o micetti e anche qui negativo.
Inizio una nuova terapia con la crema trosyd e il detergente candinet anche qui sembra funzionare ma i sintomi ritornano.
Mi prescrive una nuova terapia l uso di sporanox compresse travocort crema e trosyd anche qui nessun miglioramento.
Eseguo un esame culturale del liquido seminale e anche qui esito negativo assenza di germi patogeni aerobi.
Mi consiglia una visita urologica e anche qui gli esami sono negativi.
L'ultima nuova terapia prevedeva delle pillole di flagyl con balanil gel e detergente micodet
In quest'ultima terapia i miglioramenti sono stati notevoli niente più gonfiore quelle perdite sono quasi assenti e quell arrossamento che prima era a chiazze su tutto il glande rimane soltanto in una piccola parte all'altezza del prepuzio, lo smegma ancora c'è seppur in minor presenza rispetto a prima.
Ad oggi ho notato che quelle perdite erano dovute allo smegma che da solido diventava liquido noto anche che il pene rispetto a quando era tutto ok delle volte è molto secco.
Lo smegma noto che comincia a riformarsi nell arco di 8 ore.
Sono molto avvilito, sto combattendo con questa malattie e non riesco ad uscire da questo tunnel.
Vi prego aiutatemi... Un grazie in anticipo
[#1]
Gentiissimo
con buon approssimazione pur dalla sede telematica non vincolante, direi che il suo problema possa essere ascrivibile ad una condizione cronica (dermatosi genitale: tante diagnosi dissimili) e non ad una "balanite infettiva" (non può certo durare oltre 1 anno).
Per info suppletive
www.balanopostite.it
carissimi saluti
con buon approssimazione pur dalla sede telematica non vincolante, direi che il suo problema possa essere ascrivibile ad una condizione cronica (dermatosi genitale: tante diagnosi dissimili) e non ad una "balanite infettiva" (non può certo durare oltre 1 anno).
Per info suppletive
www.balanopostite.it
carissimi saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 05/09/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.