Prurito/bruciore al prepuzio
Salve a tutti,
Sono un ragazzo sano di 29 anni con una normale vita sessuale.
Premetto che è spesso successo di fare sesso non protetto.
Intorno a novembre ho notato sul glande delle macchie rossastre senza nessun altro sintomo.
Ho tenuto sott’occhio la situazione e sembrava sparissero e ricomparissero ad intervalli di qualche giorno, senza uno schema preciso.
Succedeva spesso di vederle magari la mattina mentre andavo a fare pipi e la sera completamente sparite per giorni per poi ricomparire.
Succedeva di vedere raramente il prepuzio e il meato urinario leggermente gonfio ma sempre senza nessun dolore, prurito o bruciore.
Qualche settimana fa ho cominciato a sentire un lieve bruciore/prurito nella zona del prepuzio e un lieve arrossamento, le macchie rossastre completamente sparite.
Sono quindi andato dal medico di base che non riscontra nessuna anomalia e mi prescrive una crema da applicare 2 volte al giorno pensando fosse una candida o un batterio, che non da ovviamente risultati.
Nei giorni avvenire comincio ad avvertire un forte bruciore anche nel tratto urinario nonché nel prepuzio, sempre con poco arrossamento.
Il fastidio dura 3 giorni e poi ritorno quasi alla normalità, avvertendo sempre un lieve fastidio/prurito al prepuzio.
Decido quindi di andare da un dermatologo che anch’egli non nota nessuna anomalia o arrossamento e mi da addirittura del paranoico, dichiarando che capita a volte di pensare di avere una patologia che a volte non c’è.
Peccato che il fastidio è reale e continua ad essere presente.
Mi prescrive un olio con cui posso lavarmi e una crema riparatrice.
La situazione è migliore ora ma avverto sempre un lieve prurito nella zona del prepuzio e noto che quando scopro il glande la zona del prepuzio sotto la corona che rimane scoperta è più sensibile di come dovrebbe essere o era in precedenza e da fastidio al tatto.
Non c’è nessun taglietto, macchia o anomalia.
Effettuo lavaggi una volta al giorno e applico la crema riparatrice 1 volta al giorno.
Spero mi possiate aiutare perche non so più cosa fare.
Vi ringrazio davvero
Sono un ragazzo sano di 29 anni con una normale vita sessuale.
Premetto che è spesso successo di fare sesso non protetto.
Intorno a novembre ho notato sul glande delle macchie rossastre senza nessun altro sintomo.
Ho tenuto sott’occhio la situazione e sembrava sparissero e ricomparissero ad intervalli di qualche giorno, senza uno schema preciso.
Succedeva spesso di vederle magari la mattina mentre andavo a fare pipi e la sera completamente sparite per giorni per poi ricomparire.
Succedeva di vedere raramente il prepuzio e il meato urinario leggermente gonfio ma sempre senza nessun dolore, prurito o bruciore.
Qualche settimana fa ho cominciato a sentire un lieve bruciore/prurito nella zona del prepuzio e un lieve arrossamento, le macchie rossastre completamente sparite.
Sono quindi andato dal medico di base che non riscontra nessuna anomalia e mi prescrive una crema da applicare 2 volte al giorno pensando fosse una candida o un batterio, che non da ovviamente risultati.
Nei giorni avvenire comincio ad avvertire un forte bruciore anche nel tratto urinario nonché nel prepuzio, sempre con poco arrossamento.
Il fastidio dura 3 giorni e poi ritorno quasi alla normalità, avvertendo sempre un lieve fastidio/prurito al prepuzio.
Decido quindi di andare da un dermatologo che anch’egli non nota nessuna anomalia o arrossamento e mi da addirittura del paranoico, dichiarando che capita a volte di pensare di avere una patologia che a volte non c’è.
Peccato che il fastidio è reale e continua ad essere presente.
Mi prescrive un olio con cui posso lavarmi e una crema riparatrice.
La situazione è migliore ora ma avverto sempre un lieve prurito nella zona del prepuzio e noto che quando scopro il glande la zona del prepuzio sotto la corona che rimane scoperta è più sensibile di come dovrebbe essere o era in precedenza e da fastidio al tatto.
Non c’è nessun taglietto, macchia o anomalia.
Effettuo lavaggi una volta al giorno e applico la crema riparatrice 1 volta al giorno.
Spero mi possiate aiutare perche non so più cosa fare.
Vi ringrazio davvero
[#1]
Gentilissimo
l'unica cosa che posso aggiungere avendo lei già fatto una visita dermatologica, è quella di effettuare il controllo dermatologico con PENISCOPIA DIGITALE in tal modo, grazia a questo strumento lei potrà chiarire definitivamente se ha o non ha una patologia dei genitali esterni.
per info corrette: peniscopia.it
l'unica cosa che posso aggiungere avendo lei già fatto una visita dermatologica, è quella di effettuare il controllo dermatologico con PENISCOPIA DIGITALE in tal modo, grazia a questo strumento lei potrà chiarire definitivamente se ha o non ha una patologia dei genitali esterni.
per info corrette: peniscopia.it
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 25/03/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.