Balanite da 2 mesi??

Buongiorno sono un ragazzo di 22 anni.

Circa un mese e mezzo fa a causa di un forte bruciore al glande mi sono recato dall'urologo di fiducia...il quale mi ha diagnosticato la balanite.
Dopo avermi dato un sapone intimo e una crema (balanil) e dopo una/due settimane la questione sembrava quasi risolta.
Non provavo più bruciore o altro.
Ho ripreso quindi con l'autoerotismo (sono circonciso).
Dopo la 3-4a volte ho cominciato a bruciarmi nuovamente e ho provato un forte bruciore con arrossamento del glande.
Effettuando una visita di controllo...è uscito fuori che in realtà non ho niente e il medico mi ha assegnato un'altra crema.
Al giorno d'oggi provo un bruciore fortissimo sia al glande che al buchetto dal quale fuoriesce l'urina alchè il medico a questo punto mi ha fatto avviare una cura antibiotica (via orale) e mi ha detto di continuare ad usare la crema.

In sintesi ho sto bruciore da 1 mese e mezzo (in realtà qualcosina in più).
Cosa posso fare per risolverlo?

(Scusate ma la cosa risulta davvero molto snervante.
)
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentilissimo anzitutto con una diagnosi corretta la quale si può effettuare con la PENISCOPIA DIGITALE
per info www.peniscopia.it

Perché una semplice balanopostite non può durare 2 mesi!
Dr Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Utente
Utente
Buongiorno, grazie per la risposta.
Per ora purtroppo a causa della situazione che si è venuta a creare..non ho la possibilità di effettuare un ulteriore visita andrologica. Pertanto sto seguendo la cura del medico ma noto che il glande si è arrossato parecchio nonostante tutto e ovviamente provo dolore. Ho provato con l'oki sia ieri che oggi. Spero solo che l'antibiotico che mi è stato dato faccia effetto entro 10 giorni..altrimenti non so che fare.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
La visita che deve fare è dermatologica non andrologica. Glielo dico per sua utilità futura. Ancora saluti
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Utente
Utente
Buongiorno, grazie per la risposta.
In questi giorni ho parlato con l'urologo il quale mi ha detto di procedere con un tampone uretrale..nonostante per lui non sia qualcosa di grave. Ritiene che sia necessario farlo per questione di sicurezza..anche se in realtà avrei un tantino paura..anche perché dopo aver letto su internet e aver sentito dire da gente che conosco che è un esame estremamente doloroso e fastidioso sia durante che dopo..beh ho cominciato a farmi due domande.
Comunque la ringrazio terrò a mente il suo consiglio riguardo la visita dermatologica.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Per mia esperienza e dal mio punto di vista, il tempo non ritirare nulla c’entra con un problema del glande esterno: sono due sistemi immunologici e mucosali completamente diversi E molto spesso i problemi che riguardano il glande possono essere di natura non infettiva, quindi non entrarci nulla con le problematiche batteriche e micotiche
Dr Laino