Quali sono gli attuali protocolli e i futuri campi di approfondimento per il Lichen Sclerosus?
Salve a tutti, da qualche mese è stato diagnosticato a mio padre (67 anni) il Lichen Sclerosus e sta procedendo con la terapia prescrittagli (attualmente repasine e biolastic).
Soffrendo io stesso da anni di problemi dermatologici, ho un certo interesse per queste tematiche e stavo cercando di approfondire lo stato attuale delle cure disponibili per Lichen Sclerosus.
Mi piacerebbe sapere se qualche medico ha esperienza diretta o ha mai valutato le potenzialità (teoriche) anche di altri approcci di cui non è stata ancora vagliata l'efficacia, ovviamente per puro interesse informativo.
Oltre al trattamento topico, viene preso in considerazione l'utilizzo di sostanze ad attività anti-infiammatoria e antiossidante per via sistemica (mi vengono in mente acetilcisteina e curcumina), data la componente infiammatoria della malattia?
È stato valutata la sperimentazione con Naltrexone a basso dosaggio, data la componente autoimmune della malattia?
(sorvolo sulle evidenti esagerazioni e promesse velleitarie presenti in rete su questo trattamento, di cui sono perfettamente a conoscenza)
Si hanno esperienze con l'uso di unguenti contenenti allantoina (o anche consolida maggiore, tenendo ovviamente conto dei possibili effetti tossici della pianta), data l'attività antiinfiammatoria e di sostegno nella riparazione dei tessuti?
Si hanno esperienze con l'uso di creme al progesterone, data la sua attività trofica?
Si hanno esperienze sull'uso della terapia con laser/led (lllt) su questo tipo di malattia?
Grazie a chi vorrà rispondere
Soffrendo io stesso da anni di problemi dermatologici, ho un certo interesse per queste tematiche e stavo cercando di approfondire lo stato attuale delle cure disponibili per Lichen Sclerosus.
Mi piacerebbe sapere se qualche medico ha esperienza diretta o ha mai valutato le potenzialità (teoriche) anche di altri approcci di cui non è stata ancora vagliata l'efficacia, ovviamente per puro interesse informativo.
Oltre al trattamento topico, viene preso in considerazione l'utilizzo di sostanze ad attività anti-infiammatoria e antiossidante per via sistemica (mi vengono in mente acetilcisteina e curcumina), data la componente infiammatoria della malattia?
È stato valutata la sperimentazione con Naltrexone a basso dosaggio, data la componente autoimmune della malattia?
(sorvolo sulle evidenti esagerazioni e promesse velleitarie presenti in rete su questo trattamento, di cui sono perfettamente a conoscenza)
Si hanno esperienze con l'uso di unguenti contenenti allantoina (o anche consolida maggiore, tenendo ovviamente conto dei possibili effetti tossici della pianta), data l'attività antiinfiammatoria e di sostegno nella riparazione dei tessuti?
Si hanno esperienze con l'uso di creme al progesterone, data la sua attività trofica?
Si hanno esperienze sull'uso della terapia con laser/led (lllt) su questo tipo di malattia?
Grazie a chi vorrà rispondere
[#1]
gentilissimo
potrà approfondire molti dati utili sul Lichen sclerosus a partire anche dalla mia esperienza ormai ventennale su questa malattia sia su:
https://www.medicitalia.it/cerca/?q=lichen+sclerosus&e=M&s=c
che su:
www.lichensclerosus.it
carissimi saluti
Dr Laino
potrà approfondire molti dati utili sul Lichen sclerosus a partire anche dalla mia esperienza ormai ventennale su questa malattia sia su:
https://www.medicitalia.it/cerca/?q=lichen+sclerosus&e=M&s=c
che su:
www.lichensclerosus.it
carissimi saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 29/08/2020.
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