Dermatite atopica alle mani che non migliora con il cortisone?
Buongiorno a tutto lo staff, sono una ragazza di 23 anni e soffro di dermatite atopica localizzata solo nelle zone del labbro superiore e delle mani da ormai 10 anni circa.
Sebbene sia abituata alle fasi acute della dermatite, le mie mani ultimamente sembrano non migliorare con nessun tipo di trattamento.
Ho provato diversi tipi di creme cortisoniche a cicli di 10 giorni (Temetex nelle varie formulazioni, Gentalyn Beta, Elocon) senza veder risultati ormai da mesi.
Molti cortisoni idrofobi sono anzi molto irritanti e causano molto prurito.
Come lozioni emollienti ho provato diverse creme per le mani (Avene, Cerave) e altre non specifiche (Zerobase, Dexeryl), ma purtroppo tutte mostrano piccoli risultati nella prima settimana, poi creano assuefazione e non riesco a notare ulteriori miglioramenti.
Considerando il periodo di quarantena, riesco a lavare le mani con saponi il meno possibile e utilizzo creme lavanti senza sapone la maggior parte del tempo.
Nell'ultima settimana mi sono venute per la prima volta ragadi sanguinanti su 4 polpastrelli della mano destra e la situazione generale è che la mano è così poco idratata da risultare difficile anche solo piegare le dita.
E' possibile avere un vostro parere al riguardo, se c'è qualche trattamento o qualche accorgimento che possa seguire per migliorare almeno leggermente la situazione?
Vi ringrazio in anticipo.
Sebbene sia abituata alle fasi acute della dermatite, le mie mani ultimamente sembrano non migliorare con nessun tipo di trattamento.
Ho provato diversi tipi di creme cortisoniche a cicli di 10 giorni (Temetex nelle varie formulazioni, Gentalyn Beta, Elocon) senza veder risultati ormai da mesi.
Molti cortisoni idrofobi sono anzi molto irritanti e causano molto prurito.
Come lozioni emollienti ho provato diverse creme per le mani (Avene, Cerave) e altre non specifiche (Zerobase, Dexeryl), ma purtroppo tutte mostrano piccoli risultati nella prima settimana, poi creano assuefazione e non riesco a notare ulteriori miglioramenti.
Considerando il periodo di quarantena, riesco a lavare le mani con saponi il meno possibile e utilizzo creme lavanti senza sapone la maggior parte del tempo.
Nell'ultima settimana mi sono venute per la prima volta ragadi sanguinanti su 4 polpastrelli della mano destra e la situazione generale è che la mano è così poco idratata da risultare difficile anche solo piegare le dita.
E' possibile avere un vostro parere al riguardo, se c'è qualche trattamento o qualche accorgimento che possa seguire per migliorare almeno leggermente la situazione?
Vi ringrazio in anticipo.
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Gentilissima, è necessario mio avviso fare un aggiornamento della situazione, escludendo anche altre forme dermatosi che croniche come una psoriasi delle mani o altre cose microbici delle mani, ben sapendo che l’utilizzo continuativo di cortisone può dare alla lunga di problemi significativi. Le consiglio quindi di programmare la visita dermatologica che può effettuare anche in questi giorni tutta sicurezza anche per riferire eventualmente delle terapie più innovative che possono sicuramente impattare questo quadro dermatologico che ovviamente, deve essere aggiornato e glielo dice un dermatologo che si occupa di dermatite atopica da vent’anni. Cari saluti
Dott.Laino
Dott.Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 16/04/2020.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.