Acne, sebo e dermatite seborroica
Gentili dottori,
voglio condividere con voi delle impressioni relative alla mia ultima visita dermatologica.
Mi sono recato da un professionista vicino casa, per la seguente ragione: sono stato, nell'ultimo mese, vittima di numerosi brufoli sulla fronte e fra zigomi e naso.
Ho detto al dermatologo che soffro di dermatite seborroica e che ogni tanto qualche brufolo si fa vivo sul mio volto ma che un numero così alto non mi era mai capitato.
Ho descritto poi con quali saponi specifici trattavo la pelle e quali inestetismi purtroppo l’acne aveva portato con sé.
Volevo sapere dal dermatologo due cose
1.
Come faccio a prevenire questa situazione incresciosa?
2.
Posso fare qualcosa per la mia pelle per ridurre gli inestetismi.
Il dermatologo ha replicato che sostanzialmente una persona che soffre di dermatite seborroica può intervenire su queste manifestazioni ma non può prevenirle!
Al che ho chiesto se ci fosse un modo per tenere la produzione di sebo sotto controllo.
Il dermatologo ha risposto che ci sono dei farmaci che possono inibire le ghiandole sebacee, ma che sono indicati per acne grave e che hanno pesanti effetti collaterali; oppure in alternativa l’utilizzo di ormoni: che ovviamente riguarda il trattamento di altri problemi.
Qualcosa che potremmo riassumere con la frase mi dispiace ma non si può fare granché
Il dermatologo mi ha prescritto un sapone detergente che già utilizzo, un gel per i brufoli da applicare la notte e delle compresse di integratori che a dire dello stesso generalmente non portano grandi risultati.
Ripeto sono un po’ sconsolato, il dermatologo ha giusto dato uno sguardo alla mia pelle in maniera molto veloce, mi ha dato delle risposte che mi sembravano suggerire una certa insufficienza di farmaci\prodotti per la cura del mio stato.
Pensavo di andar via con una terapia da seguire in maniera rigorosa che mi avrebbe permesso di dimenticare queste problematiche legate al sebo o alla dermatite seborroica invece così non è.
Al di là, del mio giudizio su questo dermatologo e sulla categoria Dermatologi vorrei chiedervi se il mio desiderio di avere una pelle sana con pochissime manifestazioni acneiche, non oleosa non arrossata abbia cittadinanza in dermatologia: in altre parole se ci sia una soluzione a lungo termine.
Ovviamente seguirò quello che mi è stato prescritto ma nel frattempo vorrei chiedervi una vostra sincera opinione o magari dei consigli perché non so che pesci pigliare.
Grazie dell’attenzione.
Luca
voglio condividere con voi delle impressioni relative alla mia ultima visita dermatologica.
Mi sono recato da un professionista vicino casa, per la seguente ragione: sono stato, nell'ultimo mese, vittima di numerosi brufoli sulla fronte e fra zigomi e naso.
Ho detto al dermatologo che soffro di dermatite seborroica e che ogni tanto qualche brufolo si fa vivo sul mio volto ma che un numero così alto non mi era mai capitato.
Ho descritto poi con quali saponi specifici trattavo la pelle e quali inestetismi purtroppo l’acne aveva portato con sé.
Volevo sapere dal dermatologo due cose
1.
Come faccio a prevenire questa situazione incresciosa?
2.
Posso fare qualcosa per la mia pelle per ridurre gli inestetismi.
Il dermatologo ha replicato che sostanzialmente una persona che soffre di dermatite seborroica può intervenire su queste manifestazioni ma non può prevenirle!
Al che ho chiesto se ci fosse un modo per tenere la produzione di sebo sotto controllo.
Il dermatologo ha risposto che ci sono dei farmaci che possono inibire le ghiandole sebacee, ma che sono indicati per acne grave e che hanno pesanti effetti collaterali; oppure in alternativa l’utilizzo di ormoni: che ovviamente riguarda il trattamento di altri problemi.
Qualcosa che potremmo riassumere con la frase mi dispiace ma non si può fare granché
Il dermatologo mi ha prescritto un sapone detergente che già utilizzo, un gel per i brufoli da applicare la notte e delle compresse di integratori che a dire dello stesso generalmente non portano grandi risultati.
Ripeto sono un po’ sconsolato, il dermatologo ha giusto dato uno sguardo alla mia pelle in maniera molto veloce, mi ha dato delle risposte che mi sembravano suggerire una certa insufficienza di farmaci\prodotti per la cura del mio stato.
Pensavo di andar via con una terapia da seguire in maniera rigorosa che mi avrebbe permesso di dimenticare queste problematiche legate al sebo o alla dermatite seborroica invece così non è.
Al di là, del mio giudizio su questo dermatologo e sulla categoria Dermatologi vorrei chiedervi se il mio desiderio di avere una pelle sana con pochissime manifestazioni acneiche, non oleosa non arrossata abbia cittadinanza in dermatologia: in altre parole se ci sia una soluzione a lungo termine.
Ovviamente seguirò quello che mi è stato prescritto ma nel frattempo vorrei chiedervi una vostra sincera opinione o magari dei consigli perché non so che pesci pigliare.
Grazie dell’attenzione.
Luca
[#1]
La dermatite seborroica è legata a un fungo, la malassezia furfur che vive nel nostro cuoio capelluto e nelle zone sebacee e contribuisce a creare il film idrolipidico. Per cui non siamo in grado di guarire la dermatite seborroica, ma di insegnare a gestirla. Sappiamo che peggiora in autunno e primavera, se c'è umido, nei periodi di stress, se lavoriamo su terminale di computer. In estate al mare sparisce tutto. Anche la seborrea è geneticamente determinata, possiamo attenuarla con integratori e topici ossia creme, con una dieta equilibrata. Esistono farmaci che normalmente vengono utilizzati nell'acne grave, ma danno effetti collaterali non leggeri. Esistono protocolli per ridurre la seborrea, con dosaggi bassi di farmaco, ma il benessere dura un paio di anni e poi riprende e comunque tutto ciò che funziona va fatto in inverno, quasi tutti i prodotti sono fotosensibilizzanti. Cordiali saluti
Dr.ssa Sonia Devillanova
[#2]
Utente
Grazie dottoressa
A questo punto vorrei chiederle un consiglio.
Parlando con un amico di questa situazione mi ha riferito che anche lui ha sofferto di questo problema ed è riuscito a combatterlo ormai con successo da qualche anno attraverso, una serie di prodotti che ha utilizzato in diverse fasi e che a suo dire sono stati molto utili.
Nella speranza che questo lieto fine non sia riservato solo al mio amico, io finirò fra qualche settimana il ciclo di applicazioni della pomata prescritta dal dermatologo:
(una pomata a base di Clindamicina e Tretinoina una volta al giorno per 30 gg).
Vorrei scongiurare il ritorno di un così abbondante fenomeno acneico, in base alla sua esperienza e della ricerca dermatologica quali molecole o sostanze o comportamenti/accorgimenti, possono se non prevenire attenuare il fenomeno acneico.
La ringrazio
A questo punto vorrei chiederle un consiglio.
Parlando con un amico di questa situazione mi ha riferito che anche lui ha sofferto di questo problema ed è riuscito a combatterlo ormai con successo da qualche anno attraverso, una serie di prodotti che ha utilizzato in diverse fasi e che a suo dire sono stati molto utili.
Nella speranza che questo lieto fine non sia riservato solo al mio amico, io finirò fra qualche settimana il ciclo di applicazioni della pomata prescritta dal dermatologo:
(una pomata a base di Clindamicina e Tretinoina una volta al giorno per 30 gg).
Vorrei scongiurare il ritorno di un così abbondante fenomeno acneico, in base alla sua esperienza e della ricerca dermatologica quali molecole o sostanze o comportamenti/accorgimenti, possono se non prevenire attenuare il fenomeno acneico.
La ringrazio
[#3]
Ripeto, la familiarità gioca un ruolo importante, soprattutto nel sesso maschile, dove la seborrea è più marcata e anche l'acne, per la presenza di tassi più elevati di testosterone rispetto alle donne. L'alimentazione varia con frutta e verdura aiutano a mantenere il nostro organismo sano. Una vita sregolata con una alimentazione non congrua non rappresentano la causa dell'acne ma dei fattori precipitanti. Infatti si parla di malattia multifattoriale. Vengono coinvolti gli elementi pilosebacei con sovrapposizione batterica, accumulo di sebo e formazione di elementi tipici dell'acne, punti neri e bianchi, pustole, foruncoli ecc. Cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 07/05/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.