Sifilide e sintomi
Buongiorno, ho contratto la sifilde presumibilmente 2 mesi fa. Le analisi l'hanno confermata: TPHA positivo V.D.R.L. 1:4 . Mi e' stata prescritta la terapia con benzilpenicillina 2.400.000 U.I. una alla settimana per 3 settimane. Per sicurezza ho fatto anche l'analisi HCV e HIV che per il momento sono risultati negativi oltre che per la CHLAMIDIA (IgG < 1:256 IgM < 1:10 IgA < 1:128 Quindi negativo, ma in una nota scrivono: si consiglia di ripetere l'esame a distanza di tempo per riconosciuta cross-reattivita' fra c.trachomatis e c. pneumoniae cosa significa questo? Scusate la lunga premessa e vengo alle domande: Ho terminato da 2 giorni il ciclo di benzilpeniccilina ma nonostante questo continuo a sentire un lieve bruciore al pene (non ci sono ne tagli ne escoriazioni) e' normale questo? puo' essere un effetto indesiderato della benzilpeniccilina? L'esame hiv e' da ripetere? e se si a che distanza di tempo? Non ho febbre e nemmeno altri sintomi strani a parte un lievissimo dolore alla schiena. Ringrazio anticipatamente per l'eventuale risposta e porgo cordiali saluti.
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Un'anamnesi positiva per rapporti sessuali a rischio confermata dalla positività sia alla VDRL che al TPHA, dà generalmente la certezza di essere in presenza di sifilide. Non necessariamente una sifilide dà sintomi, specie se curata fin dalle primissime fasi. In questi casi, le visite dermatologiche periodiche presso il proprio dermatologo venereologo di fiducia, consentono di monitorare la patologia e di giungere alla guarigione. Se e quando effettuare esami importanti come il test HIV, va impostato con il proprio venereologo di fiducia al momento della visita specialistica, in base ad un'anamnesi molto accurata. La sifilide è una patologia che se riconosciuta e curata, oggi non crea particolari problemi. Si affidi al Suo dermatologo venereologo di fiducia per valutare anche il problema di bruciore da Lei descritto. Le lascio qualche utile lettura sulla sifilide http://www.ildermatologorisponde.it/sifilide.html e sulle altre malattie a trasmissione sessuale http://www.ildermatologorisponde.it/venereologia.html
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Dott. Antonio DEL SORBO
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Sito web: www.ildermatologorisponde.it
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La specificità della patologia richiede un indirizzo elettivo quale quello venereologico.
cari saluti
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 11/04/2009.
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